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Chanel e Saint Laurent insieme contro il plagio

Una tregua dopo il dissing dello scorso anno?

Chanel e Saint Laurent insieme contro il plagio Una tregua dopo il dissing dello scorso anno?
Saint Laurent FW21 - Chanel Couture Spring 2022
Saint Laurent FW21 - Chanel FW15
Saint Laurent FW21 - Chanel FW21
Saint Laurent FW21 - Chanel Resort 2020
Saint Laurent FW21 - Chanel SS19

Chanel e Saint Laurent hanno diffuso un comunicato congiunto, riportato su WWD e condiviso in due story sui rispettivi profili Instagram, nel quale si impegnano a difendere l’heritage delle Maison francesi di lusso e condannano ogni plagio e contraffazione:

"Le case di moda e couture francesi sono elementi essenziali del patrimonio della Francia. La loro creatività, il savoir faire e la capacità di ispirare milioni di persone in tutto il mondo contribuiscono all'influenza globale dell'industria francese. Dobbiamo proteggere questo capitale dalle società parassitarie i cui modelli di business dipendono dal plagio e dalla contraffazione."

Nel comunicato i due brand parlano di un rapporto di reciproca stima e collaborazione:

"Chanel e Saint Laurent hanno anche una lunga storia di rispetto reciproco e sono allineati e si sostengono a vicenda nella difesa della creazione da tutti i tentativi di soggetti i cui modelli di business minano o sminuiscono il valore delle loro creazioni e investimenti".

Saint Laurent FW21 - Chanel Couture Spring 2022
Saint Laurent FW21 - Chanel FW15
Saint Laurent FW21 - Chanel FW21
Saint Laurent FW21 - Chanel Resort 2020
Saint Laurent FW21 - Chanel SS19

Questa dichiarazione arriva a sorpresa, dopo che meno di un anno fa le due Maison era state protagoniste di un chiacchierato caso di dissing. Dopo aver visto la collezione FW21 di Saint Laurent, piena di completi in tweed e maxi-gioielli che ricordavano gli essential dello stile Chanel, Bruno Pavlosky, presidente dell’azienda fondata da Madame Coco, aveva commentato i capi con parole dure:

"Che tristezza vedere un brand come quello rubare a noi. Saint Laurent è un brand magnifico. È una vergogna non scrivere la propria storia e copiare quella degli altri."

Proprio per evitare di alimentare i rumors su una sorta di faida tra i due brand, Chanel ha precisato a WWD che la nuova linea contro il plagio non fa diretto riferimento a nessuna azienda in particolare:

"Non ci riferiamo a nessuna azienda con questo annuncio. Condividiamo questa dichiarazione per esprimere il nostro comune impegno a proteggere la creatività e il savoir faire da modelli di business che esercitano il plagio e la contraffazione. Le due maison sono allineate e, se del caso, si sosterranno a vicenda nella difesa della creatività dalle pratiche commerciali parassitarie."

Che questa sorta di armistizio sia il primo passo una vera e propria collaborazione tipo quella tra Fendi e Versace?