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Le promozioni beauty non sono più quelle di una volta

Aspettiamo le super promo per acquistare e i campioncini non ci bastano più

Le promozioni beauty non sono più quelle di una volta Aspettiamo le super promo per acquistare e i campioncini non ci bastano più

Il beauty si muove, e con lui se sue promozioni, offerte e pubblicità. I tempi in cui bastava offrire un piccolo omaggio con l'acquisto, magari un campioncino o due, sono lontani. Adesso, il mercato è molto competitivo e i clienti esperti ed esigenti. I momenti di super sconto si moltiplicano e gareggiano tra di loro, con brand e store multimarca che lanciano il proprio format promozionale, come ad esempio i 21 Days of Beauty di Ulta, l'Amazon Prime Day e il Sephora Saving Event. Il Singles' Day cinese - che celebra l'orgoglio dell'essere single anche attraverso gli acquisti -ha sempre di più risonanza internazionale, e non abbiamo dubbi che verrà presto esportato.

La strategia dietro alle promozioni natalizie a tema beauty, make-up e wellness

Tra Black Friday e Natale, questi ultimi mesi dell'anno non stanno facendo eccezione. Per Sephora, di cui WWD ha intervistato Emeline Berlind, general manager dei programmi fedeltà, si tratta di "pensare ai diversi gruppi di consumatori" e di "assicurarsi di offrire soluzioni adatte alle loro esigenze". Questo spiega la spinta verso i cofanetti natalizi, che offrono un rapporto qualità (e quantità)/prezzo difficile da trovare durante il resto dell'anno, o il programma Beauty Insider, che assicura sconti personalizzati all'accumularsi dei punti acquisto. L'obiettivo? Fidelizzare, sorprendere, rispondere ai bisogni di tutti.

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Quest'anno ci saranno più sconti di Natale?

La tendenza è chiara, in una gara tra competitor che va a vantaggio del consumatore finale, sempre più abituato ad acquistare approfittando di questi momenti. Unica eccezione? I profumi. Questo però non significa che le promozioni aumenteranno, o che il settore beauty è più orientato verso le offerte rispetto agli anni scorsi. Non dichiaratamente, almeno. Secondo Cassie Cowman, co-fondatrice di View From 32, alcuni brand e rivenditori multi-marca hanno anticipato le promozioni, mentre altri le hanno comunicate più esplicitamente che in precedenza, sia online che offline. Uno spostamento più che un aumento vero e proprio, dunque.

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La concorrenza di TikTok Shop e Amazon Prime

A buttarsi nella mischia - e a rendere la concorrenza ancora più spietata, spingendo i colossi della vendita a attuare strategie integrate - arrivano anche Amazon, sempre più orientato verso il settore della bellezza, tra dupe e vere e proprie contraffazioni, e TikTok Shop, che non è ancora arrivato in Italia ma che negli Stati Uniti sta già spopolando. 

Gli sconti di Natale funzionano? Sì, ma...

Non è tutto oro quello che luccica. Secondo i dati di Circana, che si occupa di misurare i comportamenti dei consumatori, nei primi 9 mesi del 2024, circa il 29% delle vendite del settore della bellezza di lusso è avvenuto tramite promozioni. Nel 2023 si parlava del 27%. Il valore medio degli sconti, dall'altro lato, è diminuito invece che aumentare: si è passati dal 22% al 20% negli ultimi 5 anni. Una cosa simile succede nel segmento del mercato di massa, dove i livelli promozionali sono in aumento e i prezzi medi sono più alti rispetto al 2023