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Lo stile corporate goth di Jenna Ortega

Mercoledì Addams sbarca al Festival del Cinema di Venezia

Lo stile corporate goth di Jenna Ortega Mercoledì Addams sbarca al Festival del Cinema di Venezia

Jenna Ortega, al Festival del Cinema di Venezia per la promozione di Beetlejuice Beetlejuice con Winona Ryder e Tim Burton, consacra e perfeziona definitivamente il corporate goth, anche chiamato soft o clean goth, uno dei micro trend più discussi di TikTok. Di cosa si tratta? Di una declinazione work friendly delle tendenze goth degli anni Ottanta, riadattate agli stili di vita contemporanei per le ragazze che devono andare in ufficio e non ricevere un richiamo per aver mancato il dress code ma che non vogliono, allo stesso tempo, rinunciare alle loro inclinazioni un po' alt

Il corporate goth e la polemica su TikTok

Non tutti amano questa diluizione del goth. C'è, infatti, chi urla al poserismo e sostiene che essere alt significa essere alternativi, scherniti ed esclusi per i propri look estremi, e che un'alternatività di moda, senza queste spinte reali, non può esistere in maniera sincera. Ancora, c'è chi tira in ballo le radici più sociali e politiche delle subculture, il loro modo di sovvertire gli ideali estetici, cosa che è molto importante, ad esempio, per le donne, che scegliendo un make-up che allontana e respinge o un outfit che rifiuta la bellezza tradizionale mandano un messaggio al male gaze.

@yung.planet

Another lil corporate goth look for a work mixer i had this week! Dont be alarmed by the grey pants, theyre just a lighter shade of black

original sound - Mars

I look di Jenna Ortega a Venezia sono un capolavoro di equilibrio, sul red carpet e fuori

Jenna Ortega, di queste polemiche, se ne infischia. Fin dai tempi di Mercoledì, serie Netflix che l'ha resa famosa e conosciuta in tutto il mondo, inserisce elementi alt e presi dalle subculture nei suoi look da red carpet e anche off duty, sia nell'abbigliamento che nel make-up, e le riesce molto bene, anche grazie all'aiuto del suo stylist Enrique Melendez. Il suo arrivo a Venezia, naturalmente in barca, è stato segnato da un mini-abito Desigual nero a righe, con calzini neri e scarpe e borsa bianchi. Sul viso grossi occhiali da sole, anch'essi neri. Tocco di colore per il red carpet dell'anteprima, con un abito rosso custom firmato Christian Dior e make-up rosso con capelli raccolti e frangetta libera sulla fronte. Impossibile non pensare a Lydia Deetz, nel primo Beetlejuice. Rosso, ma profondo, quasi borgogna, il completo con spalline importanti di Paul Smith, per l'incontro con la stampa. E il power suiting diventa super alt. 

Il contributo di Winona Ryder 

Per l'avventura veneziana, Ortega aveva la sua alleata nello stile corporate goth nella sua co-star, Winona Ryder. L'attrice di Stranger Things e protagonista del primo capitolo della saga ha sfoggiato un abito bianco e nero con cravatta e tulle firmato Chanel. I capelli? Un raccolto super glossy con frangetta wispy, e anche qui i riferimenti (sia al film che agli stilemi goth anni Ottanta) si sprecano. A Londra invece sceglie Prada. E c'è da ringraziare la sua stylist, Erica Cloud.

Non solo Festival: la prima a Londra e il video di Taste con Sabrina Carpenter

Questa esplosione di stile tutta da copiare e da riprodurre nella propria vita di tutti i giorni, anche senza red carpet, non si è fermata al prestigioso festival italiano, anzi. A Londra, Jenna ha sfoggiato un abito custom Harris Reed, e poco prima avevamo potuto ammirarla in tutto il suo splendore nel video di Taste, canzone di Sabrina Carpenter. Qui le due ragazze, una in nero e una in bianco, con look opposti dai capelli in poi, si sono divertite a citare più film horror e cult possibili, dando vita a un incontro tra core figlio dei nostri tempi, perfetto per le nostre mood board di Pinterest