No ragazzi, tagliarsi le ciglia non è un beauty trend da seguire

TikTok è un universo bizzarro, pieno dei contenuti più disparati, dalla cucina ai GRWM, in grado di sfornare trend nuovi ogni secondo, purtroppo non sempre interessanti o sensati. Stavolta, ad attirare l’attenzione è una serie di video che collezionano milioni di views e hanno per protagonisti ragazzi e uomini dal barbiere che non si limitano a farsi pettinare i capelli o rasare la barba, ma si fanno tagliare le ciglia. Sì, ho detto ciglia, non sopracciglia. Se vi state chiedendo perché compiere un gesto simile, sappiate che la risposta più comune di chi ha deciso di sottoporsi a questo trattamento beauty è per sembrare più virile. I commenti si dividono tra chi trova la tendenza ridicola, tra chi la difende come una forma di autoespressione, chi ne sottolinea i pericoli per la salute e chi la vede come un esempio di mascolinità tossica.

Il ruolo delle ciglia nella percezione di genere

Le ciglia lunghe e folte sono spesso associate a caratteristiche femminili e considerate un tratto estetico desiderabile per le donne. Questa associazione affonda le radici in standard di bellezza storici e culturali, in cui la delicatezza e la cura dell’aspetto sono state tradizionalmente legate al genere femminile. In molte culture, questo dettagli fisico è stato simbolo di sensualità e grazia, attributi spesso riservati all’universo femminile. Dall’antico Egitto ad oggi, le cose non sono cambiate poi molto. Basta pensare ai fumetti o ai cartoni animati per rendersi conto di come le ciglia siano uno dei modi che illustratori e animatori usano per segnalare che un personaggio è femmina. Di conseguenza, la presenza di ciglia lunghe negli uomini viene percepita come una deviazione dai rigidi standard di mascolinità e dai convenzionali indicatori di attrattività maschili, come le sopracciglia e la mascella. Tagliarle diventa un atto simbolico per riaffermare una virilità stereotipata e rifiutare qualsiasi tratto fisico considerato "troppo femminile".

Le ciglia nella nuova era dell'estetica conservatrice

La verità è che, nonostante vengano feticizzate come un tratto specificamente femminile, biologicamente le ciglia lunghe e folte hanno la stessa probabilità di apparire su un corpo maschile come su uno femminile. E se anche fosse, cosa ci sarebbe di male, di tanto sbagliato da spingere qualcuno ad avvicinare un paio di forbici o un rasoio agli occhi, rischiando di ferirli? L’emergere di questa tendenza è un segnale d’allarme. Rientra in una nuova era di conservatorismo che va ben oltre la politica e contamina anche beauty e wellness, spingendo le donne verso una femminilità modesta, non minacciosa e casalinga e gli uomini verso un’estetica che rispecchi standard rigidi di forza, durezza emotiva e aggressività. Così, un gesto apparentemente innocuo evidenzia quanto profondamente radicati siano gli stereotipi di genere nella società e come la mascolinità tossica perpetui una cultura di vergogna e rifiuto nei confronti di tutto ciò che viene associato alla femminilità, scoraggiando l’espressione personale e promuovendo anche comportamenti dannosi.

I rischi per la salute del taglio delle ciglia

Tagliare le ciglia non è solo una questione di percezione di genere, ma anche un potenziale rischio per la salute. Le ciglia svolgono una funzione critica nel proteggere gli occhi da polvere, detriti e altre particelle. La loro rimozione può portare a una maggiore vulnerabilità alle infezioni e alle irritazioni oculari. Gli esperti ricordano che la loro funzione di barriera protettiva è utile anche contro i raggi solari e per preservare il film lacrimale, cioè un sottile strato di fluido che ricopre l’occhio e lo protegge dagli agenti irritanti. Inoltre, le ciglia avvertono quando un oggetto sta per colpire la superficie dell’occhio, innescando un riflesso di ammiccamento che, come uno scudo, difende da possibili lesioni e danni. Di conseguenza, l’idea di usare materiali taglienti in questa zona delicata del viso, rischiando di danneggiare la cornea e il bulbo oculare, dovrebbe essere accantonata, gettata nel secchio delle tendenze stupide. Perché, al di là del commento sociale, questa tendenza di TikTok rappresenta un pericolo reale per la salute degli occhi.