L’Oréal si espande nel Metaverso
In collaborazione con Ready Player Me
17 Novembre 2022
Come sarà il beauty nel Metaverso secondo L’Oréal? Ora possiamo averne un assaggio. L’Oréal Professionnel Paris entra nel mondo del gaming con hairlook virtuali grazie alla collaborazione con Ready Player Me e con Evan Rochette. Insieme, il brand pioniere nel beauty hair professionale, il leader globale nella creazione di avatar per varie app e l’artista mettono a disposizione dei gamer che vogliono personalizzare ancora di più i loro avatar cinque look diversi, compatibili con più di 4,000 videogiochi, piattaforme e app a livello globale.
"Per più di 110 anni, L’Oréal Professionnel Paris ha messo il suo spirito pioneristico al servizio dei parrucchieri, per sviluppare l’industria della bellezza professionale nel mondo. Questa nuova stimolante collaborazione con Ready Player Me è un modo significativo di continuare il nostro viaggio nel mondo virtuale. Non vediamo l’ora di espandere i confini tecnici e creativi per fornire alla community infinite possibilità di espressione attraverso l’hairstyling."
Ha commentato Anne Machet, L’Oréal Professionnel Paris Global General Manager, esprimendo lo stesso entusiasmo degli altri partner e assicurando che continueranno a lavorare per espandere il beauty hair e la libera e completa espressione personale anche nel mondo virtuale.
Questa collaborazione è solo uno dei primi esperimenti del colosso L’Oréal nel Metaverso. Infatti, secondo quanto riportato dal sito di informazioni sulle criptovalute CoinDesk, il colosso francese ha depositato tra l’8 e il 10 febbraio diciassette richieste di brevetti per lo sviluppo di una serie di cosmetici virtuali e altri item digitali. Il progetto che coinvolgerà tra gli altri marchi come Kiehl's, Maybelline, Pureology, Urban Decay, Essie e Redken prevede un’ampia gamma di prodotti dedicati alla "profumeria virtuale", la cura dei capelli e lo styling per avatar e agli scenari di gioco. Ogni marchio seguirà specifiche diverse che si adattano meglio al suo target, ma pare che tutti si impegneranno a "fornire un metaverso dove le persone possano navigare, accumulare, comprare, vendere e scambiare" cosmetici e servizi virtuali, tra cui trattamenti per la cura dei capelli e lo styling, smalto, skin care e cosmetici. Non mancheranno gli NFT, o beni digitali basati su blockchain, e i "servizi di negozio al dettaglio e servizi di negozio online per i beni virtuali....".
Sono molte le aziende del settore beauty, come ad esempio Chanel, Givenchy Parfums o Clinique, che hanno iniziato ad esplorare il metaverso, lanciando NFT e servizi di try-on virtuali, ma, più spesso, si sono limitate a usare questo nuovo territorio come veicolo per il branding, la formazione dei consumatori o per estendere e rendere più remunerativo il loro business e-commerce 2D esistente. Anche L’Oréal ha fatto un primo tentativo nel dicembre 2021 lanciando una serie di NFT di opere digitali che sviluppavano il tema dell’emancipazione femminile. Purtroppo l’esperimento, sempre secondo CoinDesk, si è rivelato un flop e ha registrato vendite inferiori a 0,5 ETH (circa 1.550 dollari).
Per l’azienda francese, il deposito dei nuovi brevetti e la collaborazione con Ready Player Me rappresenta una seconda occasione per capire come comportarsi nel mondo virtuale e come trarre vantaggio da esso, riuscendo, contemporaneamente, ad offrire una soddisfacente esperienza ai propri clienti.