Mini guida ai toner pad, nuovo trend della skincare coreana

Facciamo di tutto per apparire più belli e più giovani. Per sfoggiare una pelle perfetta ci sottoponiamo ai trattamenti più avanzati, sperimentiamo ogni sorta di crema o siero, impariamo a pronunciare ed usare attivi come acido ipocloroso o tretinoina, seguiamo i consigli di bellezza più strani trovati su TikTok e guardiamo alle culture diverse dalla nostra per carpire segreti che ci aiutano ad apparire al meglio. Tra queste, spicca la Corea. Spesso all'avanguardia nelle innovazioni e nelle tendenze per la cura della pelle, la routine proveniente dall'Asia ha conquistato molti. Con i suoi dieci step è entrata a far parte della nostra quotidianità, ma il settore della cosmesi è in continua evoluzione e presenta sul mercato nuovi prodotti che complicano o rendono più agevole la K-beauty. L'ultima novità che, con oltre 1,4 milioni di visualizzazioni su TikTok, è l'ossessione del momento? I toner pad, morbidi e pratici dischetti di cotone pre-imbevuti di attivi che sostituiscono il classico tonico viso per idratare intensamente la pelle. Perfette per agire in modo mirato su alcune problematiche cutanee, sono particolarmente apprezzati perché offrono un approccio semplificato ma efficace alla cura della pelle. Siete curiosi?

Cosa sono i toner pad 

Come suggerisce il nome, i toner pad sono dischetti di cotone leggermente texturizzati e imbevuti di tonico ad alta concentrazione che, a seconda della tipologia scelta e della sua formula, possono idratare, esfoliare, calmare, schiarire, pulire i pori o combattere l'invecchiamento. Solitamente presentano un lato goffrato e uno liscio. Il primo è utile per esfoliare leggermente e rimuovere lo sporco, l'eccesso di sebo e le cellule morte sulla superficie della pelle; mentre il secondo lato viene usato per lenire e idratare. Le dimensioni ridotte, che corrispondono circa ad un palmo, facilitano l'applicazione mirata sulle parti del viso che richiedono un trattamento speciale. Si possono, infatti, mixare tonic pad diversi a seconda dei problemi cutanei da affrontare. Ad esempio, si possono posizionare dischetti astringenti sulla zona T e dischetti imbevuti di emollienti sulle aree più secche.

Come si usano i toner pad?

I dischetti tonificanti coreani sono già pronti all'uso, ad asciugatura rapida e assorbibili. Generalmente, sostituiscono il quarto passaggio della routine di bellezza coreana e si usano come un tonico, anche se sono prodotti multifunzionali che possono fungere, tra le altre cose, anche da esfolianti. Quindi, dopo aver deterso il viso si prende un dischetto, si passa sulla pelle il lato goffrato per esfoliare leggermente e rimuovere le cellule morte. Poi, col lato liscio, si passa il pad su viso e collo. Si può anche lasciarlo in posa qualche minuto, in modo che tutti gli ingredienti imbevuti nel tessuto penetrino in profondità, regalandoci la loro magia. Sono sufficienti soli 3-5 minuti per rivitalizzare l'aspetto del viso. In caso di pelle grassa o a tendenza acneica, gli esperti consigliano di utilizzare i toner pad prima della detersione e non dopo, in modo che il potere idratante del pad prepara la pelle all'acidità del sapone; mentre è sempre meglio, soprattutto se si ha una pelle sensibile e non si vuole che si verifichino arrossamenti, evitare di riutilizzare il dischetto e sfregarlo troppo energicamente vicino ad occhi e labbra.

Come scegliere i toner pad

Non tutti i dischetti tonificanti sono uguali e ognuno si occupa di un diverso problema della pelle. Quindi, bisogna sceglierli tenendo conto del proprio tipo di pelle e dei problemi che si vogliono risolvere. Soprattutto quando si acquista un prodotto solo perché è virale sui social media, è bene assicurarsi che sia la scelta giusta per la nostra e non l'ennesimo trend da seguire. Teniamo sempre a mente che ciò che funziona per gli altri potrebbe non funzionare per noi. La buona notizia è che in commercio esistono molte opzioni, per aiutare chi soffre di secchezza, iperpigmentazione, acne, pori dilatati o rughe. È sempre utile leggere gli ingredienti e assicurarsi che i dischetti abbiano un pH compreso nell’intervallo 5,0-7,0, cioè leggermente acido o neutro, che siano ipoallergenici e non comedogenici, in modo da e non ostruire i pori e da essere sicuri per le pelli sensibili. Ultimo suggerimento? Effettuare un patch test prima di utilizzare un nuovo prodotto nella propria routine di cura della pelle.

I vantaggi dei toner pad

I toner pad si stanno affermando così velocemente tra i beauty must-have perché rappresentano una soluzione versatile e comoda per la cura della pelle, che offre una moltitudine di vantaggi. Vediamo i principali:

• Sono pratici: essendo pre-imbevuti e confezionati in un contenitore, li possiamo portare in viaggio o in borsetta per un boost di idratazione last minute. E sono molto meno voluminosi e pesanti della combo tra normale tonico e dischetti di cotone. 
• Sono facili da usare: bastano pochi gesti per godere dei loro benefici, ottenendo una pelle detersa, riequilibrata e morbidissima.
• Agiscono come un micro esfoliante: il lato goffrato può essere utilizzato per eliminare le cellule morte della pelle e altri residui di sporcizia, lasciando la pelle più sana e luminosa.
• Aumentano l'idratazione e bilanciano il pH: i dischetti tonificanti sono spesso infusi con ingredienti che forniscono un boost di idratazione alla pelle e aiutano a ripristinare l'equilibrio del pH della pelle, preparandola per i successivi passaggi di cura della pelle e migliorando l'assorbimento di sieri e idratanti.
• Soddisfano esigenze diverse: in commercio c’è una grande varietà di toner pad, ognuno con un proprio set di ingredienti pensati per rispondere a diversi problemi della pelle. Un consiglio: se conservati in frigorifero, i dischetti possono fornire un immediato effetto rinfrescante e lenitivo, riducendo il gonfiore e rivitalizzando la pelle stanca.

Gli svantaggi dei toner pad 

Nonostante i tanti benefici che li rendono utili ed amati, i toner pad hanno anche alcune controindicazioni. Vediamoli:

• Non sono convenienti: spesso, il loro prezzo supera quello di tonici tradizionali, che, inoltre, contengono una maggiore quantità di prodotto e, quindi, durano anche più a lungo.
• Sono poco sostenibili: chi ha a cuore l'ambiente potrebbe sentirsi in colpa vedendo la quantità di cotone gettata via dopo ogni utilizzo del toner pad. Quindi, se il vostro obiettivo è zero waste, meglio optare per un altro metodo di cura della pelle.
• Non sono adatti a tutti: chi ha una pelle sensibile o una barriera cutanea debole potrebbe trovare i toner pad, soprattutto il lato esfoliante, troppo aggressivo da usare come tonico quotidiano.
• Attenzione all’igiene: la maggior parte dei tonic pad sono contenuti in barattoli di plastica o di vetro. Un ambiente umido, che se non chiuso e usato correttamente, è perfetto per il proliferare di batteri. Per evitare problemi, non bisogna mai prendere i singoli dischetti con le mani, ma adoperare l'apposita pinzetta, poi chiudere bene il coperchio e conservare in frigorifero per prolungarne la durata.