La pearl skin sta cambiando il modo in cui utilizziamo l'illuminante
Un trend make-up che ci rende preziose come un gioiello, dewy e perlate
30 Aprile 2024
Con oltre 40 milioni di visualizzazioni, l'hashtag #pearlskin sancisce un nuovo make-up trend che ci invita a giocare con tonalità iridescenti per illuminare il viso, conferendogli un tocco bonne mine e regalando un finish radioso, delicatamente setoso ed etereo. L’obiettivo? Catturare la luce e rifletterla per dare all’incarnato riflessi dewy che evocano il bagliore delle perle. Questa nuova interpretazione del make-up luminoso per la primavera si inserisce perfettamente tra i già popolari make-up no make-up, wet look e l’estetica mermaid. A differenza di queste tendenze beauty, però, la pearl skin non si concentra su una finitura lucida, riflettente e effetto bagnato, ma punta ad esaltare la bellezza naturale della pelle attraverso l’uso di prodotti cremosi e l’applicazione di illuminante in punti strategici. La tecnica è piuttosto semplice e non richiede troppi cosmetici per la realizzazione. L’importante - come sottolinea la beauty content creator Zoe Kim Kenealy - è creare l'illusione di un "bagliore quotidiano e accidentale, come se qualcuno ti scattasse una foto e, guardandola, si chiedesse: è truccata o è davvero così fortunata?".
Cos'è la pearl skin?
Come suggerisce il nome, la pearl skin prende ispirazione dalla lucentezza raffinata delle perle, che, rivista in chiave make-up, esalta l’incarnato con un'iridescenza lattiginosa, ma senza essere troppo luccicante come, invece, accade con la glazed donut skin o la glass skin. Il segreto è trovare un equilibrio tra una base quasi invisibile e dei punti luce strategici del volto. Non bisogna saturare, ma optare per una perlescenza sofisticata, ottenuta grazie ad una palette sui toni dello champagne e dell’avorio da applicare in modo leggero, etereo e che si fonda alla perfezione con l’incarnato.
Come realizzare la pearl skin
Se volete ottenere un effetto perlaceo, dovete partire da un’ottima skincare routine. La pelle deve apparire sana, elastica, soda, rimpolpata e ben idratata. Per questo meglio puntare su doppia detersione, esfoliazione della pelle una volta a settimana e, soprattutto, idratazione scegliendo sieri e creme che si adattino alle nostre esigenze personali, magari con ingredienti come vitamina E, acido ialuronico, peptidi, collagene e vitamina C.
@daniellemarcan pearl skin is giving dimension without looking wet :):) @maccosmetics studio radiance serum-powered foundation in nc16 hyper real serumizer strobe cream in peachlite mineralize skinfinish powder in soft and gentle #MACTrend #makeup #beauty MUNEY - Beiba
Il primo step di make-up vero e proprio? Preparare una base del viso che si fonda alla perfezione con l’incarnato e mascheri le discromie cutanee, ma anche le piccole imperfezioni. Per un effetto second skin, facile da stratificare, molte creator suggeriscono di usare una CC Cream, ad esempio quella di Erborian, o, in alternativa, un fondotinta dalla formulazione liquida leggera e coprente come Mac Cosmetics Studio Radiance Serum-Powered Foundation. Per una radiosità extra si consiglia di anteporre al fondotinta un primer come Charlotte Tilbury Wonderglow o il Fluid Sheer Glow Enhancer di Armani Beauty nella shade 02. Poi, si procede dando un po' di volume con il contouring o con il semplice correttore, che, attraverso giochi di luci e ombre, regali tridimensionalità al volto. Tra i prodotti preferiti ci sono Fenty Beauty Match Stix Matte Skinstick e il correttore Skin Ever Glow di Sephora. Per fissare la base e renderla long lasting, potete applicare un po' di cipria nella zona T.
La parola chiave è illuminante
Ora, potete aggiungere blush e bronzer in stick o crema preferendo prodotti opachi per aggiungere contrasto alle altre aree del viso che avranno una finitura perlata. È il momento del vero protagonista della pearl skin: l'illuminante. Dove va applicato? Sul punto più alto della guancia, sullo zigomo, sulla fronte sopra l'osso sopracciliare e all'angolo dell'occhio per un tocco perlato extra. Potete optare per una formula cremosa e liquida come Rare Beauty Positive Light Liquid Luminizer o Benefit High Beam Liquid Highlighter, oppure per una texture in polvere come Champagne Highlighter di Masqmai, REM Beauty Interstellar Highlighter e Anastasia Beverly Hills Glow Seeker Highlighter. Per completare il make-up potete dare qualche altro tocco di luminosità sulle labbra con un rossetto cremoso e con il gloss. E gli occhi? Potete lasciarli nudi, aggiungere solo mascara e eyeliner o puntare su un ombretto perlescente.