Vedi tutti

Perché siamo ossessionate dalla caduta dei capelli?

Su TikTok tutti ne parlano e fanno incetta di prodotti e trattamenti ad hoc

Perché siamo ossessionate dalla caduta dei capelli? Su TikTok tutti ne parlano e fanno incetta di prodotti e trattamenti ad hoc

Se c’è una cosa che TikTok sa fare bene è trasformare un’insicurezza in una tendenza virale. Negli ultimi anni, una nuova ossessione ha preso piede tra le giovani donne: la paura di diventare calve. Non stiamo parlando solo della caduta stagionale o del normale ricambio dei capelli: molte ragazze, spesso senza una reale evidenza clinica, sono convinte di star vivendo un diradamento precoce e irreversibile. Si svegliano e trovano qualche capello sul cuscino o notano che durante la doccia aumentano i ciuffetti che scorrono via insieme all’acqua e scatta l’allarme. Così si armano di ogni olio, crema, impacco o trattamento disponibile. I loro nemici? Una riga centrale che sembra allargarsi, una luce sfavorevole, un pull test fatto senza criterio. Il tutto documentato e amplificato da una community altrettanto ossessionata dal cuoio capelluto, da esami minuziosi con microscopi portatili e da una vera e propria industria del panico che spinge prodotti di ogni genere per salvare la chioma. Ma cosa sta davvero succedendo? È una reale epidemia di alopecia o solo un fenomeno mediatico alimentato dall’iperconsapevolezza corporea e dal marketing aggressivo?

@itsbarbiedelle No but go see a dr if you’re concerned #hairloss #hairshedding #hairhealth original sound - Barbie Delle
@ellie_pembs Your reminder not to panic if you’re experiencing more hair fall than normal! It’s probably down to seasonal shedding #sheddingseason #hairloss #hairfall #hairoil #longhair #curlyhair #justgirlythings #hairtips #haircare #hairwash #hairthinning orijinal ses - L
@itsbarbiedelle No but go see a dr if you’re concerned #hairloss #hairshedding #hairhealth original sound - Barbie Delle
@ellie_pembs Your reminder not to panic if you’re experiencing more hair fall than normal! It’s probably down to seasonal shedding #sheddingseason #hairloss #hairfall #hairoil #longhair #curlyhair #justgirlythings #hairtips #haircare #hairwash #hairthinning orijinal ses - L

L’influenza dei social media, l'ansia estetica sul cuoio capelluto e l’effetto TikTok

TikTok, con il suo algoritmo altamente personalizzato e il rapido diffondersi di tendenze virali, ha reso il cuoio capelluto la nuova zona zero dell’ansia estetica. Video che mostrano trecce e code di cavallo non abbastanza folte, pull test per verificare la resistenza dei capelli, linee sottili di cuoio capelluto e discussioni su integratori e trattamenti contro la caduta sono diventati estremamente popolari. Tuttavia, spesso questi video fanno parte di strategie di marketing per indurre all’acquisto o sono realizzati da sedicenti esperti, senza però essere supportati da evidenze scientifiche e possono indurre in errore chi li guarda, spingendolo verso l’uso di prodotti inutili. A peggiorare, infatti, la situazione è l’assenza di un filtro scientifico nei contenuti virali. Mentre un dermatologo può diagnosticare con precisione l’alopecia, su TikTok basta un’inquadratura sbagliata per convincere migliaia di giovani donne di avere un problema inesistente. L’effetto di amplificazione è enorme: hashtag come #hairloss e #scalpcheck contano milioni di visualizzazioni, e ogni giorno nuovi video alimentano l’ansia di chi già passa ore a confrontare il proprio cuoio capelluto con quello altrui. In alcuni casi, il problema può essere reale e il diradamento potrebbe esser il segnale di una patologia, che si tratti di effluvio telogenico o una semplice una carenza di ferro. La maggior parte degli utenti del social, però, si preoccupa troppo e cede di star diventando calva, quando ha i capelli fini o spezzati. Per altre persone potrebbe trattarsi di un fenomeno noto come iperconsapevolezza corporea. Guardarsi ripetutamente allo specchio o riprendere il proprio cuoio capelluto con una luce intensa può far sembrare che i capelli siano più radi di quanto non siano realmente. Inoltre, la condivisione di esperienze personali di caduta dei capelli da parte di influencer e utenti comuni crea una sorta di effetto domino, inducendo molte a credere di avere lo stesso problema.

@laracox98 Please help a girly out #hairlossjourney #hairtok #hairtransformation #hairextensions #irondeficiency green to blue (Sped Up) - Aurenth
@sabidoodl

STRESS THINNING HAIR IS NO JOKE YALL PLS GET UR SLEEP N EAT PROPERLY IN HS IT CATCHES UP TO U

original sound - a
@laracox98 Please help a girly out #hairlossjourney #hairtok #hairtransformation #hairextensions #irondeficiency green to blue (Sped Up) - Aurenth
@sabidoodl

STRESS THINNING HAIR IS NO JOKE YALL PLS GET UR SLEEP N EAT PROPERLY IN HS IT CATCHES UP TO U

original sound - a

Aumento del mercato dei prodotti per la cura dei capelli

L’aumento dell’interesse per la salute dei capelli ha portato a un’esplosione nel settore dei prodotti contro la caduta e il diradamento. Il mercato globale della cura dei capelli è stato valutato a 107,21 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà 112,06 miliardi di dollari nel 2025, continuando ad espandersi nei prossimi anni. I segmenti in più rapida espansione? Shampoo rinforzanti, integratori a base di biotina, sieri per la crescita e trattamenti al minoxidil. Marchi di bellezza e aziende farmaceutiche hanno colto l’opportunità per promuovere sempre nuove soluzioni, spesso attraverso pubblicità mirate sui social media. Così, non è raro che i video in cui una ragazza si mostra preoccupata per il proprio diradamento vengano seguiti immediatamente da sponsorizzazioni di sieri, impacchi e creme miracolosi che promettono di far ricrescere i capelli in poche settimane. Ma non si tratta solo di prodotti per la lunghezza e le punte, come accennato prima, il protagonista di questa nuova ossessione è il cuoio capelluto. Scrub esfolianti, massaggiatori, tonici detox, l’olio essenziale di rosmarino e persino sieri alla caffeina sono ora considerati essenziali, dei beauty must have per stimolare la crescita e rendere la chioma più folta. Il problema? Spesso questi prodotti vengono utilizzati senza una reale necessità, generando un circolo vizioso in cui più si cerca di "curare" un problema inesistente, più si rischia di crearlo davvero.

Le vere cause della caduta dei capelli

In media, perdiamo un centinaio di capelli al giorno e non c'è nulla di strano in questo. I nostri capelli seguono un ciclo di crescita, riposo e caduta noto come ciclo anagen, catagen e telogen. È proprio durante questa ultima fase - in cui il capello "anziano" è destinato a cadere naturalmente per fare spazio a uno nuovo - che inizia la sua fase anagen, aprendo così le porte a un loop continuo di crescita e rinnovamento. Detto ciò, la caduta dei capelli può avere molteplici cause, dalla predisposizione genetica al normale processo di invecchiamento, dallo stile di vita all’uso di certi farmaci fino allo stress, e non tutte indicano una condizione preoccupante. Tra i fattori più comuni troviamo: 

  • Fattori genetici: secondo Harvard Health, circa un terzo delle donne sperimenterà una forma di perdita di capelli, nota come alopecia, nel corso della propria vita. Questo numero aumenta fino a due terzi nelle donne in post-menopausa.
  • Dieta e carenze nutrizionali: una carenza di ferro, vitamina D, biotina o proteine può incidere sulla salute dei capelli.
  • Cambiamenti ormonali: pillola anticoncezionale, gravidanza, post-partum e squilibri ormonali possono influenzare la densità capillare. 
  • Stress e ansia: stress prolungati tendono a aumentare i livelli di cortisolo, un ormone che altera i proteoglicani, molecole che influenzano il normale funzionamento del follicolo pilifero. Così il capello cresce indebolito ed è più facilmente incline a cadere prima di aver terminato il proprio ciclo di vita naturale. Questi livelli elevati di stress possono portare al telogen effluvium, una caduta temporanea dei capelli che si risolve spontaneamente.
  • Uso eccessivo di strumenti di styling: piastra, phon con l’uso eccessivo di calore e trattamenti chimici, colorazioni troppo frequenti e pettinature complicate possono danneggiare i capelli e renderli più fragili.

@rosiegaerlan tried everything i could hopefully if some of you are experiencing this youre not alone! #foryou #hairloss #alopeciaawareness #alopecia #mentalhealth #hairlossjourney Jacob and the Stone SLOWED - ssxmusic
@freshlengths What a journey for my hair in 2022 I’ve gone through awkward grow out stages but I’ve never experienced hair loss like this before so it’s taking some getting used to. My hair fell out due to stress at the beginning of 2022 and it started to recover quickly but I have no idea what happened to make it fall out again just a couple of months later. I thought I’d share the journey so far, hopefully it helps anyone going through the same thing as I understand how difficult this can be to talk about. Hopefully this gives you some comfort as hair loss is unbelievably common and you are not alone. If I can find any solutions I’ll share as much as I can and here’s hoping things will be better in 2023. #hairloss #hairlossjourney #womenhairloss #hairlosswomen #baldpatches #telogeneffluvium #curlyhairloss #curlyhairjourney Aesthetic - Tollan Kim
@rosiegaerlan tried everything i could hopefully if some of you are experiencing this youre not alone! #foryou #hairloss #alopeciaawareness #alopecia #mentalhealth #hairlossjourney Jacob and the Stone SLOWED - ssxmusic
@freshlengths What a journey for my hair in 2022 I’ve gone through awkward grow out stages but I’ve never experienced hair loss like this before so it’s taking some getting used to. My hair fell out due to stress at the beginning of 2022 and it started to recover quickly but I have no idea what happened to make it fall out again just a couple of months later. I thought I’d share the journey so far, hopefully it helps anyone going through the same thing as I understand how difficult this can be to talk about. Hopefully this gives you some comfort as hair loss is unbelievably common and you are not alone. If I can find any solutions I’ll share as much as I can and here’s hoping things will be better in 2023. #hairloss #hairlossjourney #womenhairloss #hairlosswomen #baldpatches #telogeneffluvium #curlyhairloss #curlyhairjourney Aesthetic - Tollan Kim

Perché l’ossessione per i capelli sta crescendo?

La chioma è sempre stata associata a femminilità, fertilità, giovinezza e bellezza. I capelli lunghi e folti sono stati considerati simbolo di attrazione, prosperità e alcune culture ritenevano fossero la sorgente della magia e della vitalità femminili. Nelle epoche più recenti la chioma voluminosa è diventata sinonimo di seduzione. L’importanza attribuita a questa caratteristica è sempre stata grande, ma oggi la pressione è amplificata dai social media. Le immagini perfettamente curate di influencer con capelli folti e lucenti creano standard irrealistici, spingendo molte ragazze a vedere problemi inesistenti nelle proprie chiome. In questo contesto, non sorprende l’attenzione quasi maniacale che si riservano a ciocche, radici e cuoio capelluto. Si scelgono i migliori prodotti, pettini e spazzole dalle forme originali, trattamenti dai nomi bizzarri e si aggiungono altri step alla haircare routine. E se dopo tutti questi sforzi la chioma non fosse come la si desidera? O, peggio, se ci fosse una reale patologia che ne intacca salute e aspetto? La paura di perdere i capelli non è quindi solo una questione estetica, ma tocca corde psicologiche profonde legate alla propria identità e al valore percepito nella società. In un’epoca in cui l’immagine è più importante che mai, la pressione di aderire a questi ideali può essere schiacciante. 

La caduta dei capelli è un problema reale per molte persone. Le community online e i contenuti sull’argomento possono far sentire meno sole chi è affetto da queste patologie, aiutando a superare la vergogna e lo stigma verso la calvizie femminile. D’altro canto, l’allarmismo diffuso su TikTok e altri social media sta portando molte giovani donne a preoccuparsi eccessivamente per un fenomeno naturale e spesso temporaneo. È fondamentale, quindi, promuovere una maggiore consapevolezza scientifica e ricordare che la diagnosi di eventuali problemi deve sempre essere affidata a specialisti. Allo stesso tempo, è importante riflettere su come i social media influenzino la nostra percezione del corpo e dell’autostima, facendo leva sulle nostre insicurezze e convincendoci di essere affetti da malattie e problemi che, nella realtà, potrebbero essere infondati.