I trend moda da "rubare" alla Milano Fashion Week

Cosa resterà di questa Milano Fashion Week dedicata all’autunno/inverno 2024? Ce lo dirà il tempo. L’impressione è che ci sia una certa monotonia, anche nelle tendenze. I brand sono andati sul sicuro proponendo capi e look facilmente commercializzabili e hanno optato per trend che sanno già funzionare. Rimangono l’underwear indossato come outwear, la trasparenza, i cappotti militari, gli accenti di bordeaux e verde oliva, la pelle e il body si candida a prendere il posto di t-shirt e canotte. Quindi, non c’è nessuna novità? Tornano i classici come la camicia azzurra e le stole, gli accessori si declinano in raso, la pancera diventa cool e il cardigan del nonno entra nei nostri guardaroba.

Ecco i trend moda da “rubare” alla Milano Fashion Week e da iniziare a sfoggiare già adesso. Chi l’ha etto che dobbiamo aspettare fino al prossimo autunno?

Total leather

Gucci

Gucci

N.21

Marni

Ferrari

Bally

Iceberg

Ferragamo

Bottega Veneta

Fendi

Roberto Cavalli

Dolce&Gabbana

Maxi trench, abiti, pantaloni, bluse, cuissardes, borse, …purché siano declinati in pelle, dal finish lucido, quasi vinilico. Gucci ha creato look total leather con caban che si portano con le minigonne e gli stivali alti; Marni ha abbinato lunghi abiti a triangolo a eleganti opera gloves; Ferrari ha optato per un effetto stropicciato e silhouette workwear; Fendi ha realizzato camicie e leggings attillatissimi. Il vero capo che trova un nuovo twist e aggiunge un tocco edgy ad ogni outfit è il trench in pelle, proposto, tra gli altri, da Dolce&Gabbana, Bottega Veneta e Iceberg. Il plus? È anche l’item passe-partout per andare dall’inverno alla primavera. 

Ladylike

Prada

Prada

Ferrari

Sportmax

Max Mara

Del Core

Eleganti donne che calcano la passerella in abiti sartoriali, gonne a ruota, tailleur, bodycon dress e dettagli chic, come decolleté e bordi di pelliccia. Vera maestra nel rileggere in chiave contemporanea lo stile ladylike è Prada. Modernizzazione le silhouette del passato, il marchio ha proposto twinset spaiati, austeri tailleur con gonna anni ’50, abitini bon ton ricoperti di fiocchi e bordati di pelliccia, scarpe a punta rivestite di raso. Più che una collezione, un intero mood a cui ispirarsi.

Il verde oliva

Ferragamo

Gucci

Fendi

Gucci

Fendi

Alberta Ferretti

Lo avevamo già visto tra i colori dominanti della SS24, ma siamo destinati a sfoggiare il verde oliva anche nell’autunno/inverno 2024. Abiti, trench, stivali, maglioncini, qualsiasi item declinato in questa shade si candida a diventare un must have del nostro guardaroba. Baste dare uno sguardo alle collezioni di Gucci, Fendi, Alberta Ferretti o Ferragamo per capirlo. Le altre sfumature su cui puntare nei prossimi mesi? Oltre al classico nero, marrone, rosso, grigio e mostarda.

Animalier

Marni

Marni

Dolce&Gabbana

N.21

Versace

Blumarine

Ogni tanto qualcuno cerca di lasciare le stampe animalier nascoste, sepolte sul fondo di un armadio polveroso, bollandole frettolosamente come kitsch o troppo datate. La verità è che il pattern che simula il manto di leopardi, zebre e altre bellissimi esemplari della fauna non passano mai di moda e possono acquisire mood diversi a seconda dello styling. Dolce&Gabbana, Versace, Marni, Blumarine e N.21 le declinato in modi diversi, ma tutti da copiare.

Camicie azzurre

Etro

Bally

Tod's

Bally

Moschino

Etro

In cotone, dal taglio maschile e azzurra, a tinta unita con sottili righine è questa la camicia da aggiungere alla nostra prossima shopping list. Sarà colpa dell’estetica Office Siren o forse gli stilisti hanno semplicemente capito che è un item passe-partout per gli outfit quotidiani, ma la camicia azzurra è tornata ad incuriosire il mondo della moda. Come indossarla? Basterebbe anche solo un bel paio di jeans, ma se vogliamo prendere ispirazioni dalle passerelle FW24, Tod's la abbina a pantaloni sartoriali, Bally alla gonna in pelle e Moschino agli shorts.

Stole e mantelle

Del Core

Del Core

Fendi

Tod's

Ferrari

Moschino

Ferragamo

Bottega Veneta

Bottega Veneta

Il gesto di arrotolare una stola, uno scialle o indossare una mantella fa sempre un po’ diva d’antan. Ti fa sentire elegante, dotata di self-confidence e senso dello stile. E poi tiene caldo, un dettaglio da non sottovalutare nei mesi freddi. Se non avete una stola, va bene usare anche un caldo maglione. L’ispirazione arriva dalle collezioni di Tod's, Bottega Veneta, Moschino, Fendi e Del Core.

Doppiopetto

Tom Ford

Bottega Veneta

Dolce&Gabbana

Gucci

Ferragamo

Iceberg

N.21

Max Mara

Il capospalla prediletto dai brand per la FW24 è il cappotto militare, rivisitato a seconda degli stili peculiari di ognuno, ma sempre doppiopetto e dalla silhouette slanciata. L’effetto può essere rigoroso come quello proposto da Tom Ford, sensuale come da Dolce&Gabbana che lo fanno indossare sopra la lingerie, più contemporaneo come da Gucci o classico come da Max Mara.

Cardigan

Prada

Iceberg

Iceberg

Blumarine

Etro

Max Mara

N.21

N.21

Moschino

Marco Rambaldi

Marco Rambaldi

Gucci

Complice l’estetica Grandpa Core, il cardigan in maglia, meglio se maxi, caldo, avvolgente e cozy è tornato e si indossa con tutto, dalle minigonne ai pantaloni in pelle o si usa come fosse un delizioso mini dress. Prada lo usa per dar vita a twin set dai colori spaiati, da Gucci le modelle lo portano sbottonato sopra abiti matchy-matchy, Marco Rambaldi lo propone sia con la zip sia coi bottoni, mentre Iceberg lo preferisce a quadri, quasi grunge.

Fur e Fake Fur

Tom Ford

N.21

Marni

Dolce&Gabbana

Gucci

Marni

Tod's

Dolce&Gabbana

Bottega Veneta

Le pellicce della stagione FW24 sono ampie, ingombranti, quasi primitive, meglio se a pelo lungo. Il colore preferito è il nero o il marrone in ogni sua declinazione, ma vale anche decorato con pattern animalier e tinte vivaci. Colpa del freddo, dello stile Mob wife o magari di un risveglio del nostro lato wild?

"Pancere"

Sportmax

Sportmax

Sportmax

Max Mara

Max Mara

Fendi

Non proprio corsetti. Non proprio cinture. Fendi, Sportmax e Max Mara propongono delle sorte di "pancere", delle fasce di tessuto che cingono la vita delle modelle, valorizzando le forme del corpo e dando un twist ai look. Si portano su tutto: sopra cappotti e giacche, maglioncini, ton sur ton o in colore a contrasto rispetto al resto dell’outfit. 

Il body a vista

Fendi

Fendi

Versace

Prenderà definitivamente il posto di t-shirt e canotte? Forse no, ma il body è tornato per restare e per essere visto. Da Versace spunta dai pantaloni, svelando una piccola parte di pelle nuda, mentre da Fendi le modelle lo indossano sbottonato, ben visibile, sopra gonne e pantaloni in pelle. Un’idea di styling interessante o la soluzione definitiva per sfoggiare il body evitando il suo lato scomodo?