L'inquietante e bizzarro beauty look della sfilata di Gucci

Domenica pomeriggio. Un Gucci Hub trasformato in una sorta di clinica asettica dove le modelle sfilano su tapis roulant è il set scelto da Alessandro Michele per presentare una collezione SS20 guidata da una missione speciale:

Fare intravedere campi di possibilità, suggerire indizi e aperture, coltivare promesse di bellezza, rendere sacrosante la diversità e alimentare un’irrinunciabile capacità di autodeterminazione. 

Per riuscirci è necessario liberarsi dagli stereotipi, dalle uniformi che ogni giorno siamo costretti ad indossare, divise che ci reprimono come le 60 camicie di forza che aprono lo show. Bisogna togliere sovrastrutture, spogliarsi e lasciare emergere la nostra bellezza unica e naturale. Quindi, via libera a visi puliti e nude look. Questa volta Gucci opta per l’assenza di make-up. Solo un tocco generoso di Baume à Lèvres Lip Balm di Gucci nella tonalità 1, un lucidalabbra trasparente che, riflettendo le luci bianche e calde della passerella, regalava un effetto ancora più fresco e pulito alla carnagione nuda e naturale delle modelle.  

Senza l’aiuto di ombretti o eyeliner per catturare lo sguardo del pubblico, il make-up artist Thomas de Kluyver ha puntato tutto sulle ciglia finte. Non pensate però che il risultato sia un classico look ultra-glamour alla femme fatale, perché de Kluyver resta fedele al mood bizzarro che ha caratterizzato fino ad ora le creazioni di Michele e rielabora i famosi doll eyes anni ’60 amati da Twiggy. La nuova versione si ottiene sovrapponendo le ciglia finte anche sulle sopraciglia. Il risultato è uno strano e quasi disturbante, ugly, effetto grafico che forse non verrà replicato nel quotidiano, ma potrebbe essere una facile idea da replicare per Halloween. 

Si conferma, invece, irrinunciabile la nail art. Da Gucci le unghie lunghissime, quadrate, dipinte in tonalità nude, tranne il mignolo che è nero, e con la lunetta inferiore bianca. 

Le pettinature migliori per incorniciare ed esaltare il nude look delle modelle sono bob disordinati, trecce geometriche, micro frangette e mollette basic.

Impossibile non menzionare per tutti i make-up addicted la cartucciera porta rossetto sfoggiata in passerella alla caviglia, sulle braccia e sui guanti.