Tutte le volte che la moda si è ispirata alla Disney
Disney compie 100 anni, ripercorriamo il suo rapporto con la moda dalle incursioni in passerella all'amore delle celeb per le fiabe Disney
16 Ottobre 2023
Il ventunenne Walter Elias Disney si trasferì a Los Angeles nel luglio 1923, per stare più vicino al fratello maggiore Roy e realizzare cortometraggi animati. Il 16 ottobre 1923 i due fondarono la Disney Brothers Cartoon Studios, diventata poi Walt Disney Company, ignorando che questo ambizioso progetto si sarebbe trasformato in una compagnia miliardaria, ramificata in case di produzioni, mass media e parchi di divertimenti, o che avrebbe plasmato l’infanzia e la pop culture di generazioni e generazioni. I primi successi che cambiarono tutto arrivarono grazie a due dei personaggi più amati di Disney: Topolino e Biancaneve. Il 18 novembre 1929 Steamboat Willie, un cartone animato in bianco e nero, il primo a presentare il suono sincronizzato, il cui protagonista era Mickey Mouse, un topo "icona di generosità e buon umore", che viaggiava su un battello a vapore e fischiava una melodia divertente. Nel 1934, la Disney iniziò la produzione di Biancaneve e i sette nani, il suo primo lungometraggio d'animazione presentato in anteprima nel dicembre 1937 e diventato il film di maggior incasso in quel periodo. Poi toccò a Fantasia, Bambi, Peter Pan, Cenerentola, La Sirenetta, La Bella e la Bestia, Aladdin, Il Re Leone, Pocahontas, Tarzan e tutti i cartoon che hanno fatto parte della vita di tutti noi. Non importa se preferite Paperino a Topolino, Ariel a Elsa o Belle a Mulan, ognuno di questi personaggi è entrato a far parte dei nostri ricordi e, talvolta inconsciamente, ha influenzato il nostro stile. Confessatelo: avreste mai voluto il cerchietto di Biancaneve o le scarpette di cristallo di Cenerentola? Gli stilisti forse sì. Perché spesso il mondo Disney è entrato nelle loro collezioni e ha reso speciali le loro sfilate. Da vostra cugina a Miuccia Prada, nessuno può rimanere immune al fascino delle fiabe Disney. Ecco tutte le volte che la moda si è ispirata alla Disney.
Le collaborazioni
Per festeggiare i 100 anni di Disney, sono tanti i marchi che hanno realizzato capsule ad hoc. Swarovski ha presentato una replica della scarpetta di cristallo di Cenerentola prodotta per il live action del 2015 con protagonista Lily James. Il team del brand ha impiegato 150 ore di lavoro dando vita ad un pezzo da sogno, romantico e luminosissimo grazie alle 221 sfaccettature, ricavate dal solido cristallo Aurora Borealis, noto per i suoi riflessi iridescenti. Karl Lagerfeld, ha, invece, riproposto su una vasta gamma di articoli, dai bomber alle borse, un vecchio schizzo di Paperino fatto da Kaiser Karl nel quale il papero indossava blue jeans, un blazer nero sopra una camicia a collo alto, rifinito con un paio di occhiali da sole scuri e una coda di cavallo bianca. Sempre per il centenario Disney, Daniel Roseberry di Schiaparelli ha trasformato il volo di Cody su Marahute nel film Bianca e Bernie nella terra dei canguri in una massiccia collana in oro e cristalli Swarovski. Il gioiello è stato venduto per beneficenza a sostegno di Make a Wish. Nel 2022, Stella McCartney è stata ispirata da Fantasia, unendo materiali riciclati e vecchie sete ai protagonisti del film musicale del 1940. Qualche anno prima Miu Miu ha lanciato una serie di maglioncini con Bambi, Alice nel Paese delle Meraviglie e gli Aristogatti. Nel 2016 Kenzo ha utilizzato le sue stampe d'archivio con elementi presi dai disegni di Il Libro della Giungla originale del 1967 per una collezione uomo e donna caratterizzata da tropicale, con tanto di pantaloncini di seta direttamente ispirati all'iconico costume di Mowgli. Sempre nel 2016, Judith Leiber ha creato una borsa ispirata alla mela avvelenata di Biancaneve, una cluch a forma di mela rossa, tempestata di cristalli. Givenchy ha collaborato più volte con Disney, lanciando capsule ispirate a La Carica dei 101, Bambi e a una delle prime versioni di Topolino. Proprio Mickey Mouse è il soggetto preferito dalla moda per celebrare l’heritage di Disney nella pop culture. L’immagine del topo con le grandi orecchie ed i guanti gialli ha decorato negli anni i capi di tantissimi marchi come, ad esempio, Supreme, BAPE, Vans, COMME des GARÇONS, Uniqlo, Coach, Opening Ceremony e Tommy Hilfiger.
Le ispirazioni Disney sulle passerelle
Per la SS19 di Burberry, Riccardo Tisci ha strizzato l'occhio al classico Bambi maglietta recava la scritta "Why Did They Kill Bambi?", ma ancora prima, quando era direttore creativo di Givenchy ha scelto la SS13 per omaggiare il dolce cerbiatto con una grafica che accostava Bambi con l’immagine di una donna nuda. Risultato? La tee diventò virale venendo indossata da tante celebs compresa la fashion editor Carine Roitfeld. Nel 2014 lo stilista britannico Bobby Abley ha presentato diversi look ispirati a La Sirenetta e ad Aladdin durante la London Fashion Week; Dolce & Gabbana ha rievocato le atmosfere di La Bella e la Bestia nella FW16; The Blonds ha dedicato la SS19 alle cattive Disney come Cruella De Vil e Ursula; e Moschino ha fatto riferimento a Cenerentola e Biancaneve nella FW16. Anche Alessandro Michele, quando lavorava da Gucci, ha celebrato più volte i personaggi Disney, da Paperino a Biancaneve fino a Mickey Mouse. Ricordate la borsa che replicava perfettamente la testa di Topolino realizzata per la SS19? Gli omaggi della moda al personaggio simbolo di Disney sono tantissimi e sono apparsi su diverse passerelle negli ultimi anni, decorando le t-shirt, gli abiti e gli accessori di marchi come Marc Jacobs, Jeremy Scott, Iceberg e Opening Ceremony.
L’amore delle celebs per i personaggi Disney
Le celebrità amano l’universo Disney. Alcune di loro, come Britney Spears, Christina Aguilera, Zendaya e Selena Gomez devono alla compagnia statunitense gli inizi delle loro carriere, mentre per gli altri i cartoon fanno parte della loro infanzia e cultura. Non importa che siano ragazzini o adulti, Disneyland resta una tappa obbligata, un luogo dove evadere dalla pressione dello star system e passare qualche ora tra giostre e castelli delle fiabe. Ricordate la foto dei primi anni 2000 con Britney carica di borse piene zeppe di peluche e altri gadget? E quando non vanno in gita nel parco di divertimenti, aspettano con ansia Halloween per travestirsi da principessa e da Minnie. Qualche esempio? Kim Kardashian in versione Jasmine, Paris Hilton con abitino rosso a pois e orecchie giganti da Minnie, Katy Perry trasformata in Biancaneve e Kylie Jenner in Ariel. Per il Met Gala del 2019, Zendaya è andata oltre e si presentata sul red carpet come una perfetta Cenerentola in un custom by Tommy Hilfiger, con tanto di Law Roach vestito da fata madrina. Il capo a tema Disney che le celebrità preferiscono è, però, la t-shirt con Topolino. È un vero statement, quasi quanto indossare la bandiera a stelle strisce. Negli anni la hanno sfoggiata quasi tutti da John Lennon a Michael Jackson, da Pat Cleveland a Kate Moss, da Miley Cyrus a Margot Robbie, da Rihanna a Gigi Hadid.