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10 fashion books da avere nella propria libreria

Segnate questi titoli, è il momento giusto per iniziare a leggerli uno dopo l'altro

10 fashion books da avere nella propria libreria Segnate questi titoli, è il momento giusto per iniziare a leggerli uno dopo l'altro

Il pericolo di un secondo lockdown ha continuato a sfiorarci negli ultimi mesi, e ora fra zone rosse e zone arancioni, c'è chi passerà di nuovo molto tempo a casa tra videoconferenze e smart working, o didattica a distanza. È sicuramente il momento giusto per concedersi piccoli momenti di relax e dare libero sfogo alle nostre passioni, “staccando la spina” nel vero senso della parola, quando necessario. Perchè non ampliare la nostra libreria di moda e staccarci un po' dallo schermo del pc, almeno nel tempo libero?

Con il Natale non troppo lontano inoltre, eccoci alla ricerca costante di idee regalo. Arriva in soccorso nss G-Club agli con una lista di 10 fashion books da avere assolutamente nella propria libreria, o anche sul tavolino del soggiorno. Ebbene sì, questi libri grazie alle loro meravigliose copertine, potranno diventare anche un elemento di home decor. Non a caso infatti, sono anche conosciuti come coffee table books.

 

Storia della Moda - Enrica Morini

Se avete voglia di fare un viaggio nel tempo, passando attraverso tutte le tappe più importanti della storia della moda, questo è sicuramente il libro che fa al caso vostro. In queste 608 pagine, vi è l’evoluzione della moda partendo dalla sua nascita. E per avere un quadro generale più completo, di certo non mancano i nomi dei grandi designer di tutto il mondo che hanno contribuito al suo cambiamento.

 

Fashion Designers A-Z - Valerie Steele e Suzy Menkes

Questo libro di ben 592 pagine è una vera e propria rassegna, dalla A alla Z, di tutti i designer di moda più importanti. Illustra, inoltre, una raccolta di 500 capi selezionati dalla collezione permanente del museo del Fashion Institute of Technology di New York, iconici non solo per la bellezza, ma anche e soprattutto per il loro valore simbolico. A scrivere è proprio la direttrice e curatrice del museo, affiancata dalla nota giornalista di moda Suzy Menkes, che si occupa della prefazione.

 

Items: Is Fashion Modern? - Michelle Miller Fisher 

Un catalogo, strutturato in 288 pagine, della prima mostra dedicata alla moda al museo MoMA di New York. Sono qui riportati 111 tra gli item più iconici dell’alta moda del ventesimo e ventunesimo secolo, tra abbigliamento, scarpe ed accessori. Elementi che hanno influenzato la nostra cultura, un esempio? Il jeans Levi’s 501, capo di abbigliamento nato come divisa da lavoro dei minatori, sia diventato simbolo di ribellione e di svolta nella moda.

 

Moda. Dalla nascita della haute couture ad oggi - Sofia Gnoli

Dall'egemonia francese della seconda metà dell'Ottocento a oggi, il volume ripercorre la storia della moda. Con uno sguardo privilegiato all'Italia, accanto ai profili dei più importanti designer internazionali, vengono ricostruite le tappe fondamentali dell'affermazione della moda e i suoi passaggi dalla haute couture al prêt-à-porter, fino alla globalizzazione. Oltre all'approfondimento di vari temi e designer, come l'autarchia ed Elsa Schiaparelli, la haute couture e Cristóbal Balenciaga, grande spazio è dato ad argomenti di attualità, come il fast fashion, l'heritage, la sostenibilità, il "walzer" dei direttori creativi e l'impatto sul sistema moda del Coronavirus.

 

Pantone Fashion. Un secolo di colori nella moda - L. Eiseman e E.Cutler

Per chi è un appassionato di Pantone e non vede l’ora di scoprire quale sarà la nuova nuance dell’anno, ecco un libro che stavate cercando. Pantone ha da sempre giocato un ruolo fondamentale nella moda. Il colore ha il potere di trasformare la percezione delle cose. Ed è proprio per questo che le creazioni degli stilisti o le loro collezioni, senza le tendenze cromatiche non sarebbero le stesse. Anzi, spesso, è proprio il colore a creare mode come l’Hunter Green, meglio conosciuto come verde foresta, negli anni '20, o ancora il Rose Wine nel 2000.

 

Lagerfeld: The Chanel Shows - Simon Procter 

Il testo racconta i grandi successi che hanno caratterizzato la brillante carriera del re Karl Lagerfeld, illustrati minuziosamente da Simon Procter, fotografo inglese che ha spesso collaborato con lui. Dal 1955, quando per la prima volta firmò il cappotto di lana per Balmain, passando per le collaborazioni come quella con Fendi, fino all’indimenticabile operato con Chanel e la creazione del suo marchio. Il libro è inoltre impreziosito dalle scenografie delle sfilate più famose di Chanel sotto la direzione creativa di Karl.

 

Christian Dior & Moi - Christian Dior

Prima di morire improvvisamente Christian Dior decise di mettere nero su bianco le sue memorie, di raccontare la sua vita perché come disse lui stesso: “I miei ricordi più belli io devo ancora viverli, il mio passato è ancora molto giovane”. Sosteneva ironicamente di essere animato da due identità, quella pubblica e quella privata, e desiderava quindi farle conoscere entrambe al suo pubblico. Dunque, l’autobiografia parte dal suo trasferimento a Parigi fino ad arrivare al fatidico giorno nel 1946, in cui è nata l’omonima maison.

 

Gucci: The Making Of - Rizzoli 

Partendo dalle origini fiorentine, si procede con un’analisi approfondita della storia e dello stile Gucci. Mettendo in evidenza l’importanza dell’artigianalità e la perenne ricerca dell’innovazione, caratteristiche che hanno reso il brand quello che è oggi. Il volume è interamente curato dalla direttrice creativa di quel periodo, Frida Giannini, con numerosi contributi da parte di personaggi famosi nella moda come Katie Grand, e completato dalla grafica di Arnell Group. 

 

Gods & Kings: The Rise & Fall of Alexander Mcqueen & John Galliano - Dana Thomas 

Due personalità fuori dal comune e tra loro molto simili, due artisti visionari: in questo libro, la giornalista Dana Thomas narra la storia di due stilisti che hanno segnato la moda, Alexander McQueen e John Galliano. Due approcci diversi, stesso risultato: quello di lasciare una propria impronta. 

 

Prada, Sfilate - Susannah Frankel  

Il testo inizia dal 1979, data in cui Miuccia Prada assume il controllo del marchio. Miuccia, dopo essersi focalizzata sugli accessori, a pochi anni dal suo debutto decide di intraprendere una svolta creativa che segnerà il suo successo per sempre: presentare la prima collezione prêt-à-porter. Il resto è storia. Il libro, quindi, è una panoramica di immagini dalle passerelle Prada, dal debutto fino ad oggi.