Il futurewear di Marine Serre nella campagna FW20
La stilista francese rievoca il film cult Dune con atmosfere post-apocalittiche
10 Settembre 2020
Lo stesso giorno in cui viene presentato il primo trailer del remake di Dune con Timothée Chalamet e Zendaya, Marine Serre omaggia il film cult nella sua campagna FW20.
La stilista francese vincitrice del premio LVMH continua ad esplorare moda e mondi possibili in un futuro distopico con Mind, Melange, Motor, una serie di video realizzati da Filature Agency:
In questo pluriverso, le stranezze, l'ambiguità e l'ottusità sono considerate qualità, che comunicano realismo, stile raffinato e intelligenza. L'allucinatoria infinità di possibilità colte, osservate, affrontate, con gli occhi ben aperti.
Nomadi, predatori, predatori, salvatori, coloni e streghe si aggirano tra lande desolate, dove i panni stesi ad asciugare tra la neve ricordano vite passate, dove basta il tocco di una bambina per far sbocciare un prato di fiori ed il riflesso dei raggi del sole in uno specchio ci fa scoprire le nuove case a forma di cupola decorate con la luna crescente, il simbolo di Serre.
In questo mondo post-apocalittico i capi futurewear della collezione FW20 sono armature con cui affrontare l’ignoto. I completi a quadri, i bodysuit integrali che coprono anche il volto, gli abiti patchwork e quelli che ricordano il pattern di un tappeto, i candidi long dress, l’outwear cocoon sono la risposta di Marine al cambiamento climatico e ai disastri che causa. Come ha raccontato la stilista a Vogue, questi capi sono stati ispirati proprio da un incendio di qualche anno fa:
Uso la moda per parlare di quello che succede nel mondo, piuttosto che fuggire da esso. L'idea di questa collezione era [in evoluzione] da un po' di tempo. Nel 2017 sono stata a Portland, in Oregon, quando sono scoppiati gli incendi. Ho guidato attraverso le montagne e sono stata avvolta da nuvole di fumo.
La collezione FW20 di Marine Serre è già disponibile online.