
I polinucleotidi sostituiranno il botox?
L'ultimo ritrovato della medicina estetica piace anche a Kim Kardashian
02 Aprile 2025
Conosciuto comunemente come trattamento a polinucleotidi, il facial con sperma di salmone ha tutte le caratteristiche per imporsi come la beauty addiction del momento, visto anche la schiera di fan che ha conquistato. Quando si parla delle ultime scoperte in campo skincare, infatti, la health guru Jennifer Aniston è sempre aperta alla sperimentazione, come la regina dei reality americani Kim Kardashian che, nel suo show The Kardashians ha affermato a sua madre, Kris Jenner: "Ho fatto un trattamento viso con sperma di salmone." Per poi chiarire: "Con sperma di salmone iniettato nel mio viso".
Cosa sono i polinucleotidi?
"I polinucleotidi sono fondamentalmente piccoli frammenti di DNA e RNA" spiega il dottor Richard Westreich, un chirurgo plastico facciale di New York. "Quando vengono utilizzati sulla pelle, questi frammenti possono stimolare la produzione di nuovi vasi sanguigni, più collagene e cheratinociti, che aiutano a creare nuove cellule. Tutto ciò comporta un aspetto più fresco, sano e idratato". Il facial, dal nome singolare, è già ampiamente utilizzato in campo medico per promuovere la guarigione delle ferite e cicatrici. È recente la sua applicazione nel contesto della medicina estetica ricostitutiva: con una modalità non invasiva dal punto di vista chirurgico, che sembra essere particolarmente efficace per la zona degli occhi e aiuta a stimolare la produzione di collagene ed elastina, riducendo l’infiammazione e rigenerando l’area nel suo complesso. "I polinucleotidi offrono un approccio più naturale su come trattiamo la zona degli occhi, essendo biostimolatori" afferma, in un'intervista su HTSI, la dottoressa Karen Doherty, che gestisce una clinica a Londra. "Il che significa che stimolano i processi cellulari naturali della pelle che diminuiscono con l'età."
Gli effetti dello sperma di salmone sulla pelle delle star
Il tutto, senza gonfiori o traumi del sistema linfatico. Jennifer Aniston, più radiosa che mai, conferma ironicamente al Jimmy Kimmel Live che sta aspettando fiduciosa i risultati. "Mi sono fidata che fosse sperma di salmone, ma non è che ne avesse l'aspetto. Te lo applicano con il microneedling". Infatti, come conferma la facialista Adeela Crown, il processo sembra essere lento, ma è più attivo, grazie a un sistema che insegna alle cellule a produrne di nuove, nel tempo. Un'alternativa naturale allettante rispetto a botox e filling, un metodo rigenerativo che migliora elasticità e compattezza della pelle.
Sembra che la scoperta sia in auge nel panorama K-beauty già da tempo: la Corea del Sud, notoriamente all’avanguardia nel campo della skincare - con tendenze che spaziano dall'utilizzo della bava di lumaca, al lifting vampiro, fino alla crioterapia e alle maschere facciali magnetiche - sta rendendo mainstream anche in occidente il mercato dei trattamenti con sperma di salmone, noti anche come Rejuran SkinBooster. E, se le iniezioni con polinucleotidi sono in circolazione in Europa e Corea da qualche anno, negli States la FDA non ha ancora approvato la pratica, limitandola ad un trattamento estetico applicato dopo il microneedling, che ne aumenta l’assorbimento. Il fenomeno sta acquisendo sempre più popolarità tra i clienti, che preferiscono alternative che diano un aspetto fresco, riposato e luminoso, piuttosto che artefatto.
Come ha risposto il mercato della medicina estetica?
In questo contesto, il mercato risponde alle esigenze dei consumatori: si prevede che l’industria globale degli iniettabili a base di polinucleotidi crescerà del 10% all’anno, arrivando, in Inghilterra, a 180 milioni di sterline nei prossimi anni. Ad oggi, in ogni caso, non rappresenta un potenziale concorrente per la categoria dei filler o per il mercato dei sieri che, si prevede, raggiungeranno rispettivamente un valore di 7,9 miliardi e 6,3 miliardi di sterline entro il 2032. Per quanto riguarda i costi e la durata del trattamento, la maggior parte dei protocolli ne prevede tre a distanza di quindici giorni, con risultati che raggiungono l'apice dopo circa quattro mesi. Una serie di trattamenti costa tra le 450 e le 2000 sterline, e i risultati hanno una durata di circa nove mesi.
Il parere di Isamaya Ffrench (e di Peta)
La truccatrice Isamaya Ffrench, appassionata di cura della pelle, afferma che i polinucleotidi sono "il trattamento più rigenerante e restaurativo che abbia mai provato. La mia pelle appare più piena, più soda e significativamente più idratata." Il medico estetico parigino Dr. Antoni Calmon dice: "I polinucleotidi esaltano la bellezza naturale della pelle, senza alterare i tratti del viso." E Peta, l’organizzazione mondiale per la tutela degli animali, che posizione ha preso? Per ora si è limitata a un meme, anche se ci aspettiamo sviluppi più sostanziali. I riscontri positivi di celebrities e addetti ai lavori basteranno ad affermare i polinucleotidi come la nuova frontiera in campo beauty?