Le Cagole di Balenciaga è la it-bag del momento

Qualche giorno fa, Balenciaga ha svelato le immagini della nuova campagna. I protagonisti includono Isabelle Huppert, Justin Bieber e, soprattutto, Kim Kardashian che, ritratta all’interno della sua casa di Calabasas, sfoggia un look total black e una versione verde neon di Le Cagole. Risultato? Secondo quanto riportato da Highsnobiety, nelle 24 ore successive al rilascio della campagna, c’è stato un aumento del 325% nelle ricerche di "Neon Green Bags". Possiamo chiamarlo "Kim effect", l’ennesima conferma che tutto quello che la founder di SKIMS tocca, indossa o possiede si trasforma in oro, in un must-have che tutti vorremmo aggiungere al nostro guardaroba. Compresa l’ultima bag creata da Demna Gvasalia.

Ogni elemento di questa borsa, apparsa per la prima volta nella pre-fall 2021, sembra essere studiato per farla diventare il nuovo Santo Graal degli accessori. A cominciare dal nome, "Le Cagole", un termine di origine provenzale che in slang indica una ragazza cool, estroversa, ma un "po’ sopra le righe", con una spiccata propensione al dramma e al massimalismo, che o ami o odi, o repelle o attira. Il comico francese Yves Pujol definisce il significato di 'Cagole' con una metafora, paragonando la ragazza che rientra nell'etichetta a un veicolo modificato alla "Pimp my Ride", accessoriato in un festival di colori, cromature ovunque aggiunte per creare un effetto estetico migliore e impattante. Tutti aggettivi che si adattano perfettamente ai primi anni 2000, quando celebrities come Paris Hilton e Nicole Richie impazzivano per un’altra it-bag di Balenciaga, la City Bag. Secondo la leggenda, quando nel 2001 Nicolas Ghesquière, allora direttore creativo della Maison, presentò il suo prototipo (Le Dix Motorcycle Bag) i vertici del brand storsero il naso giudicandola troppo informe, morbida e priva di loghi per superare le altre competitor sul mercato. In realtà, in ogni variante di quella borsa diventò un vero cult così come le sue caratteristiche originali: pellame morbido e delicatissimo che più si rovinava con l’usura più aveva un look unico; due piccoli manici; una tracolla removibile; borchie; frange e un piccolo specchietto attaccato lateralmente. 

Intercettando la nostalgia Y2K che sta guidando le scelte estetiche e di stile della Gen Z, Gvasalia, ha ripreso alcuni tratti dell’accessorio creato da Ghesquière e ne ha attualizzati altri creando Le Cagole, una borsa dalla forma a mezzaluna, simile ad un appetitoso croissant, realizzata in pelle morbida e piena di fibbie, cerniere con nappine, borchie, tasche e come ciondolo uno specchio a forma di cuore. Per enfatizzare e rendere ancora più accattivante il suo mood rock chic, la borsa è disponibile in quattro formati e un’ampia gamma di colori che vanno dal lilla al classico nero, dall’azzurro pastello al giallo, dal bianco all’arancione vibrante.

Un po’ alla volta Le Cagole ha cominciato ad entrare nel guardaroba delle celebrities più hot del momento, fino ad arrivare al sesto posto della lista dei prodotti più desiderati di Lyst (pubblicata lo scorso ottobre e relativa al terzo trimestre del 2021), giusto tra i mules con catena di JW Anderson e il cardigan Jacquemus La maille Pralù. I più attenti avranno notato che Alexa Demie ne ha sfoggiata una effetto bling bling, mentre negli scorsi giorni la collega di set Sydney Sweeney è stata paparazzata mentre faceva shopping al Flea Market di West Hollywood, in California, in jeans, tee bianca e con la it-bag di Balenciaga in versione verde menta. Bella Hadid e Chiara Ferragni hanno iniziato ad aggiungerla ai loro outfit già dalla scorsa estate, la prima ha scelto la classica nera, mentre l’influencer italiana una rosa baby, un colore zuccheroso come il lilla preferito da Leonie Hanne. Le ultime ad averla indossata? Julia Fox ha partecipato alla sfilata di Kenzo con una sorta di moderno Canadian tuxedo (la giacca era by Schiaparelli) e una piccola Le Cagole tra le mani; mentre Dua Lipa, a spasso per New York, l’ha abbinata a un piumino arancio, jeans baggy e ad un beanie nero degli Yankees.