Come usare al meglio lo shampoo secco?
Consigli e una mini shopping guide per dire addio ai capelli privi di volume dopo qualche giorno di lavaggio
04 Marzo 2022
Amato dagli hairstylist per ritocchi last minute, lo shampoo secco è noto per la sua efficacia nel tenere i capelli puliti e in ordine soprattutto in situazioni di emergenza come un viaggio improvviso o dopo l’allenamento in palestra. Composto da amido, talco ed estratti purificanti, è infatti in grado di assorbire eccessi di sebo ed impurità divenendo il rimedio ideale da utilizzare in alternativa allo shampoo con acqua, per rinfrescare la chioma o quando non abbiamo tempo di lavare i capelli. Lo shampoo secco in spray è sicuramente più facile da utilizzare rispetto alla polvere libera poiché è sufficiente vaporizzarlo sulla chioma: è simile a una lacca e pertanto deve essere conservato al riparo da fonti di calore. Quello secco classico, invece, è una polvere libera che va applicata con le mani: qui il fattore “critico” è nel dosaggio del prodotto. In poche parole, attenzione a non eccedere nella quantità sui capelli. Ma è possibile utilizzarlo tutti i giorni?
Il consiglio è quello di usare lo shampoo secco soltanto in caso di emergenza e non per la detersione abituale. Un uso eccessivo di questo prodotto, infatti, può causare il deposito di una polvere argillosa sul cuoio capelluto - ecco perché poi è necessario lavare i capelli il prima possibile. Insomma, lo shampoo secco è un alleato di bellezza in tutte quelle occasioni in cui bisogna dare una rinfrescata alla chioma fra un lavaggio e l’altro. Non può, però, sostituire la normale detersione e il motivo è semplice: lo shampoo a secco non è in grado di assicurare una pulizia in profondità sia del capello sia del cuoio capelluto come fa il lavaggio tradizionale. La normale detersione, infatti, è in grado di rimuovere il sebo in eccesso e lo sporco accumulatosi (per esempio a causa dello smog e dell'inquinamento atmosferico) e tutte le “cellule morte”, risultato del normale ricambio del cuoio capelluto.
Come applicarlo? Innanzitutto, si applica solo sulla cute, mai sulle lunghezze, perché normalmente tendono a non ungersi in quella zona e soprattutto renderebbe i capelli ispidi e poco morbidi al tatto. Una volta applicato il prodotto su tutta la testa, non va subito rimosso ma bisogna lasciarlo in posa qualche minuto. Così facendo le sostanze contenute all’interno avranno modo di agire per assorbire il sebo in eccesso e dare così l’effetto di capelli puliti e freschi, quasi come appena lavati. Una volta trascorso il tempo di posa si procede massaggiando ciò che rimane, in modo che venga distribuito su tutto il cuoio capelluto, facendo in modo che sia ripartito in maniera omogenea. Si attende un altro minuto di posa e poi si rimuovono gli eccessi. Lo shampoo secco, infatti, non va lavato via ma vi basterà passare un getto d’aria fredda tra i capelli, spazzolarli o pettinarli per far sì che non rimanga la polverina residua visibile sulla capigliatura.
Se i capelli sono spessi o grassi, usate una polvere poiché - sciolta - tende a essere più asciutta e assorbire meglio sebo e oleosità rispetto a quella che esce in spray da una bomboletta. Se invece avete i capelli fini, scegliete uno spray: è il migliore per dare volume ai capelli e prolungare la durata della piega. Andate sezione per sezione e vaporizzate dalle radici a metà lunghezza, poi passate un colpo di spazzola o un veloce colpo di phon. Attenzione a non vaporizzare troppo vicino alla testa. La distanza giusta è di circa 15 centimetri, altrimenti lo spruzzerete su un'area troppo concentrata che bagna i capelli senza distribuire uniformemente il prodotto.