I trend della London Fashion Week e le previsioni della MFW

44 designer, 1554 look, 694 tag. Questi i dati alla mano secondo il report di Tagwalk della settimana della moda londinese per tutte le previsioni sulla Milano Fashion Week che verrà. Da sempre la più eccentrica e sperimentale di tutte, la London Fashion Week quest'anno si è lasciata andare a scelte meno conformiste e dirompenti cullando le proprie passerelle tra beauty look tutti da replicare e nuovi trend da tenere d'occhio. Basta a dolcevita, palette terrose e blazer per riabbracciare gli anni 2000 con le sue forme sagomate e la tendenza Goth che ha registrato un aumento delle ricerche del +672%. A segnare il suo grande ritorno sulla passerella londinese è stato anche lo stile preppy, con ricerche in salita del 118% e colletti inamidati, completi sartoriali coordinati, pizzi e fiocchi che parlano la lingua di Miuccia. Tra i brand che si sono distinti per aver riproposto lo stile collegiale c'è, ovviamente, Burberry con la sua iconica stampa check rivisitata in versione macro. E ancora Bora Haksu e Simone Rocha con tinte blue navy iper eleganti. 

Le previsioni non finiscono qui, non abbiamo nessuna sfera di cristallo ma se la palette metallica sta davvero tornando, Diesel e Blumarine si prenderanno tutte le sue sfumature invitandoci ad abbracciarle nello stile 2000 già avvistato sulle passerelle delle scorse stagioni in versione Y2K. I colori che indosseremo di più? Rosso brillante, giallo acceso e bianco nei suoi look più candidi. Tornano anche i body che scoprono le gambe e si uniscono a lunghissime gonne, il cappuccio entra a far parte del codice dell'abito da sera mentre il cut-out continuerà a tenerci compagnia anche questa stagione. La modella che ha sfilato di più con nove sfilate in calendario, invece, è la britannica Nyaueth Riam che ha conquistato la passerella di Yuhan Wang con un abito sottoveste nero trasparente dall'effetto destroyed. Nyaueth ha sfilato come una guerriera con l'armatura strappata che esce vincitrice dalla sua battaglia. Che sia proprio Nyaueth che spodesterà Bella Hadid dal suo record di sfilate? E tra le tendenze che ci auguriamo di vedere di più questa settimana? L'inclusione. In questo sarà maestro Marco Rambaldi che con le sue collezioni unite a un casting di modelle e modelli sempre potente riesce a far parlare - bene - di sé anche nella Milano più ostica. Non abbiamo nessuna palla di cristallo ma le immagini, i social e i numeri ci stanno parlando. Ora non resta che goderci l'inizio della Milano Fashion Week con tutti i buoni pronostici dalla nostra parte.