Baurdelle: la collezione per cani che combina creatività e artigianato

Chi ha un cane nota spesso quella grande somiglianza che si instaura con il proprio amico a quattro zampe. Lo dimostrava la Disney nel 1961, nella celebre scena de La carica dei 101 quando cani e padroni sfilano en pendent a passeggio. E se è verità assoluta che la scelta della razza canina finisce spesso per rispecchiare la personalità del padrone, altrettanto vero è che lo stile del padrone va in qualche modo a influire sul portamento dell’amico peloso. Così, nell'era dell'estetica in cui ci troviamo a vivere, anche l'amico a quattro zampe può essere alla moda. La scelta di cappottini, pettorine, collari e guinzagli - per non parlare dell'immenso universo che ruota intorno all’home-decor, tra cucce e set di ciotole - diventa così un momento di svago per le pet owner più fashioniste. Addirittura, spesso, c’è chi rinuncia ad acquistare un capo per sé, per poter far sfoggiare al suo cagnolino del cuore il set collare + guinzaglio più cool del quartiere. Così, per chi tra un fitting canino e l'altro cerca un concetto di design ma con il giusto piglio ironico - meglio se anche con una punta di provocazione - ecco che ci pensa Baurdelle.

Ideato dalla fashion expert Claudia Tacchella nel periodo del lockdown, è una collezione, per cani e padrone, libera da regole ed etichette (sì, esistono anche nel mondo canino).

«Ho deciso di mettere tutte le mie competenze e idee al servizio di un brand che raccontasse la mia visione, un'ironia di cui il mondo ha bisogno e un Made in Italy che non fosse solo un'etichetta. Avevo voglia di sperimentare e rischiare, in un ambiente che riguardasse la moda ma che fosse meno legato alle sue regole. Che insomma mi consentisse più libertà e soddisfazione». - spiega la designer.

Il risultato è una collezione irriverente, che coniuga i colori pop all'ideologia che ruota, con ironia, intorno all'estetica fetish. Tutti i pezzi sono realizzati con pelle di alta qualità, e nascono per trasformare il cane nell'icona fashion al parco, grazie a girocolli borchiati e a pettorine a forma di cuore, saldamente legate al petto e fatte su misura. Una combinazione anticonvenzionale di creatività, artigianato e umorismo, che dona personalità durante le passeggiate anche alla non protagonista on the street, ovvero alla padrona. Sì perché il guinzaglio è un pezzo gioiello che si può legare al polso, come fosse un bracciale. Citando il disneyano dalmata Pongo, sarete "razza davvero poco comune". Ma, aggiungiamo noi, estremamente di lusso.