L’infinita estate della French Riviera
Uno stile intramontabile, fatto di lusso e effortless chic che unisce Francis Scott Fitzgerald, Brigitte Bardot e Jacquemus
11 Giugno 2023
L’atmosfera che si respira tra Monte Carlo, Nizza, St Tropez, Hyères e le altre città della Côte d’Azur odora di edonismo e lusso understated, un mix che a livello estetico chiamiamo French Riviera style. Prendete il classico effortless parigino e aggiungete un po’ di colore, un twist dichiaratamente luxury e un dettaglio ringard come una stampa animalier, un orecchino d’alta gioielleria o un altro tocco bling bling. La French Riviera come la conosciamo oggi è nata nel 1882 quando la regina Vittoria scelse Mentone, una piccola e graziosa città di mare, come buen ritiro, aprendo così le porte ai reali e all'alta società inglese. Poi sono arrivati Coco Chanel ed i suoi pyjama set da spiaggia a rendere l’abbronzatura alla moda e, quasi contemporaneamente, una crew di un gruppo di artisti espatriati ha trasformato un gruppo di casette di pescatori nel parco giochi estivo del jet set internazionale, un luogo in cui "dimenticare o gioire, nascondere la faccia o avere un'avventura". Picasso l’ha dipinta. Cole Porter l’ha cantata. Francis Scott Fitzgerald l’ha celebrata come nessun altro. E da allora, almeno nell’immaginario collettivo, è rimasta cristallizzata nel tempo, come un eterno e nostalgico feed di Instagram in cui l’estate non finisce mai, il mare è blu, il sole splende tutti i giorni, le palme ondeggiano lente lasciando la loro ombra sui muri bianchi delle case, le donne e gli uomini sono sempre bellissimi e chic, alle feste esclusive scorrono fiumi di champagne e al porto c’è una schiera di yacht pronti a salpare.
I codici di questo stile sono immutati da decenni, gli stessi essentials su cui brand come Rouje e soprattuto Jacquemus hanno costruito la loro intera iconografia. L'infinita estate della French Riviera profuma di righe bretoni; crochet; cropped pants; camicie annodate sopra l’ombelico; caftani; pantaloni bianchi; sensuali midi dress con spacchi e scollature, cut-out e drappeggi asimmetrici; bikini minimal; foulard che diventano top o fasce per capelli; secchielli in paglia; zeppe in corda, mules o eleganti sandali flat e occhiali da sole oversized. Oggi di quell’abbagliante e decadente spettacolo della Côte d’Azur fatto di regine, artisti eccentrici, star del cinema, playboy e miliardari annoiati, intrighi, storie d’amore, feste esagerate e scandali, resta solo una cartolina sbiadita. Instagram e l’effetto nostalgia la hanno cristallizzata in loop atemporale dove l’estate è bellissima, glamour e infinita.
Il French Riviera style si è un moodboard che Simone Porte Jacquemus, it-girls e influencers come Jeanne Damas, Tina Kunakey, Angèle, Louise Follain, Leia Sfez o Loulou De Saison cercano di far rivivere e tornare a splender, un outfit dopo l’altro, ma la storia della Côte d’Azur si legge come un Who's Who del secolo scorso. Cary Grant e Grace Kelly sfrecciano su Sunbeam Alpine 1954 blu zaffiro; Romy Schneider e Alain Delon, innamorati e bellissimi, si rilassano a bordo piscina; Jeanne Moreau, in tailleur bianco di Cardin, mangia un gelato passeggiando sulla spiaggia di Nizza con Claude Mann. Brigitte Bardot scandalizza i benpensanti nel suo micro bikini; Liz Taylor e Richard Burton litigano nella loro suite all’Hotel du Cap-Eden-Roc; Mick e Bianca Jagger si sposano mentre fuori dal municipio di St Tropez li aspetta una folla di paparazzi; Jane Birkin calca il tappeto rosso del Festival di Cannes in mini dress trasparente e basket bag, mano nella mano con Serge Gainsbourg. Pierce Brosnan gioca a Baccarat al casinò.
Ecco una selezione di capi e accessori per incarnare le dive di ieri e di oggi che incarnano questa essenza estiva, come Julia Stiles esplora il sud della Francia cercando di scoprire i segreti di suo marito nella serie "The French Riviera" e Lily Collins in "Emily in Paris" che cerca di dimenticare i suoi guai d’amore trascorrendo un weekend a Villefranche-sur-Mer.