The Ordinary lancia una nuova linea di hair care con solfati
La demonizzazione dell'ingrediente nel clean beauty potrebbe presto finire
16 Febbraio 2022
Preparatevi perché The Ordinary sta per lanciare una linea di hair care che potrebbe cambiare la vostra concezione di "clean" beauty. Il 22 febbraio il brand renderà disponibile una nuova gamma di prodotti che comprende uno shampoo (per capelli e corpo), un balsamo e un trattamento per il cuoio capelluto negli Stati Uniti, mentre sarà disponibile in Europa dall'8 marzo in poi. Fin qui nulla di strano, ma leggendo più attentamente i loro nomi, che come da consuetudine si ispirano al principio attivo principale, scopriamo che lo shampoo conterrà il 4% di solfati. Comunemente usati per decenni come agente detergente e schiumogeno all’interno di dentifricio, detergenti e altri item per la cura personale, i solfati si sono guadagnati una cattiva reputazione nel momento in cui la "clean" beauty è diventata mainstream, tanto da venir banditi da diversi store come ad esempio il programma "Clean at Sephora" di Sephora. Negli ultimi anni ogni brand del settore ha puntato su packaging e pubblicità che sottolineassero la dicitura "senza solfati", quindi, perché ora The Ordinary torna ad usarli? I solfati fanno veramente male? BoF ha provato a chiederlo ad alcuni esperti. Nicola Kilner, co-fondatore e amministratore delegato di Deciem, società madre di The Ordinary, ha detto:
"Ci sono così tanti ingredienti che ottengono rapidamente una cattiva reputazione senza che qualcuno guardi effettivamente come funzionano. Le cose diventano rapidamente virali e la disinformazione si diffonde, in particolare sui social [media]. In definitiva, i solfati sono il modo migliore per pulire i capelli, e ciò che è stato sbagliato sono i livelli a cui sono stati usati".
Allen Sha, chimico e fondatore di Sha Consulting Group, un'azienda specializzata nello sviluppo di prodotti per marchi di bellezza e cura personale, sottolinea, invece, l’efficacia degli shampoo con solfati, ideali per una pulizia ottimale "se hai una barriera cutanea sana, la tua pelle non è eccessivamente sensibile e stai cercando un prodotto conveniente". Il dermatologo newyorkese Whitney Bowe ci ricorda che i solfati sono buoni detergenti perché "rompono il grasso" e ci spiega che nella cura personale, i solfati più comunemente usati sono il laurilsolfato di sodio (SLS) o il più delicato laureth solfato di sodio (SLES). Se usate a concentrazioni troppo elevate, entrambe le tipologie possono compromettere la barriera della pelle e irritare o asciugare il cuoio capelluto.
Quindi, qual è la verità sui solfati? Non sono un allergene, un alteratore ormonale o un cancerogeno. Usati a basse concentrazioni, i solfati sono uno degli ingredienti più efficaci e convenienti nella pulizia i capelli e ottenere una schiuma perfetta. Per questo The Ordinary, famoso sia per la qualità sia per i prezzi contenuti, ha deciso di usarli al 4% nei suoi nuovi shampoo. Quanto scommettiamo che questo approccio meno restrittivo nella scelta degli ingredienti innescherà un cambiamento sulla bellezza "clean"? E quali saranno i prossimi ingredienti a venire sdoganati? Forse i parabeni o i siliconi? Vedremo come verrà accolta la nuova linea di hair care di The Ordinary e lo scopriremo.
The Ordinary è noto per la sua capacità di demistificare gli ingredienti e di fornire al suo pubblico prove scientifiche e affidabili a sostegno della funzione chimica degli ingredienti nella sua cura della pelle. Con il suo approccio minimalista alla cura dei capelli la nuova gamma di cura dei capelli si concentra sulla salute del cuoio capelluto con lo stesso focus dedicato alla cura della pelle (la cosiddetta "skinificazione dei capelli"). La routine è composta da 3 prodotti: il Detergente al Solfato con concentrazione al 4% per capelli e corpo per il primo step, il Balsamo Behentrimonium Chloride 2% per condizionarli, ed il Siero ai Fattori Idratanti Naturali + HA per trattare i capelli imitando l'idratazione che l'acido ialuronico ha sulla pelle. I prodotti non sono ancora disponibili, ma Deciem sul suo sito web ha già implementato un pulsante "Inviami una mail quando disponibile" per prenderlo non appena è online.