Tutto quello che dobbiamo sapere sulla detersione del viso

Siamo tornati a casa dopo una giornata piena di impegni. Vogliamo solo infilare il pigiama, finire i noodles di verdura avanzati da ieri, bere un tè mentre scrolliamo i titoli di Netflix e andare al letto. Prima di rifugiarci nel tepore del piumino, però, dobbiamo fare la nostra beauty routine serale. Che questa duri solo pochi minuti o sia complessa e implichi l’uso di decine di prodotti diversi, c’è solo un passaggio che non andrebbe mai saltato la sera (e nella maggior parte dei casi anche la mattina): la detersione. Ogni skincare addicted lo sa: se vogliamo una pelle sana, luminosa e in equilibrio, la cura della pelle inizia sempre da una detersione corretta e accurata. Per essere efficace, va fatta con un buon detergente che contribuisca a mantenere intatta la barriera cutanea, permettendo alla pelle di respirare, ossigenarsi e assorbire al meglio gli ingredienti attivi dei cosmetici che siamo soliti applicare sul viso.

Perché è così importante la detersione del viso?

Ogni giorno la pelle è esposta a una varietà di aggressori esterni che possono comprometterne la salute: inquinamento, make-up, sudore, cellule morte, sebo in eccesso e impurità si accumulano sulla sua superficie. La mancata rimozione di questi detriti può, nel tempo, causare pori ostruiti, macchie, eruzioni cutanee e altri sfoghi. Lavare il viso la sera garantisce di rimuovere al meglio non solo i residui di trucco, ma anche lo sporco. Ripetere questa azione ogni mattina, invece, elimina il sudore e il sebo accumulati durante la notte. Inoltre, consente una migliore penetrazione dei prodotti che applichiamo nei passi successivi nella nostra skincare routine. Il risultato è una pelle pulita, sana, più liscia, radiosa e dall’aspetto più fresco.

Cos’è un detergente viso

Una detersione accurata non solo rimuove questi elementi nocivi, ma permette ai trattamenti successivi di essere assorbiti più efficacemente. Lo abbiamo capito, ma perché non possiamo usare un semplice bagnoschiuma, invece di un detergente specifico per il viso? Anche se entrambi forniscono una pulizia profonda, non dovrebbero essere usati in modo intercambiabile. I bagnoschiuma hanno, infatti, una formulazione più pesante che permette loro di essere assorbiti anche nella pelle più spessa del corpo. I detergenti viso, invece, sono pensati ad hoc per adattarsi a questa zona delicata e tendono ad avere una consistenza più ricca. In genere, sono prodotti a base d’acqua utili per liberare i pori da sporco e sebo, che possono essere arricchiti con ingredienti per la cura della pelle come ceramidi, peptidi o acido ialuronico.

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Quale detergente è giusto per la tua pelle

In genere, prima di acquistare un detergente bisognerebbe controllare che soddisfi alcuni requisiti. È importante che sia delicato sulla pelle, non comedogenico e senza alcol in modo da non seccarla. Se non vogliamo correre rischi di irritazioni, è meglio optare per un prodotto senza profumo, sviluppato da dermatologi e testato contro le allergie. Quale tipo scegliere, se schiumogeno o oleoso, burroso o in gel, dipende dalle esigenze personali della nostra pelle. Ogni pelle ha le sue caratteristiche uniche, che possono anche cambiare nel tempo, con l’avanzare dell’età, per fattori ambientali, per lo stress o a causa di fluttuazioni ormonali. Quindi, ciò che funziona bene per una persona, potrebbe essere troppo aggressivo o inefficace per un’altra. La regola generale è: scegliere la formula più adatta e dermo-compatibile. Ad esempio, pelle secca e sensibile? Meglio orientarsi verso un prodotto cremoso. Pelle grassa? Ha bisogno di prodotti delicati come l’acqua micellare.

I tipi di detergente viso tra cui scegliere

Dobbiamo anche ricordare che il detergente che usiamo al mattino dovrebbe essere diverso da quello serale, che, venendo dopo lo struccante, dovrebbe essere in grado di pulire a fondo l’epidermide ma senza aggredirla. Vediamo quali sono le opzioni possibili: 

• Detergenti viso in gel: hanno la consistenza di un gel e solitamente sono di colore trasparente. Al contatto con l’acqua, possono trasformarsi in una leggera schiuma. Sono efficaci per rimuovere trucco leggero, sporco e sebo in eccesso e lasciano la pelle detersa e fresca. Sono ideali per i tipi di pelle normale, grassa e mista.
• Detergenti schiumogeni per il viso: sembrano un gel o una crema e, al contatto con l’acqua, si trasformano in una schiuma per via dei tensioattivi contenuti nella loro formula. Sono buone opzioni per chi ha la pelle normale, ma, soprattutto, per chi la ha grassa, mista e acneica.
• Detergenti viso in crema e lozione: hanno l’aspetto di un’emulsione ricca e consistente e regalano alla pelle una sensazione idratante e lenitiva. Sono ottimi opzioni per chi ha la pelle normale, secca e sensibile, in quanto tendono a essere più delicati e idratanti.
• Detergenti a base di olio: come suggerisce il nome, hanno tra i loro ingredienti oli idratanti, ad esempio l’olio di jojoba. Il loro pregio? Sollevare delicatamente il trucco e lo sporco dalla pelle e dai pori senza essere aggressivi o danneggiare la barriera cutanea. Per questo, vengono spesso usati come primo passo nella doppia detersione. Sono l’ideale per pelli normali, secche e sensibili.
• Detergenti solidi: si presentano come una saponetta, ma non sono né aggressivi né seccano la pelle. In realtà, sono detergenti delicati e la loro forma li rende semplici da usare. Da provare per chi ha la pelle normale, grassa e mista.
• Acque micellari: questi detergenti senza risciacquo si distinguono per le formule liquide e idratanti, che al loro interno contengono delle molecole chiamate “micelle” che agiscono come magneti, attraendo e sollevando delicatamente le impurità dalla superficie della pelle. L’ideale per chi ha una pelle sensibile o mista, spesso vengono usate come primo passaggio in una routine di doppia detersione.

Come detergere il viso nel modo giusto? 

Uno dei primi gesti dopo il risveglio e tra gli ultimi prima di coricarsi è lavarsi il viso, ma come? Una sciacquata veloce sotto il rubinetto a volte non basta. Ripassiamo i passaggi di una corretta detersione del viso:

1. Leghiamo i cappelli all’indietro: possiamo fare una coda o optare per una morbida e simpatica fascia, basta che i capelli, frangia e baby hair compresi non coprano in viso.
2. Prima di passare al viso, laviamo le mani: il Covid non ci ha insegnato niente?
3. Bagniamo il viso: una volta le istruzioni del prodotto che usiamo e pulito le mani, bagniamo il viso con acqua tiepida. Qualcuno preferisce aiutarsi con un panno di flanella o mussola. Va bene, purché sia nuovo e pulito ogni giorno, per evitare di trasferire eventuali batteri sulla pelle.
4. Applichiamo il detergente: preleviamo una piccola quantità di detergente e massaggiamo dolcemente con movimenti circolari dei polpastrelli per circa trenta secondi, per riattivare la microcircolazione e aiutare l’assorbimento del prodotto.
5. Risciacquiamo: utilizziamo acqua tiepida e rimuoviamo il prodotto con le mani o una lavette, sempre nuova e pulita.
6. Asciughiamo: tamponando, non strofinando. Sempre con un asciugamano pulito.
7. Applichiamo un tonico o un’acqua termale e proseguiamo con la nostra routine.

Prova la doppia detersione

Avete mai sentito parlare di doppia detersione? È una tecnica che arriva dal Giappone e dalla Corea del Sud che, come suggerisce il nome, prevede l’uso di due diversi tipi di detergenti, applicati uno di seguito all’altro. Nel primo passaggio si utilizza un detergente a base di olio, perché questa tipologia è molto efficace nel dissolvere tutti i tipi di trucco e le protezioni solari più resistenti. Il secondo passaggio prevede un detergente a base di acqua che rimuove le impurità rimanenti, che possono causare acne e invecchiamento precoce. La doppia detersione non è indispensabile, ma funziona per tutti i tipi di pelle, in particolare per chi ha la pelle molto grassa e sente che il detergente viso abituale è abbastanza efficiente.