Milano Fashion Week, tutte le tendenze beauty che abbiamo avvistato
Occhi grafici dal colore saturo e capelli dalle onde destrutturate: le ispirazioni SS24 da ricreare
25 Settembre 2023
Ogni volta che va in scena la settimana della moda a Milano, gli occhi non cadono solo sugli abiti, anzi sono per la maggior parte del tempo concentrati sui beauty look che accompagnano gli abiti in passerella. E se per New York le tendenze per la prossima stagione sono di un lusso rilassato, e per Londra fanno l'occhiolino a contaminazioni punk, nella capitale modaiola italiana i trend sono instagrammabili. Occhi enfatizzati da una fugace applicazione di gloss o di tinta blu cobalto, capelli rilassati e perfetti per ogni occasione della giornata. Vediamo in dettaglio le cinque tendenze da sperimentare ora su viso e capelli, direttamente dalla Milano Fashion Week.
Tutte le sfumature di rosso per le labbra
Un grande ritorno dagli anni 90', che piace perché riesce a volumizzare la bocca. Consiste nell’utilizzare generosamente la matita labbra di una gradazione in più rispetto al colore della mucosa naturale. Si sfuma poi al centro, per un effetto ottico plumping. A scegliere queste labbra è stato Moschino, mentre Gucci l'ha personalizzato con un gloss vinilico nel suo nuovo rosso, più purpureo.
Gloss all over
Non solo sulle labbra: lo squisito effetto bagnato, regalato dal prodotto più poliedrico di sempre, torna protagonista. Il gloss si applica ovunque, anche su occhi e gote, per un effetto naturale di quando balliamo tutta la notte o facciamo una passeggiata ricognitiva.
Gli usi più belli di questo prodotto umettante li abbiamo ammirati da Max Mara, Ermanno Scervino, Diesel, Iceberg e Bally. Avavav lo sfrutta anche per ricreare lacrime, ottima idea per le fan di un make-up in stile Euphoria.
Colore, colore, colore e spider lashes
A volte basta un tocco di arancio o di blu per riaccendere l'incarnato. Lo sanno bene Etro e Antonio Marras che hanno vivacizzato le palpebre con un ceruleo brillante. Per Prada, invece, il colore di stagione è l'albicocca, e per Giorgio Armani con Armani Beauty sono tonalità preziose di viola con tocchi di bianco luminoso.
Il plus? Abbinarlo alle spider lashes, ovvero ciglia drammatiche quasi "incrostate" di prodotto che ricordano un ragno. Le abbiamo viste da Marras e non solo. Anche nella sfilata di Giorgio Armani la makeup artist Hiromi Ueda con Armani Beauty aveva una reference ben chiara in testa: il beauty look portato alla ribalta dalla modella britannica Twiggy, negli anni 60'. Per replicarle: usate un piegaciglia per incurvarle alla perfezione, e con lo scovolino del mascara passate generosamente, ciocca ciliare dopo ciocca ciliare, creando, appunto, delle zampette di ragno.
Luisa Spagnoli punta invece tutto su uno sguardo magnetico, con smokey eyes dalle sfumature dorate. A completare c'è l'eyeliner, pensato da Korff per riprendere la classica forma a virgola allungata, oppure geometrica o ancora widged.
Capelli liberi di esprimersi
Quello che è andato in scena in occasione della settimana della moda di Milano sono capelli che non vogliono prendere una piega troppo diversa dalla loro naturale. L'obiettivo degli hair stylist è stata proprio quella di esaltare la naturale bellezza della chioma, ricreando un’onda leggera che dia l’impressione di capelli come mossi dal vento. Roberto Cavalli ed Ermanno Scervino hanno scelto questa strada, mentre Moschino ha dato un twist geniale, seguendo il volere del fondatore Franco, quando quarant'anni fa ha fondato la maison: da un lato sono portati extra lisci dall'altro con una ciocca a frisé, per imbellire.
Baby hair che salgono in passerella anche da Etro, e che vengono enfatizzati da punte volumizzate da una texture mossa. N°21 si ispira invece allo stile anni 90' di Courtney Love, grazie a onde effetto "stropicciato", come appena alzate dal letto. Lo propone anche per la sposa, completando lo styling con micro velette in pizzo.
Capelli raccolti dall'effetto rétro
Prada dà l'idea di stagione, grazie al suo look iper-minimale ma d'effetto. Per chi vuole sperimentare uno chignon alternativo, ecco che dovrà fare un raccolto tiratissimo, fissato da una fascia elastica che ricorda un paio di collant in nylon.
Fendi punta tutto su una coda bassa, dalla texture molto pulita, ma impreziosita da una sorta di gioiello argento messo lungo la riga centrale, per enfatizzarla. Per Max Mara lo chignon è invece rètro e dalla riga laterale, mentre per Antonio Marras il raccolto perfetto è una mezza coda morbida e leggermente cotonata, e per Versace ha un fiocco come chiusura.