Prada sta per lanciarsi nel beauty (di nuovo)

Seguendo l’esempio di Valentino, Hermès e Dries Van Noten, Prada entra nel mondo beauty. O, meglio, rientra. Secondo quanto riportato da WWD, il CEO Andrea Guerra ha dichiarato agli analisti che il marchio estenderà "molto presto" il suo accordo di licenza con L'Oréal con "un'altra pietra miliare: la bellezza", indicando che Prada Beauty includerà oltre alle fragranze prodotti dedicati alla skincare ed al make-up. 

Nuovi ombretti e prodotti skincare by Prada Beauty?

Ulteriori indizi in tal senso sembrano essere una serie di post criptici apparsi in queste ore su Instagram nei quali Prada invita a ripensare agli archetipi, all’espressione, alle convinzioni, all’innovazione ed alle dimensioni. Ad accompagnare i post ci sono dei visual che pongono domande come "Why correct and no adapt?", "Can minimal be maximal?" o "Is brown the new red?" dove si vede quello che sembra un rossetto o forse il pigmento in polvere di un ombretto.

L’origine di Prada Beauty 

Già nel lontano 2000 il brand aveva annunciato l’arrivo di una linea di cosmetici poi interrotta fino a quando nell’agosto 2022 era comparso un account Instagram che invitava ad entrare "nell'universo #PradaBeauty, un luogo per reinventare i codici di bellezza di oggi e aprire nuove prospettive per il domani. Esplora come la bellezza può attivare e incorniciare il futuro. Esprimi te stesso e viaggia oltre le tue aspettative di bellezza. Interagisci con la comunità per inventare nuove possibilità di bellezza." Qualche giorno dopo è stata lanciata sul mercato la nuova fragranza Paradoxe, un profumo ricaricabile con note di gelsomino, neroli, ambra e muschio, presentato con una campagna diretta ed interpreta da Emma Watson che, per l’occasione, aveva sfoggiato un inedito pixie cut. 

Come saranno il make-up e la skincare di Prada?

Quando Prada ha lanciato il suo sito web dedicato alla bellezza parlava di: "Un marchio di continua esplorazione e reinvenzione, Prada Beauty sfida le prospettive e lo status quo per fungere da precursore e pioniere". E cercando di interpretare i nuovi posti Instagram sembra proprio che la direzione sia un approccio quasi filosofico, incentrato su innovazione, sullo scardinare alcuni stereotipi e, ovviamente, sulla qualità. Miuccia Prada e Raf Simons, co-direttori creativi di Prada, hanno spiegato che al centro del lavoro con L'Oréal, licenziatario del beauty per il brand milanese, c'è cosa significa bellezza oggi. Il duo di creativi pensa ci sia il bisogno di abbandonare "tutti i cliché del passato, crediamo che la bellezza oggi sia la rappresentazione della propria personalità, libertà e fiducia in se stessi". Altrettanto importante è l'idea di "cura", intesa come "gesto e come bisogno, per il proprio benessere". Da questo concept sono nati dei prodotti "reali ed efficaci." Secondo gli insider, il marchio potrebbe essere unisex e si ipotizza che i primi prodotti ad essere lanciati sul mercato saranno rossetti, fard, ombretti, creme e sieri per il viso. Curiosi?

Quando arriveranno i primi prodotti di Prada Beauty?

Il lancio del trucco e della cura della pelle è previsto su prada-beauty.com e prada.com, il 1° agosto. Successivamente, i prodotti arriveranno a Harrods e Selfridges a Londra il 18 agosto; mentre Douglas a Monaco, Francoforte e Dusseldorf, in Germania, e Rinascente a Roma li inizieranno a vendere in ottobre. I costi andranno dai 45 euro per un rossetto agli 80 euro per un ombretto fino a 360 ​​euro per una crema.