Miu Miu svela i desideri intimi per la stagione delle feste
Il brand presenta la campagna holiday "Private Wishes" scattata da Tyrone Lebon
08 Novembre 2022
Miu Miu svela la nuova collezione Holiday con Private wishes, una serie di ritratti intimi e minimali firmati da Tyrone Lebon con la direzione artistica di Lina Kutsovskaya e lo styling di Lotta Volkova. Le protagoniste sono tre giovani talenti: Esther McGregor, Mona Tougaard e You-mi Lee, vestite con lo stile delicatamente provocatorio tipico del marchio milanese. I capi sono tagliati, giuntati, in una fusione di elementi apparentemente contraddittori che danno vita ad un’estetica minimale, ma archetipicamente femminile di una frivolezza sobriamente celebrativa dal fascino sussurrato e irresistibile.
È tutto un gioco di proporzioni e dualismi: oversize e miniatura, funzionale e lusso, eleganza e accessori playful, capi completamente abbottonati e tessuti slacciato e fluidi, maschile e femminile convivono nei desideri tenuti intimi e nascosti del marchio di Miuccia Prada, che continua a raccontare la storia dei dualismi che rendono la vita in questo periodo storico un diamante sfaccettato e ad esplorare la reinterpretazione dei canoni delle diverse estetiche parte della tradizione della moda minimalista. La collezione che gioca con nuance contrastanti si chiama Miu Miu Private Wishes e contrappone ballerine, sandali con tacco e stivali dal tacco cubano a borse iconiche, come il Bauletto o la new entry Wander, declinate in taglie e colorazioni diverse che partono dalle sfumature eteree del bianco e si scuriscono al nero più intenso. Il denim è strappato, le decorazioni romantiche, e l'equilibrio del diverso sembra perfettamente reggere la visione della femminilità moderna di Mrs. Prada tra la commistione di perle, piume e glitter. Il risultato è un’uniforme lussuona e giocosa, pensata per soddisfare le fantasie individuali e delicatamente provocatorie, in cui non mancano le texture riflettenti e i classici materiali in matelassè, simbolo del brand.
La campagna scattata da Tyrone Lebon riflette questo gioco di opposti attraverso scatti doppi, dialoghi tra realtà e mondo onirico, pubblico e privato, minimalismo e romanticismo in cui Esther McGregor, Mona Tougaard e You-mi Lee sembrano muse irraggiungibili perse nella loro immaginazione mentre lo scenario festivo comincia a far capolino sugli schermi.