La moda e i costumi nella serie tv "Bridgerton"
Dimenticatevi look alla Jane Austen, la Regency era non è mai stata così cool
05 Gennaio 2021
Ci è voluta una serie tv ben riuscita, la romantica e a tratti scandalosa Bridgerton, per farci tornare a desiderare una notte danzante. Sì perché la nuova fatica del piccolo schermo di Shonda Rhimes, la prima per Netflix, racconta in maniera brillante il debutto nel mercato matrimoniale della figlia maggiore della famiglia Bridgerton, nell'età della Reggenza inglese fatta di balli, fiumi di champagne e ottimi partiti (vedere alla voce Duca di Hastings). Il tutto raccontato attraverso le cronache scandalistiche della misteriosa Lady Whistledown, affascinata dalla battaglia di astuzia e sentimenti tra Daphne e Simon. Ma oltre alle vicissitudini della serie c’è di più.
I gioielli e il ritorno del choker
Bridgerton ci parla di stile e riporta ufficialmente sotto ai riflettori anche il collarino, di solito in velluto, meglio conosciuto come choker - sì, l’accessorio cult che tutte indossavamo negli anni '90 e 2000 - che Daphne sfoggia tra un collier di diamanti e una parure di rubini. Ma il choker - per chi fosse stupita di vederlo proprio al collo di una ragazza appartenente all’alta società ottocentesca - non è stato solo il simbolo generazionale dei Millennials. Molti anni prima, nell'epoca Georgiana appunto, alla corte delle donne desiderose di indipendenza ben narrate dalla penna di Jane Austen, il nastrino ben stretto intorno al collo diventò un vero e proprio status quo. Meglio, però, se incastonato di diamanti o con pendenti in acquamarina per i balli serali, con corteggiatori elitari e fiumi di champagne.
A pensarci può lasciare un po’ perplessi la scelta del choker perché la sua nascita, in epoca Vittoriana, è da associare alle donne che non potevano permettersi di esibire girocolli incrostati di brillocchi ma che, al contrario, dovevano accontentarsi di un semplice nastro impreziosito da un ciondolo con qualche scintillio. Fu Anna Bolena a elevarne il potenziale con il suo collier iconico, interamente di perle con una vistosa B dorata. Il perché la pioniera dell’alta società scelse proprio questo "nastrino" è semplice: il choker ha la capacità immediata di allungare e aggraziare la parte inferiore del collo, rendendolo così un punto dall’alto tasso di seduzione. Ecco perché non stupisce che Daphne Bridgerton ami indossarlo durante le sue passeggiate con il duca di Hastings. Voi prendetela a esempio perché il vero diamante di stagione - nomignolo dato a Daphne dalla Whistledown - è proprio il chocker. Come indossarlo? Magari ispirandosi ai costumi di scena, modernizzandoli con un tocco contemporaneo?
I costumi e lo stile nella serie tv
I gioielli si abbinano facilmente con un abito lungo dalla linea a impero, con vita alta e décolleté in vista, che la Bridgerton indossa semplicissimo di color azzurro di giorno, o tempestato di cristalli nelle notti danzanti.
In contrasto con i colori polverosi, le tinte pastello e delicate indossate spesso dalla protagonista, i ricami floreali e i colori vibranti preferiti dalla famiglia Featherington e le sue style icon: sono le esuberanti Regina Carlotta e Lady Portia, i cui look sono ispirati a Elizabeth Taylor e Joan Collins.
La costume designer, Ellen Mirojnick, ha voluto però dare agli abiti un tocco ben differente rispetto a quelli narrati da Jane Austen, non tentando di ricreare con esattezza storica gli abiti del tempo. Per lo show sono stati confezionati circa 7.500 pezzi, in soli 5 mesi, e la protagonista Daphne cambia look ben 104 volte, con i costumi che ne seguono l'evoluzione personale. Il risultato è un mix contemporaneo di colori pop, stampe anni '50, i bustini della celebre costumista Mrs Pearl, e soprattutto i gioielli mozzafiato, come le tiare firmate Swarovski, che ricreano l’inconfondibile scintillio della Regency-era in the UK.
Per rivivere lo scintillio di Bridgerton, nss G-Club ha selezionato i 10 choker del momento. Enjoy!