Come Paul Mescal è diventato una stella fuoriclasse di Hollywood
Dopo Normal People e Aftersun, tra i prossimi progetti anche Il Gladiatore di Ridley Scott
02 Febbraio 2024
Classe 1996, occhi azzurri e fascino irlandese. Dopo il ruolo di Connell nella serie tratta dall’omonimo romanzo di Sally Rooney Normal People (2020), Paul Mescal ha conquistato Hollywood, ritrovandosi tra i nominati agli Oscar come miglior attore protagonista per il suo ruolo in Aftersun (2022). Per capire al meglio come l’attore sia diventato un personaggio così ben inserito nella industry più esclusiva d’America, occorre ripercorrere i momenti salienti della sua carriera, senza dimenticare qualche dettaglio sulla sua vita sentimentale.
Normal People e la storia con Phoebe Bridgers
a moment of silence for all the victims affected by the break up of Phoebe Bridgers and Paul Mescal pic.twitter.com/bT2Ht88bdJ
— aldo (@aldoxlol) January 14, 2023
Il passaggio da studente a stella del cinema di Mescal è arrivato inaspettatamente, o meglio in un momento poco scontato per un attore. L’adattamento BBC Normal People ha trovato la sua nicchia di spettatori durante il lockdown, quando i cinema erano chiusi, e la gente era costretta a casa. Prima di allora, Mescal era pressoché sconosciuto, avendo solo recitato come comparsa in serie come Bump (2019) e The Deceived (2020). È stata proprio la sua performance nella serie irlandese Normal People a farlo conoscere a Phoebe Bridgers, la cantautrice statunitense che dopo aver guardato la serie ha twittato “ho appena finito Normal People, ora sono triste e arrapata oh aspetta”, a cui Mescal ha risposto “sono ufficialmente morto”. Da cosa nasce cosa, e pochi mesi dopo è uscita la notizia della loro relazione, durata però un anno e interrotta pubblicamente in seguito a un presunto tradimento della cantante con il comico e attore Bo Burnham. E pensare che stavano già girando voci del loro fidanzamento.
Aftersun e gli Oscar
Lo scorso gennaio, chi ha amato il personaggio di Connell in Normal People ha potuto conoscere Mescal sotto una nuova luce. Nel primo film della regista scozzese Charlotte Wells Aftersun (2022), l’attore irlandese si cala nei panni Calum, un padre separato e genitore di Sophie, una undicenne interpretata a sua volta dalla piccola Frankie Corio. Il film ambientato nella Turchia degli anni ’90 narra i ricordi delle vacanze estive dei due personaggi, immortalando l’amore incondizionato coperto da un velo di incertezza che c’è tra i due. In questa pellicola Mescal si allontana completamente dall’accezione di idolo adolescenziale che gli era stata cucita addosso dopo la serie firmata BBC, tanto da conquistare l’ambita nomina come miglior attore dagli Academy Awards.
Il Gladiatore
Grazie alla sua performance in Aftersun (2022) l’agenda di Mescal dei prossimi mesi risulta piena. E non di nomi qualunque, ma pezzi grossi che hanno fatto la storia del cinema. Il regista pluripremiato Ridley Scott sembra infatti aver visto in Mescal le potenzialità giuste per il suo prossimo film, nientemeno che il sequel de Il Gladiatore (2000), l’opera vincitrice di cinque Oscar che ai tempi lanciò Russel Crowe. In altri progetti, Mescal lo scorso anno ha recitato al fianco di Saoirse Ronan nel thriller Foe, e con Andrew Scott nel dramma fantasy Stranger. Inoltre, si dice che Mescal sia anche stato ingaggiato da Richard Linklater in Marrily We Roll Along, un lungometraggio girato in un arco di 20 anni che potrebbe quindi impegnare l’attore irlandese fino al 2040.