Il significato del make-up nella serie tv 'Euphoria'
Nel teen drama prodotto da Drake i beauty look hanno un ruolo di primo piano
21 Settembre 2020
Update 22.01.2021: La amatissima protagonista e recente vincitrice di un Emmy Zendaya poche ore fa ha pubblicato sul suo profilo Instagram un teasing di Part 1: Rue, annunciando il primo di quelli che saranno i nuovi episodi speciali di Euphoria, con lo slogan "This is not Season 2". Il primo episodio speciale di Euphoria è disponibile su HBO e HBO Max dal 6 dicembre.
Il secondo episodio invece, dedicato ad Hunter Schafer nei panni di Jules, andrà in onda il 24 gennaio 2021. L'appuntamento, in Italia, è per la notte tra il 24 e il 25 gennaio alle 03.00, su Sky Atlantic. Nel frattempo, godetevi il trailer!
Euphoria, prodotta da HBO, è uno degli show che meglio descrive le difficoltà che si riscontrano durante il periodo adolescenziale, presentato in chiave empatica ed onesta. Questo teen-drama, creato da Sam Levinson con la produzione di Drake e del suo manager Future The Prince, ha come protagonisti sette ragazzi adolescenti - Rue, Jules, Nate, Maddie, Cassie, Kat e Mckay - alla continua ricerca di nuove esperienze e sensazioni da provare e che vivono all’insegna di eccessi, rischi e serate sfrenate. Tra segreti inconfessabili e colpi di scena, si affrontano temi come la mancanza di autostima, abusi fisici e psicologici, crisi di identità, tradimenti e insicurezze. La protagonista della serie è Rue Bennett, interpretata dall'ex star Disney Zendaya, diciassettenne tossicodipendente appena uscita da una clinica riabilitativa a seguito di un'overdose. Una volta tornata a casa dalla sua famiglia le sembra che nulla abbia più senso, ma vedremo che la monotonia delle sue giornate verrà interrotta dall’arrivo di Jules Vaughn, una ragazza transgender trasferitasi in città a seguito di problemi familiari e con la quale nascerà un affetto che andrà oltre la semplice amicizia.
Così come la trama, anche il background della serie risulta molto sfaccettato e curato. L’irrequietezza dei personaggi presentati nella serie viene illustrata tramite un mezzo creativo come quello del make-up, il quale segue gli alti e bassi che ogni protagonista sta vivendo. La messa in scena di Euphoria ha un’estetica incredibilmente definita che va oltre la scelta di copioni o scenografie. Il trucco indossato durante la serie ha il potere di descrivere ogni caratteristica del personaggio preso in esame, mostrando chi essi siano e cosa stiano provando in quel determinato momento. Vedremo cambiamenti di stile che vanno da un eccentrico look grafico, a ombretti dai toni pastello contraddistinti dall’uso spropositato di glitter. La make-up artist della serie, Doniella Davy, ha tratto la maggior parte della sua ispirazione dalla Gen Z e dalla sua capacità di sfidare le norme di bellezza convenzionali e sperimentare, improvvisando look sempre nuovi con i quali esprimere la propria personalità. Ogni personaggio della serie ha uno stile pensato per descrivere la propria storia e il proprio stile di vita, risultato di un profondo studio emotivo e semiotico che si nasconde dietro ogni dettaglio di ogni protagonista. Essendo il make-up una delle più grandi forme di auto espressione, i look proposti dalla serie sono particolarmente significativi nel rivelare ciò i personaggi sentono e sperimentano.
Il trucco scintillante e vibrante dei protagonisti è in netto contrasto con l’oscurità della loro vita. Tutti gli strass e i brillantini utilizzati per i look di Euphoria simboleggiano l’innocenza e la fantasia adolescenziale ma anche il doloroso e deludente aspetto del crescere e dell’affrontare costantemente tutti i problemi che questa delicata fase della vita comporta. La stessa Davy sottolinea che il make-up, dopotutto, è emotivamente evocativo, cioè fa percepire allo spettatore qualcosa di più di ciò che un viso nudo può trasmettere.
Con un personaggio come Kat (Barbie Ferreira), ad esempio, si ha una trasformazione totale dell’identità estetica. Se inizialmente non porta molto trucco poichè le manca la sicurezza necessaria per indossarlo, in seguito vedremo l’inizio di una nuova fase nella quale sperimentarà un look completamente diverso che andrà a rappresentare una Kat ribelle e alternativa.
Jules (Hunter Schafer), invece, viene descritta come un’artista e di conseguenza i suoi look risultano molto attuali e pensati per essere a volte sfacciati e giocosi, a volte più scuri e gotici. Nella serie notiamo che questi repentini cambi di look fungono da mezzo rivelatore dello stato d’animo della protagonista. Ognuno di questi è strettamente legato a ciò che Jules sta vivendo e sperimentando in quella particolare fase della propria vita. La protagonista ha la capacità di sfoggiare look eccentrici dove prevalgono sequenze cromatiche contraddistinte dall’uso di colori neon e pastello, linee grafiche e look astratti, ma vedremo la sua personalità cambiare e rabbuirsi a causa delle continue delusioni a cui deve far fronte.
Mentre a scuola il viso di Rue (Zendaya) rimane pressoché nudo, quando la protagonista esce sfoggia sempre un make-up azzardato e ricco di strass nella parte inferiore degli occhi. Questo ultimo dettaglio va inteso però in chiave drammatica, poiché l’utilizzo di questi glitter va a rappresentare le lacrime derivanti da un doloroso ed incessante pianto. Proprio come quello che sta succedendo nella testa di Rue, anche i suoi look sono fatti per sembrare incasinati e poco curati.
L’aspetto di Cassie (Sydney Sweeney), invece, è più orientato verso chi vuole attrarre piuttosto verso chi vuole essere. Infatti, la protagonista dal viso angelico è alla disperata ricerca di attenzione da parte dei ragazzi che cerca di sedurre utilizzando un make-up che risulta essere sexy ma convenzionale. Nell’ultima parte della serie vediamo però un cambiamento da parte della ragazza, la quale si allontanerà dal tentativo di impressionare il ragazzo che le piace e si dedicherà a se stessa e a quella che vuole veramente essere.
Una delle più chiacchierate della serie è sicuramente Maddy (Alexa Demie). Quest’ultima usa il make-up come fosse un meccanismo di difesa che la protegga dal giudizio altrui. Il suo look risulta spesso esagerato e contraddistinto da ombretti glitter, ciglia finte, strass e sfoggia persino un make-up impreziosito da borchie e catene. Ma dietro questa audacia estetica si cela una forte vulnerabilità che la protagonista cerca di nascondere dietro al suo modo di vestirsi o truccarsi, come un'armatura.
Insieme al make-up, una delle prime cose che si notano guardando Euphoria è l’attenzione dedicata al guardaroba dei protagonisti. Infatti, in una delle prime scene, vediamo McKay (Algee Smith) e Fez (Angus Cloud) indossare brand streetwear come Supreme o Stüssy. Anche la protagonista della serie, Rue, esordisce indossando una camicia tie-dye Gosha Rubchinskiy, mentre Maddy sfoggia un completo viola di GIA. È stata una decisione consapevole quella di inserire alcuni di questi noti marchi streetwear nella serie? Ovvio che sì. Infatti il regista, sotto il consiglio dei vari costumisti di scena, ha deciso di rappresentare la gioventù d’oggi per quella che è, senza filtri o censure. Non poteva che essere quindi lo streetwear lo stile migliore per rappresentare fedelmente i giovani d'oggi.