Le Superchicche look e storia del cartone più amato
Icone di stile e di empowerment femminile, sempre attente alle tematiche sociali
11 Novembre 2020
Il trio delle Superchicche rappresenta l'unione femminile, la sorellanza tra ragazze che unite combattono per la stessa nobile causa, salvare il mondo dalle forze del male. Il loro legame ha ispirato i giovani di tutto il mondo, ed influenzato la moda, specialmente dei teenager, rendendole icone dello stile Y2K.
Le Superchicche oggi
Il cartoon è stato rinnovato da Cartoon Network nel 2016, con l’aggiunta di una nuova Superchicca, Bliss: è la rappresentante della comunità black nel gruppo di eroine e un nuovo punto di riferimento per tutte le bambine. Il cartoon è così amato che CNN ha annunciato di avere una live-action della serie animata in programma per i prossimi anni. Le protagoniste, Molly, Dolly e Lolly, nate da un errore di laboratorio del professor Utonium, sono delle vere e proprie icone di empowerment femminile e incoraggiano il pubblico ad andare contro gli stereotipi.
Storia delle Superchicche
Il cartone nasce nel 1998 dalla mente di Craig McCracken (creatore anche dell’acclamato Gli amici immaginari di casa Foster) e dopo una prima selezione da parte di Hannah&Barbera, arriva in TV riscuotendo subito un grande successo negli Stati Uniti, per poi apparire in Italia nell’ottobre del 2000. L’autore si ispira alla letteratura cinematografica dei film sui supereroi americani e giapponesi, unendo superpoteri a tratti buffi e ingenui nel disegnare le tre piccole benefattrici. La sigla racconta in modo tenerissimo la loro storia: “Zucchero, cannella ed ogni cosa bella, questi sono gli ingredienti scelti per creare le ragazzine perfette, ma il professor Utonium aggiunse, per sbaglio, un ulteriore ingrediente alla mistura: il "Chemical X"! E così nacquero le superchicche.
Il messaggio dietro le Superchicche
Il merito del successo del cartoon è dovuto sia alla sfaccettatura dei personaggi che alle tematiche sociali: oltre a bullismo e il rapporto con gli adulti, il mangiare sano e la diversità, indimenticabile è il sentimento di unione contro l’ingiustizia e la moralità delle paladine. Inoltre gli autori hanno scelto di includere elementi che suggeriscano il superamento delle barriere di genere nella caratterizzazione dei personaggi principali: prima di Mojo Jojo, il nemico principale è Lui, un diavolo rosso vestito da donna, con una risata squillante e che indossa cuissard sopra il ginocchio. La nuova versione del cartoon è anche attenta alle tematiche di inclusione e diversity: alla storia delle eroine si aggiunge un quarto membro, Bliss, una Superchicca nera, in realtà la prima, originale Superchicca: il professor Utonium aveva testato la sua ricetta con lei prima di creare il trio di supereroine. Con un carattere forte e grandi potenzialità, il personaggio è doppiato da una ragazza altrettanto forte, la cantante ex-concorrente di X-Factor Roshelle.
Lo stile delle Superchicche
Tre piccole pillole di forza, una mini-versione delle Charlie’s Angels, soprattutto perchè l’una diversa dall’altra ma perfettamente assortite. Dolly è l'innocenza, il cuore dolce che fa battere le Superchicche: sensibile, artistica e, a volte un po' ingenua, riesce a trovare il buono in chiunque anche se è un mostro sputafuoco alto 50 piedi! Lolly è la colla che tiene insieme le Superchicche: è coraggiosa, intelligente e positiva con una forte bussola morale. Una vera leader, che a volte può essere un po' prepotente! Molly è la ragazza con cui non vuoi scherzare... il braccio armato delle Superchicche. Una dura, un po' maschiaccio ma infondo tenera. Questo di tanto in tanto la mette nei guai. Fortunatamente, "guai" è la parola preferita di Molly!
Le Superchicche sono celebri per la loro uniforme, ognuna di un colore rappresentativo ed un dettaglio diverso: per Molly il verde acido ed il caschetto nero corvino, per Lolly il rosa ed il rosso ed un grande fiocco sulla coda di cavallo e per Dolly l’azzurro che si sposa con i suoi biondi codini.
Lo stile delle Superchicche non varia spesso, ma come dimenticare la puntata 9x05, in cui Molly racconta di aver sognato lei e le sue sorelle al centro commerciale. In quell’occasione, Craig McCracken ci regala una dose di estetica Y2K: le Chicche, nel sogno più mature, indossano jeans a vita bassissima con dettagli patchwork, crop top, make-up e borse matchy matchy con il loro cellulare, personalizzato con il colore distintivo di ognuna. Ciabatte platform e sneakers completano il look. Siamo sicure che da quell’episodio il mondo della moda intero ha preso appunti. In effetti, anche i colori pastello indossati dalle eroine, in divisa o meno, si fondono benissimo con le tendenze del momento, i colori sono stati d'ispirazione alla collezione SS16 di Moschino by Jeremy Scott, e anche il fast fashion ne è influenzato, dedicando alle eroine capsule e linee di abbigliamento.
Un recente progetto di IED Milano, Cartoon Network e Dixie, vede le 3 eroine protagoniste e fonte di ispirazione per la creazione da parte degli studenti di capsule collection simbolo di girl-power. L’iniziativa trasversale che ha coinvolto 12 studenti, unendo il mondo della moda con quello della comunicazione digitale con lo scopo di raccontare in modo originale e innovativo le Powerpuff Girls, ha l'obiettivo di far emergere nuovi talenti e giovani creativi. È BELLUM, progetto firmato da Veikko Seppälä (corso di Fashion Design) e Marta Gianotti (corso di Fashion Stylist & Communication) ad aggiudicarsi la vittoria.