Si è appena aggiunto un nuovo step alla skincare coreana

Della skincare coreana si parla ormai da anni. Questa routine specifica è entrata a far parte delle conversazioni degli addetti ai lavori tempo fa, con sempre maggiore frequenza. Ogni suo step è stato esaminato sia da un punto di vista sensoriale che da quello dei risultati, arrivando a convincere della sua efficacia molte persone. Il discorso è ampio, diviso in capitoli. Quello di cui ci occuperemo oggi è uno step meno conosciuto, che si aggiunge a una già complessa routine. Si tratta di quelle dell'essenza viso.

Cos’è l’essenza nella skincare coreana

Alcuni termini della routine proveniente dall'Asia erano già conosciuti, presenti nel lessico degli appassionati di cura della pelle occidentali già prima della diffusione globale della tradizione coreana, come ad esempio tonico e maschera. La parola essenza non è tra queste. Si tratta di un prodotto particolare, caratterizzato da un'elevata concentrazione di principi attivi. Ad essere particolare, ed è uno dei suoi punti di forza, è la consistenza di questo prodotto. Quest’ultima, infatti, a differenza di ciò che si potrebbe pensare, non è affatto pesante. Al contrario, si distingue per un’acquosità impalpabile. La sensazione è quella di apprestarsi ad applicare un velo di benessere sulla propria pelle, per una coccola extra con cui regalarsi un momento di cura e relax. All’interno dello schema di skincare routine coreana provvisto di dieci step, il momento da dedicare all’essenza si colloca in quinta posizione, più precisamente tra l’applicazione del tonico e quella di sieri e booster. 

Qual è la migliore essenza viso?

Non si può fornire una risposta univoca a questa domanda, in quanto è compito di ciascuno individuare l’essenza perfetta per le esigenze della propria pelle. Bisogna quindi rimboccarsi le maniche e ricercare la soluzione più adatta a sé, in modo da integrare la propria skincare routine con un alleato efficace ed utile. Le essenze in commercio sono moltissime, facciamo dunque qualche esempio. Possono avvalersi del sostegno di un'essenza coloro che hanno bisogno di idratazione. Ancora, chi vuole concentrarsi su un intervento nutriente e antiossidante può trovare una versione dell'essenza pensata appositamente per quello.  Una piccola nota a margine dedicata ai fan della glass skin: le essenze sono spesso apprezzate per la loro azione illuminante. Chi aspira a un effetto glowy, in perfetta sintonia con i trend della bella stagione, può contare su di loro.

Come usare l’essenza viso

Fermo restando che a far fede sono le istruzioni presenti sulla confezione dello specifico prodotto acquistato, come ben sa chi ormai da tempo è affezionato alla skincare coreana il migliore applicatore di un'essenza sono le nostre mani, che sono tutto quello di cui abbiamo bisogno per una stesura accurata e uniforme. La delicatezza, come sempre quando si parla di skincare, è in primo piano non solo quando si tratta di scegliere i prodotti a cui affidare la cura della propria pelle, ma anche quando è il momento di applicarli. Per questa ragione è bene ritagliarsi tutto il tempo che serve al benessere del viso sia per individuare gli aiuti adeguati a sostenerlo, sia per dare vita a un incontro gradevole, non frettoloso, tra la pelle stessa e i nostri prodotti preferiti. Per quanto concerne l’essenza, solitamente si consiglia di tamponarla sul volto, con piccoli e accurati movimenti.