Chi sono le "Tomato Girls"

Il rumore delle onde del mare in lontananza, i piedi nudi che affondano nell’erba, la brezza che si alza leggera al tramonto, mentre il cielo si colora di rosa, i panni stesi al sole ad asciugare, il sapore di un pomodoro maturo, l’odore della bouganville in fiore, una sottile catenina d’oro che scompare tra l’incavo dei seni dorati, la tavola apparecchiata con una tovaglia bianca per una cena di famiglia all’aperto. L’immaginario delle Tomato Girls altro non è che un’evoluzione romanticizzata dell’estetica mediterranea, lo stesso mix di sacro e profano, buon cibo e Dolce Vita che negli ultimi anni ha ispirato sempre più designer e collezioni, a cominciare da quelle resort. Bottega Veneta, Dolce & Gabbana, Jacquemus e ora TikTok, dove un video pubblicato da @bemusedbeanie con immagini di abiti di lino, piastrelle verdi e succosi pomodori rossi ha fatto collezionare all’hashtag #tomatogirls milioni di visualizzazioni riproponendo un viaggio nostalgico nelle estati degli ’50, ’60 e ’70 sulla costa italiana, nella penisola iberica o su un'isola greca. 

Le Tomato Girls si muovono naturalmente sensuali come la Malèna di Giuseppe Tornatore, canticchiano con le cuffie in testa in giro per una vecchia villa in Toscana come Liv Tyler in Io ballo da sola e sorseggiano Aperol Spritz con le gambe abbronzate ammollo nell’acqua. Hanno un animo old school e alla tecnologia preferiscono aiutare la nonna a fare la pasta in casa come in uno scatto di @italysegreta, raccogliere la verdura dall’orto mentre addentano un succoso pomodoro, giocare a bocce con gli amici, fare una corsa in bici attraversano la campagna come i protagonisti di Chiamami col tuo nome o una camminata lungo la costa rocciosa per trovare un posto dove scrivere poesie e vedere il sole immergersi tra le onde. Amano leggere libri dalle pagine ingiallite, la musica retrò di Mina e Frank Sinatra e un quotidiano fatto di piccole gioie e rituali come condividere il pranzo, nuotare nel Mediterraneo o assaporare un calice di vino rosso.

Se l’instagram che più rappresenta la perfetta ragazza pomodoro è quello di @mexicanfaerie, pieno di fotografie pulite e minimaliste, dove l'influencer Daniela Garza riprende i codici della moda vintage italiana mescolandoli con la cultura religiosa messicana, le reference estetiche mescolano muse iconiche e it-girl contemporanee: Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Monica Bellucci, Salma Hayek, Penélope Cruz ma anche le tante celebrità, dalle Kardashian a Emily Rajatowski, che ogni anno con i mesi caldi vivono l’estate mediterranea. 

Invece dei cosmetici in trend su TikTok preferisce affidarsi ai vecchi rimedi della nonna. La sua beauty routine è basica e la sua trousse piena di prodotti all-in-one. Porta i capelli sciolti sulle spalle, con le onde naturali o i riccioli baciati dal sole e dall'acqua salata. Al massimo, quando la canicola si fa sentire li raccoglie in modo disordinato con un mollettone o un fermaglio. Il suo make-up è minimalista, naturale: una passata di correttore, un illuminante per esaltare l’incarnato baciato dal sole, il mascara sulle ciglia e un velo di rossetto sulle labbra carnose. In fatto di stile, invece, predilige capi in lino, top a maniche corte con bottoni, gonne con volant, magari con dettagli in pizzo e stampe floreali, borse in paglia e classici accessori in pelle rossa o marrone, spesso abbinati a gioielli d'oro tramandati da generazioni. La palette dei suoi abiti è composta da bianco, giallo pallido, rosso pomodoro, verde bosco e qualsiasi sfumatura di marrone o oro. I marchi da cui fa shopping? Mirror Palais, Lisa Says Gah, Reformation, Rouje, Faithfull the Brand e Miaou.