I trend dell'autunno che dobbiamo assolutamente conoscere
Dal back to school al giardino d'inverno, il quiet luxury non sarà l'unica estetica che indosseremo nei prossimi mesi
25 Agosto 2023
Cosa indosseremo da settembre a marzo secondo le passerelle FW23? Secondo le collezioni di Prada, Bottega Veneta, Burberry, Chanel e degli altri brand riscopriremo il valore di un capo di qualità, sartoriale e minimalista, ma ci innamoreremo anche di fiori, maxi sciarpe e lunghi cappotti neri per affrontare il gelo e il vento sferzante, power suit, lingerie a vista e cravatte. Come ci ha insegnato il diffondersi del lusso discreto, preferiremo outfit raffinati e funzionali, ma senza dimenticarci ogni tanto di aggiungere un twist speciale, che sia un bell’orecchino, una it-bag o una stampa vivace.
G-club ha selezionato 10 trend dell'autunno-inverno 2023 che dobbiamo assolutamente conoscere.
Quiet Luxury
Parola d’ordine: discrezione. L’autunno/inverno 2023 vuole che aggiungiamo al nostro armadio pezzi sartoriali, ma senza logo, senza dettagli eccentrici e nulla che pozza attirare l’attenzione. Le passerelle di stagione confermano che il quiet luxury sarà l’estetica dominante anche dei prossimi mesi, tra pullover di cachemire, minimali abiti in jersey, canotte bianche, blazer senza tempo, jeans e pantaloni dal taglio impeccabile. L’esempio da seguire è quello di Bottega Veneta, Gauchere e Gucci che scelgono di abbinare canotte e tee bianche con jeans, maxi blazer, lunghi trench o con un semplice maglioncino annodato sui fianchi. Per le freddolose l’ispirazione sono gli outfit multistrato di Loro Piana, Victoria Beckham e Tove.
LBC (Long Black Coat)
Addio piumini, bomber, cappe, bomber e mantelle. Da ottobre a marzo il protagonista sarà il cappotto nella sua versione più classica: nero e lungo. Essenziale, a volte doppiopetto o con dei bottoni dorati a spezzare la monocromia, sarà il nostro alleato per difenderci dal freddo senza rinunciare allo stile. Trovare il cappotto nero giusto per noi non sarà difficile perché gli stilisti ne hanno portati in passerella tantissimi: Tod’s e Dolce & Gabbana lo propongono avvitato in vita, Balenciaga e Givenchy lo vogliono dai volumi over, Gucci lo ha scelto con le spalle importanti, Prada e Dries Van Noten lo hanno impreziosito con le tasche.
Business class
Il power dressing degli anni ’80, rivisto e corretto per il 2023, è tornato. A cominciare da Saint Laurent dove Anthony Vaccarello ha citato Melanie Griffith e Sigourney Weaver nell'iconico film Working Girl del 1988 come fonte d'ispirazione per la sua elegante sartoria con i blazer dalle spalle esagerate. Aggiungiamo i tailleur con gonna di Versace, le giacche a doppio petto di Stella McCartney, Gucci e Armarium, i tubini gessati di Moschino, i completi sartoriali di Trussardi, Sacai o Grabriela Hearst e avremo l’ispirazione per l’abbigliamento da ufficio che ci farà sentire sofisticate, potenti e pronte a conquistare il mondo.
Pieghe e Drappeggi
Come una statua. Le sfilate FW23 ci hanno mostrato il talento dei designer nel vestire il corpo femminile, plasmando gli abiti attraverso drappeggi e pieghe posizionati ad hoc. Sono loro i dettagli protagonisti di questo tipo di outfit, capaci di mettere in risalto ogni curva delle nostre silhouettes. Qualche esempio che ci farà desiderare di acquistare uno di questi abiti? Ferragamo, Paco Rabanne, Blumarine, Rokh, Louis Vuitton e Hermès.
Camicia Bianca e cravatta nera
Settembre. Le vacanze iniziano ad essere uno sbiadito ricordo ed è arrivato il momento di comprare diario e zainetto per affrontare il primo giorno di liceo. Ok, forse non siamo più adolescenti, ma secondo la maggior parte dei brand dovremmo considerare di sfoggiare di nuovo il look back to school. Cosa non può mancare nella nostra shopping list autunnale? Una camicia bianca e una cravatta nera, due capi che insieme possono diventare le basi di un’intera, bellissima, collezione come insegna Pierpaolo Piccioli, direttore creativo della maison Valentino.
Lingerie
Quest’estate è stata solo la prova generale, ma nei prossimi mesi, nonostante l’abbassarsi delle temperature, continueremo a indossare la lingerie a vista. I reggiseni, gli slip e i collant sono ben visibili sotto le giacche, i pantaloni e le gonne, le sottovesti acquisiscono a tutti gli effetti lo status di abiti, pizzi e trasparenze sono il dettaglio irrinunciabile per dare un tocco di sensualità ai nostri look. Da Miu Miu con l’orlo dei collant che spuntano dalle gonne e le culotte, anche in versione deluxe, che si indossano senza pantaloni agli slip dress della bellissima collezione di N°21, dai pizzi di Jacquemus che ricordano quelli di una ballerina classica fino ai set da femme fatale di Dolce & Gabbana, l’underwear non è mai stato così cool e fondamentale.
Un salto al supermercato
Siamo in casa. È arrivato il momento della cena, ma il nostro frigo è talmente vuoto da piangere per la disperazione. Manca poco alla chiusura del supermercato, così ci infiliamo una felpa col cappuccio e una mantella sopra i pantaloni del pigiama e completiamo il nostro outfit da spesa last minute con il primo paio di scarpe che troviamo. L’insensato mix’n match pare aver ispirato molti brand tanto da far portare loro in passerella una serie di look casuali molti simili. Non mi credete? Allora date uno sguardo all’athleisure di Miu Miu, al set in stile pigiama di Bottega Veneta o alla combo leggings-gonna con perline-maxi sciarpa proposto da Louis Vuitton.
Burro
Insieme al rosso e al grigio, il burro è il colore di stagione. Delicato, chic, versatile si presta perfettamente a dare un nuovo twist ai capi in pelli, ai bodycon dress e ai completi sartoriali come dimostrano le collezioni FW23 di Ami, Fear of God, Holzweiler, Isabel Marant, Tove e Givenchy. Questa tonalità quasi pastello emana un'eleganza così sottile che si inserisce perfettamente nell’estetica quiet luxury, ma non solo. Quindi, perché non aggiungiamo una camicia, un maglione o una giacca “burrosa” al nostro guardaroba?
Maxi sciarpa
La tendenza definitiva per le freddolose? Una maxi sciarpa che per dimensioni ricorda più un plaid o una comoda mantella. Non importa che sia a tinta unita, a fiori, tartan o a righe, l’unica osa che conta è che sia lunghissima e calda affinché ci si possa avvolgere come un in un sacco a pelo. Come sfoggiarla con uno stile e non sembrare delle derelitte che girano per casa scaldandosi col phon lo suggeriscono le passerelle di Etro, Burberry, Michael Kors, Saint Laurent e Gabriela Hearst. Per un cozy winter mood.
Winter Garden
Se i fiori in primavera non sono avanguardia pura, d’inverno possono diventare una stampa interessante per ravvivare le giornate grigie che ci aspettano. Da Erdem a Balenciaga, da Dries Van Noten a Giambattista Valli, da Christopher Kane a Prada, rose, gigli, margherite, camelie, dalie sbocciano su top e abiti, spesso regalando un’iniezione di colore e romanticismo a sfondi dark. Un vero giardino d’inverno che non necessita del pollice verde per crescere rigoglioso.