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Abbiamo dichiarato guerra alla period face

Il ciclo mestruale influisce sul comportamento della nostra pelle: ecco come rimediare

Abbiamo dichiarato guerra alla period face Il ciclo mestruale influisce sul comportamento della nostra pelle: ecco come rimediare

Nonostante interessino una donna (ma anche gli uomini trans e le persone non-binarie) in media per 2,535 giorni della sua vita, le mestruazioni sono ancora un tabù. Qualcosa da vivere in privato e in silenzio, che viene trattato solo in spot dove le persone con il ciclo scalano l’Everest a piedi nudi mentre soffia una bufera o come battuta infelice per spiegare eventuali malumori dell’universo femminile. Non stupisce, di conseguenza, che secondo un recente studio il 61% delle ragazze italiane tra i 12 e i 19 anni viva il proprio ciclo con disagio. Non ne parliamo, nascondiamo i nostri costosissimi assorbenti, vorremmo svanire quando una goccia di sangue macchia inavvertitamente i nostri pantaloni e piuttosto che andare dal ginecologo preferiamo soffrire in posizione fetale mentre sogniamo di trasferirci in Spagna, dove il congedo retribuito per le mestruazioni dolorose è un diritto. 

Una volta al mese il seno ci fa male, la pancia si gonfia e chi più ne ha più ne metta. Nonostante tutto molte di noi, pur di non provare l’imbarazzo sociale di toccare l’argomento, non ci informiamo sul perché il corpo reagisce in quel modo. Ci limitiamo a sopportare. La conoscenza è potere: sapere cosa accade nel nostro utero, nelle nostre ovaie e come questo processo influisca su altre parti può aiutarci a gestire meglio il ciclo e persino a normalizzarlo. Iniziamo con l’effetto che hanno le mestruazioni sulla pelle

Come il ciclo mestruale influisce sulla pelle

La pelle, in special modo quella del viso, subisce diverse trasformazioni a seconda della specifica fase del ciclo mestruale. Da elastica e radiosa diventa oleosa e compaiono i brufoli, oppure appare disidratata e tende a irritarsi. Avete presente quando durante la fase post ovulatoria la pelle stressata aumenta la produzione di sebo, i pori si ostruiscono facendo comparire brufoli e punti neri, il viso sembra più gonfio per la ritenzione dei liquidi? Aggiungete l’incarnato spento, un’espressione sofferente per i crampi, le occhiaie per la stanchezza e avrete quella che su TikTok chiamano period face.

@theendospectrum Period face is normal…but its not fun stitch this with uour period face and start normalising the bloat #facialbloating #periodface #waterretention #periodbloat #periodtips #moonface original sound - Endometriosis | Endo Spectrum

Le fasi del ciclo mestruale

Anche se non ci sono prove scientifiche a supporto della period face, è vero che gli ormoni esercitano un potere immenso sulla pelle e un loro squilibrio può renderla estremamente secca o eccessivamente grassa, causando imperfezioni come l’acne. Quindi, così come influenzano direttamente i nostri livelli di energia, gli ormoni possono modificare il comportamento nostra pelle durante le tre fasi del ciclo mestruale: la fase follicolare, la fase luteinica e la fase mestruale. La fase follicolare comincia quando finiscono le mestruazioni e si protrae fino al momento dell'ovulazione. È quella in cui la nostra pelle risulta più bella grazie all'alto livello di estrogeni che aumentano la produzione di acido ialuronico e favoriscono la sintesi del collagene. Il risultato è una una pelle molto più elastica e luminosa. La fase luteinica, conosciuta anche come fase premestruale, inizia dopo l'ovulazione e si protrae fino all'inizio del sanguinamento mestruale. In questi giorni si ha un calo progressivo degli estrogeni, in favore del testosterone e del progesterone che stimolano una maggiore produzione di sebo, portando a pelle grassa, pori ostruiti e acne infiammatoria che si sviluppa specialmente nella parte inferiore del viso (mento, mandibola, guance). Infine, nella fase mestruale possiamo aspettarci secchezza e infiammazioni. I livelli di progesterone e di estrogeni si traducono in una minore produzione di sebo, una bassa funzione della barriera cutanea e di ritenzione di umidità per cui la pelle tende ad essere secca, tesa o disidratata.

Come aggiustare la skincare in base al ciclo

In caso di problematiche legate alla pelle o al ciclo è sempre meglio rivolgersi ad un professionista, come un ginecologo o un dermatologo. Sapere e riconoscere i cambiamenti che la nostra pelle subisce nel corso del ciclo può comunque aiutarci a creare una strategia mirata e ad aggiornare la skincare a seconda del momento in cui ci troviamo. Vediamo come.

  • Fase follicolare: la pelle è in equilibrio e appare nella sua condizione migliore. Possiamo tornare alla normale skincare routine quotidiana. Tutto quello che dobbiamo fare è mantenere l'idratazione con prodotti ricchi di acido ialuronico o acido poliglutammico, incoraggiare la sintesi del collagene incorporando creme o sieri con peptidi e mantenere la luminosità naturale con principi attivi come la vitamina C.
  • Fase luteinica: per contrastare le possibili infiammazioni e controllare la produzione di sebo può essere una buona idea aumentare il turnover cellulare e esfoliare la pelle con AHA e BHA, oppure utilizzando acido azelaico, purificare con maschere specifiche e utilizzare creme leggere e seboregolarizzanti, meglio se contenenti niacinamide.

  • Fase mestruale: in questa fase dovremmo concentrarci sull'idratazione e sulla salute della barriera cutanea, ricorrendo all'acido ialuronico sotto forma di maschere, siero e crema, ma anche a ceramidi e pantenolo. Meglio evitare esfolianti e prodotti troppo aggressivi, preferendo qualcosa di lenitivo come centella asiatica, camomilla o l'aloe vera che aiuteranno a ridurre eventuali rossori.