Alla Milano Fashion Week un chiosco di scambio libri porta in Italia le storie di New York

Le storie fanno parte dell'umanità dall'inizio dei tempi. Da sempre le persone si riuniscono attorno al fuoco, nei salotti e nei punti nevralgici delle città per raccontarsi qualcosa, per leggere un libro, per scrivere un racconto. DKNY crede fermamente nel potere delle storie e della community e sceglie di concentrarsi sulle storie New York, la Grande Mela, città storica che inspira il brand e il mondo e fa succedere le cose con il suo potere magnetico. La campagna Fall 2024 di DKNY con Kaia Gerber, infatti, ne celebrava i luoghi più memorabili e riconoscibili e i libri lì ambientati che sono entrati nel canone della letteratura contemporanea, compresi Il Grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald, Just Kids di Patti Smith e di Verso Betlemme di Joan Didion. 

A confermare l'interesse per le storie e la letteratura, DKNY ha lanciato a Milano un chiosco personalizzato dedicato ai libri, in cui poter portarne uno e ricevere in cambio uno tra i titoli già presenti nella campagna. Perché a cosa serve una storia se non viene raccontata e diffusa il più possibile? Come fare a scoprire il piacere della grande letteratura se non in uno scambio disinteressato e onesto di storie? L'attivazione ha conquistato Piazza San Babila dal 17 al 23 settembre, in piena Milano Fashion Week, e il successo è stato travolgente. Un'occasione unica di svecchiare la propria libreria, di scoprire qualcosa di nuovo ma anche di fare community.

Il risultato? Un'attivazione unica, che ha raccolto una partecipazione entusiasta e ha creato una lunga fila di persone interessate, anche sotto la pioggia. Sarà la voglia di guadagnare un libro e una tote, certo, ma forse anche qualcosa di più. Un ritorno allo scambio, all'interazione e alla community che DKNY da sempre ha voluto coltivare, nel nome dei libri, dei romanzi e delle storie di New York a Milano.