I makeup iconici dei film di Natale
Dallo stile camp di Christine Baranski in "How The Grinch Stole Christmas" al glamour di Vera-Ellen in "Bianco Natale"
10 Dicembre 2023
Li guardiamo ogni anno per entrare nel giusto spirito delle feste. Conosciamo le battute e le scene a memoria, ma quante volte ci siamo soffermati sul beauty look dei protagonisti? Se lo avessimo fatto, avremmo scoperto delle scelte iconiche, che alternano soluzioni decisamente eccessive come quella di Christine Baranski in How The Grinch Stole Christmas, ad altre ancora cool e facili da provare come la versione del trend I’m cold di Keira Knightley in Love Actually. Ecco i beauty look iconici dei film di Natale che G-Club ha selezionato per voi:
Catherine O'Hara in "Mamma ho perso l’aereo"
Prima di vestire i panni da fashion addicted di Moira Rose in Schitt’s Creek, Catherine O'Hara è stata la mamma più famosa e sbadata dei film di Natale. La Kate McCallister di Home Alone è una working mum degli anni ’90 stretta in maxi cappotti color cammello e cardigan di lana bianchi e foulard a fiori. Il suo make-up è monocromatico, tutto giocato nei toni dell’arancio, dal rossetto al fard, che è generosamente distribuito sulle guance per scaldare l’incarnato e richiamare l’haircolor, un copper recentemente tornato in trend. Negli ultimi mesi, infatti, sono state tante le celebrità, da Gigi Hadid a Kendall Jenner, a provare questa sfumatura e persino ad osare una reinterpretazione del long bob della mamma di Kevin, ma (per fortuna!) senza copiare quel ciuffo rialzato, sostenuto da chili di lacca.
Vera-Ellen in "Bianco Natale"
Se White Christmas è ancora oggi considerato uno dei più amati fil di Natale gran parte del merito è dei costumi, creati dalla leggendaria Edith Head, e del make-up firmato da Wally Westmore. Un aggettivo per descrivere entrambi? Glamour, puro glam sofisticato della Golden Age di Hollywood, perfettamente incarnato dal personaggio di Vera-Ellen che nel musical interpreta Judy Haynes. Insieme alla sorella Betty e a due ex militari diventati cantanti deve organizzare uno spettacolo natalizio nel Vermont, ma a brillare non è solo il suo talento di performer o gli abiti dai colori vivaci, ma il trucco: dalle labbra scarlatte alle ciglia foltissime e lunghissime che ne esaltano lo sguardo.
Christine Baranski in "Il Grinch"
Christine Baranski in How The Grinch Stole Christmas è un mash-up tra Martha Stewart e Veronica Lake in versione ultra camp e con un’insana passione per lo stile natalizio. Tutto è esagerato, ridondante, catchy: dai costumi rossi e bordati di pelliccia alle lunghe vestaglie in seta da diva, dalle ciglia lunghissime e nerissime alle labbra rosse da femme fatale. E che dire dell’hairstyle? Alto come una torre impossibile da scalare e pieno di ciocche avvolte ad arte per ricreare dei pacchetti regali. Se durante le feste non volete passare inosservati lei è la reference definitiva.
Lindsay Lohan in "Mean Girls"
Lindsay Lohan è appena tornata con una nuova commedia natalizia disponibile su Netflix, ma per noi resterà sempre la Cady di Mean Girls. Il suo make-up nel film è quello tipico delle adolescenti dei primi anni 2000: sopracciglia sottili (ma non troppo) e ben definite, blush rosa, gloss sulle labbra, ombretto pastello che osa anche col bianco e illumina lo smokey eyes.
Mia Farrow in "Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York"
Nella lista dei film da guardare a Natale non può marcarne uno horror. Il più stylish è forse Rosemary’s Baby, non solo per i costumi indossati da Mia Farrow che hanno ispirato negli anni successivi numerosi stilisti come ad esempio Raf Simons nel suo periodo da Calvin Klein, ma anche per il beauty. Soprattutto per l’hairstyle. L’attrice inizia il fil con un caschetto e ad un certo punto si presenta allo spettatore con un pixie cut diventato iconico. Per lungo tempo si è pensato fosse opera del famoso parrucchiere Vidal Sassoon, ma qualche tempo fa Mia ha specificato che si trattava di un taglio home made fatto dalla star stessa con un paio di forbicine da manicure. Un’altra leggenda metropolitana è che dopo averla vista con i capelli cortissimi, il marito dell’epoca, Frank Sinatra, le chiese il divorzio. Chissà se è vero? L’unica realtà è che sia il taglio sia il film sono iconici e ancora moderni. Così come il make-up degli occhi che ricorda quello di Twiggy.
Winona Ryder in "Edward mani di forbice"
Il make-up di Winona Ryder in Edward Scissorhands è ispirato agli anni ’80, ma per certi versi ancora attuale e ricorda il trend I’m cold. La base del viso è naturale, quasi eterea, le gote sono ravvivate da un blush rosato generosamente applicato nella parte centrale, una matita marrone è sfumata lungo il contorno degli occhi, mentre le labbra sono di un rosso corallo luminoso e leggermente glossy. I capelli sono lunghi e con una frangetta piena.