Iris Apfel, icona fashion anticonvenzionale
Tutto quello che non sapete sulla 102enne più cool al mondo
29 Agosto 2023
Non ho regole, perché le infrangerei tutte.
Continua a ripetere Iris Apfel. Con i suoi capelli bianchi, grandi occhiali rotondi, rossetto rosso e look stravaganti, la newyorkese è uno dei volti più riconoscibili del fashion system. Improvvisamente finita sotto i riflettori qualche anno fa, quando aveva già superato gli 80 anni, l’interior designer è diventata, come si autodefinisce, una "starlet geriatrica", un’icona di moda famosa in tutto il mondo, presenza fissa nel front row delle sfilate e negli scatti di street style, con oltre un milione di followers su Instagram.
Colei che ha sovvertito le regole
Anticonvenzionale, eccentrica, eccessiva, Iris ha sovvertito ogni regola, facendo piazza pulita di stereotipi e tabù legati all’età, dimostrando che per diventare una it girl non sia necessario avere vent’anni, ma, soprattutto, che invecchiare non significa per forza mortificarsi e arrendersi a look sobri e noiosi. Tutto il contrario. L’unica cosa importante è rimanere fedeli a se stessi. Mrs Apfel, come un prezioso e variopinto uccello esotico, continua a giocare con piume, braccialetti, collane, pellicce, giacche, abiti e camicette, regalando ai suoi fan outfit sempre straordinari.
Per celebrare il suo compleanno, vi raccontiamo tutto quello che ancora non sapete su Iris Apfel, la 102enne più cool al mondo.
I suoi genitori le hanno insegnato l’amore per l’arte e la moda
Da bambina ho sempre osservato come venerasse il suo altare di accessori. Come una stylist un po’ sciamana, che con la sua magia riusciva a trasformare il classico vestito nero in un fantastico abito da cocktail. I suoi talismani erano le scarpe, le sciarpe, le borse, le cinture e soprattutto la sua collezione di bijoux, ninnoli e chincaglierie, braccialetti e perline. Lentamente ho cominciato ad apprezzare il loro potere di trasformazione, la loro capacità di evocare uno stato d’animo e di esprimere una personalità individuale, di rendere importante chi li indossa.
Carl Apfel è stato il suo partner in crime per mezzo secolo
Durante una vacanza in un resort sul lago George, nello stato di New York, incontra il suo futuro marito: Carl Apfel. Insieme fondano la Old World Weavers, società tessile di lusso specializzata nella duplicazione di stoffe vintage. Tra i loro clienti ci sono Estée Lauder, Greta Garbo, Jacqueline Onassiss e ben 9 presidenti degli States (Truman, Eisenhower, Nixon, Kennedy, Johnson, Carter, Reagan e Clinton). Inseparabili, per oltre sessant’anni, lavorano, viaggiano ed accumulano meravigliosi oggetti, arredi, abiti, tessuti antichi provenienti da tutto il mondo.
Ha lavorato per WWD
Dopo la laurea in storia dell’arte all'Università del Wisconsin, tenta la carriera nella moda e diventa la copy editor di Women’s Wear Daily. Presto si rende conto che nessuna editor o stylist le avrebbe mai lasciato spazio. Come dirà in seguito: le giornaliste della redazione erano troppo vecchie per rimanere incinta o troppo giovani per morire. Così inizia a dedicarsi all’interior design.
È diventata famosa grazie al MET
Nel 2005 il Metropolitan Museum of Art di New York le dedica la mostra Rara Avis: The Irreverent Iris Apfel, raccogliendo i pezzi più interessanti della sua enorme collezione di abiti e bijoux. Grazie anche agli scatti di Bill Cunningham, Iris diventa improvvisamente un’icona. Compare su tutte le riviste e i blog di moda, in particolare su Advanced Style; assiste alle sfilate dei fashion week; i brand, da Glossier a Magnum, da Yoox a MAC Cosmetics, se la contendono per collaborazioni e spot.
È stata una delle prime donne a indossare jeans negli Stati Uniti
Negli anni ’40 gli unici ad indossare i jeans erano boscaioli e braccianti, certo non le ragazze di buona famiglia. Per ottenerli la giovane Iris dovette ingaggiare un lungo tira e molla con il proprietario di un negozio di abbigliamento militare, l’unico a venderli. Sognava di sfoggiarli con una camicia bianca, un turbante e grandi orecchini a cerchio. Così, ostinata, continuò a domandarli, fino a quando l’uomo, esausto, gliene ordinò un paio.
Il suo stile è pura improvvisazione jazz
More is more and less is a bore.
Lo stile di Mrs Apfel è anticonvenzionale, eccentrico, eccessivo, audate, stratificato, colorato, barocco. Vestirsi per lei è un processo d’improvvisazione jazzistica. Seguendo solo il suo ritmo e la sua "attitude", Iris è diventata una maestra a mescolare pezzi scovati nei mercatini delle pulci con altri di haute couture. I suoi outfit sono una libera combinazione di epoche, culture, fatta di tutto ciò che ama: i braccialetti, i colori vivaci, le stampe importanti, Balenciaga, Dries Van Noten, Oscar della Renta, le piume di marabù, pellicce, bijoux in plastica, capi etnici, denim,... Il suo motto? "Dimentica le regole, se ti piace indossalo."
Le sue case rispecchiano il suo stile massimalista
È diventata modella a 97 anni
Interior designer, appassionata di moda, icona di stile ed ora anche modella. Qualche anno fa, all’età di 97 anni, Iris ha firmato un contratto con l’agenzia IMG Models, la stessa di Gigi e Bella Hadid.
La sua musa fashion è la prima vera e propria arredatrice della storia
Iris non ha mai seguito le regole della moda e si è sempre vestita seguendo solo il suo istinto ed il suo gusto personale, ma, oltre alla madre, sono tre muse che hanno influenzato lo stile di Apfel con la loro "attitude" unica e anticonvenzionale: Pauline de Rothschild, Millicent Rogers ed Elsie de Wolfe aka Lady Mendl, socialite e prima vera e propria arredatrice della storia.
Barbie Iris
Negli ultimi anni "la più anziana teenager vivente", come ama definirsi lei stessa, è diventata una vera fashion icon. Le hanno dedicato capsule collection; cover di riviste importanti; una biografia, Iris Apfel: Accidental Icon; un coloring book ed è stata la protagonista del documentario intitolato semplicemente Iris, diretto da Albert Maysles nel 2014. La consacrazione definitiva, però, è arrivata quando Mattel le ha dedicato una Barbie. La bambola è una versione mini dell’interior designer: capelli bianchi, grandi occhiali neri tondi, rossetto rosso e look ispirati al guardaroba della Apfel. Sono tre le versioni di Barbie Iris realizzate. La prima (non in vendita) indossa un completo verde smeraldo di Gucci; la seconda un completo di broccato a fiori nei toni del blu e del giallo; la terza, invece, sfoggia dolcevita nero, pantaloni a zampa d'elefante e un gilet di pelliccia ecologica dégradé. Immancabili una pioggia di collane e braccialetti.