Kasia Kucharska x Ellesse
La giovane designer rielabora la collezione SS19 del brand
29 Agosto 2019
Nel 1959, quando fonda Ellesse, Leonardo Servadio ha una brillante intuizione: portare le tecniche sartoriali nella progettazione e nella produzione di abbigliamento sportivo. Senza saperlo il sarto aveva anticipato il concetto di athleisure. Concentrandosi prima sui capi da sci e poi su quelli per il tennis, l’uomo porta la sua azienda al successo e crea item tanto innovativi, come il Jet Pant, un pantalone da sci con ginocchia imbottite e una gamba larga che si adatta a uno scarpone da sci, da diventare secondo il Centro Pompidou di Parigi simbolo del design italiano.
Dopo un lungo periodo di oblio, il marchio, acquistato dalla holding inglese Pentland Group, è pronto a tornare al centro della contemporanea scena fashion. Per celebrare l’heritage di Ellesse e sottolinearne l’immutata modernità, Highsnobiety ha chiesto a tre talenti emergenti di rivisitare e personalizzare alcuni capi della collezione SS19. Il progetto più interessante è quello di Kasia Kucharska. La giovane designer di base a Berlino ha scelto di riadattare alcuni pezzi maschili al corpo femminile, scomponendo, ad esempio, la tuta sportiva classica per creare un outfit che può essere indossato come vestito o come gonna dalla lunghezza e taglia modulabili. È lei stessa a spiegarlo in un’intervista:
Sono taglie uniche, ma comunque personalizzabili. In particolare mi piacevano la vestibilità morbida, i colori e i tessuti tecnici della tracksuit: la mia rivisitazione della giacca Fighter e dei pantaloni Typhoon sono un esempio della mia vision.
I suoi studi di architettura d’interni a Stoccarda e in Giappone e un Master in Fashion Design alla Universität der Künste di Berlino le hanno dato la sicurezza necessaria per sperimentare tecniche di produzione che le permettono di superare i confini del design e di plasmare lo stile futuro così come lo immagina. Guidata dal motto Il futuro è adesso, Kasia ha preso spunto da elementi sartoriali classici e dagli archivi del brand italiano e li ha rielaborati con un approccio moderno e iper-tecnologico fino ad ottenere tre outfit modulabili e multifunzionali, dallo styling versatile.
Volevo creare capi pratici che si adattano a diverse occasioni d’uso semplicemente abbinandoli agli abiti che abbiamo già in armadio. Lo styling del mio lookbook riflette proprio questo: è il capo che si adatta ai tuoi bisogni, non viceversa.
Kucharska ha le idee chiare, anche sul suo futuro. I progetti dopo questa importante esperienza con Ellesse? Continuare a sperimentare come faceva all’Università ed esplorare tecnologie e nuovi settori.