Tutti i trend della Milano Fashion Week FW21
Si riconfermano al top le frange e i gilet, tornano dal passato le scarpe platform e l'ispirazione anni 2000
02 Marzo 2021
La fine di febbraio ha regalato splendide giornate primaverili in cui purtroppo non è stato possibile correre da un fashion show all’altro. Ma parlandosi di Milano Fashion Week digitale, non è sfuggita nemmeno una passerella ai nostri device da dove abbiamo potuto scorgere tutte le tendenze che ci attenderanno nella prossima stagione fredda. Prendendo spunto dalle collezioni Fall/Winter 2021-22, nss G-Club vi svelerà cosa lasciare e cosa tenere prima di passare al decluttering, al semplice cambio di stagione oppure allo shopping preventivo durante i saldi ancora in corso.
Frange
Ci hanno incantato con il loro movimento le morbide frange dell'ultima collezione invernale di Bottega Veneta, e ora ci riprovano i vari colleghi, ancora una volta. A partire dal richiamo anni '20 di quelle degli abiti Fendi, che le propone anche sull’orlo di cappotti e pellicce. Su cappotti, abiti e persino pantaloni le pone Paul Andrew da Salvatore Ferragamo, bianco su nero, o bianco su azzurro. Le troveremo anche in lana, come quelle colorate di Giorgio Armani che suscitano un’idea di comfort e calore. Infine, ideali per la sera quelle sottili di Etro con cui chiude la sfilata.
Trasparenze
Per l'inverno, diciamo momentaneamente addio a mini dress che lasciano libera la pelle. Per lasciar intravedere il corpo, ecco allora che le maison di moda pensano a lunghi abiti leggerissimi, in tessuti trasparenti sovrapposti, eterei e sensuali. Da Valentino a Ferragamo, che sceglie una rete metallica argentata come la pelle delle modelle dipinte dal collo ai piedi.
Gilet
Tra le conferme, un capo che sembra non volerci abbandonare è il gilet. Il più instagrammato tra i trend di questo inverno ormai alla fine, cambia veste: decorato con ricami secondo Etro o imbottito e trapuntato secondo Max Mara. Mentre resiste in lana, in una variante funny con orsetto ranger ricamato secondo Dsquared2.
Cropped-jacket
Sui social non è stato da meno il famosissimo Teddy coat nato negli anni Ottanta sotto la firma di Max Mara, tornato in auge più forte che mai si insinua in un trend che piacerà molto. Teddy sì, ma in versione crop: lo propone Max Mara sulla passerella del suo Settantesimo Anniversario nella variante verde oliva e nero. Micro ma con maxi cappuccio il teddy visto da Philosophy di Lorenzo Serafini, insieme ad una variante in jeans e shearling. Cropped saranno anche le giacche in pelle come quelle viste da Tod’s, imbottite e in colori vitaminici.
Eco-pelliccia
È finita (anche se non per tutti...) l'era delle pellicce vistose, è ora di dire addio alla vera pelliccia di animale. Al suo posto però, il faux fur prende sempre più piega sulle passerelle, senza la pretesa di sembrare pelo vero: dai colori pop di MSGM, alle sfumature di Prada, al pelo multicolor di Marni ed Emporio Armani... quale sceglierete?
Anni 90-00
Una nostalgia più recente, quella su cui punta la nuova estetica di Blumarine firmata Nicola Brognano. Cresciuto con i look (e le musiche) di Britney Spears e Paris Hilton, ci catapulta nel film Mean Girls direttamente in un Pink Wednesday. Contemporanea ma del tutto opposta la visione di quegli anni di Salvatore Ferragamo che punta al minimal heroin chic (in versione coloratissima) di cui è stata regina indiscussa Kate Moss. Quale delle due sarà la vostra musa per la stagione Autunno-Inverno 2021? Regina George o Kate Moss?
Trompe-l’oeil
La più curiosa tra le tendenze, da poter considerare contemporanea alla precedente, è il trompe-l’oeil. Ma non pensate a quello di Elsa Schiaparelli: si tratta di sovrapposizioni inaspettate che prenderanno in giro la nostra vista l’inverno prossimo. Dalla giocosa Vivetta c’era da aspettarselo, ed ecco un golf con doppio colletto dalla sua collezione Carillon; meno prevedibili i laccetti di una felpa con cappuccio a forma di trecce di bambole. Come se si spogliasse della propria femminilità invece il completo di ACT N1 con una sottoveste in tulle che sembra volare via; più rigoroso il cappotto effetto blazer over di Antonio Marras, che crea una forte illusione ottica. Pronti a divertirvi con questi giochetti?
Tulle
Rievocazioni storiche ci attendono, sarà colpa di Bridgerton? I brand puntano alla nostalgia con il romantico tocco del tulle, in contrasto con la pelle come nel caso di ACT N1, che conclude il suo show con tulle a profusione. Più misurato quello proposto come dettaglio da Lorenzo Serafini nella linea Philosophy, a completare i look delle divise del suo college immaginario.
Tie-dye
Ciò che per la prima volta assume una veste tutta invernale è il tie-dye. Se non avete mai provato a tinteggiare una t-shirt con corda e coloranti sarà possibile recuperare grazie a Etro, Missoni e Sportmax. Nelle varianti dell’arancio e dei colori caldi, Etro lo propone sul velluto, Missoni lo inserisce nel suo nuovo stile street-tricot e Sportmax lo propone nella sua variante più chic. Abiti lunghi e dal drappeggio naturale sfumano nei toni del verde, dell’arancio, del fucsia e vinaccia. Prediligono invece sfumature e pennellate di colori freddi MSGM e Moschino.
Maxi bags
Gli accessori il prossimo inverno saranno protagonisti, soprattutto le borse: basta mini e micro bags, per Tod’s, Sunnei, Marni e Prada quest'anno si esagera, con borse dai volumi estremi in versione xxxl. Anche Fendi e Sportmax scelgono maxi bags da tenere strette sotto il braccio.
Platform
Direttamente dagli anni Settanta sembrano arrivare le platform che hanno calcato la soffice passerella di Prada. Vinile nero, bianco e paillettes, pattern grafici, sono queste le proposte principali. Chissà se queste le vedremo ai piedi di tutti come gli iconici Monolith boots. Ancora bianche, con la suola nera quelle di MSGM e altissime e chunky quelle di Sunnei.