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È il momento di indossare il kilt

JLo e le altre cool girl hanno eletto item di stagione la gonna scozzese in tutte le sue varianti

È il momento di indossare il kilt JLo e le altre cool girl hanno eletto item di stagione la gonna scozzese in tutte le sue varianti

Dalle Highlands scozzesi ai college americani, il kilt ha fatto la storia della moda. Il segreto della sua longevità? Il mix unico di tradizione e ribellione, capace di adattarsi a un'ampia gamma di stili, di corpi e taglie, ma anche di sovvertire le nozioni di abbigliamento di genere. Sarà per questo che non riusciamo a dirgli addio. Quando sembra relegato nei polverosi magazzini di un negozio vintage, destinano a venir ripescato solo in occasioni di noiose cene natalizie coi parenti, qualcuno si accorge del suo potenziale e lo ripropone facendoci tornare la voglia di indossarlo. Gli ultimi a farlo? Daniel Lee e JLo. Il direttore creativo di Burberry ha introdotto nella collezione FW24 una serie di kilt, lunghissimi, leggerissimi e tanto chic da conquistare anche la star di Prima o poi mi sposo. Al Toronto International Film Festival Jennifer Lopez si è presentata con un total look del brand formato da una gonna kilt color kaki dal profondo spacco, abbinata ad una cintura in cuoio nero, un morbido pullover con piume sulle spalle, una tracolla con trama effetto coccodrillo, stivali al ginocchio e accessori dorati.

La gonna scozzese è un capo che attraversa la storia

In origine il kilt, o fhéilidh Mór, era un drappo di tessuto di lana tartan lungo fino a 5 metri, una sorta di un mantello molto lungo da ripiegare ad arte e drappeggiare intorno al corpo che poi veniva stretto in vita con una cintura e fermato con una spilla. I clan delle Highlands scozzesi lo hanno perfezionato nel XVI secolo fino all'evoluzione nel kilt moderno, attribuita all'industriale inglese Thomas Rawlinson. La forma simile alla tipica gonna a pieghe che conosciamo oggi ha facilitato la sua evoluzione da simbolo di identità nazionale a item modaiolo. Vivienne Westwood lo seziona e ricompone, accorcia l'orlo, lo riempie di cinture e spille, rielaborandolo di collezione in collezione, con un inedito piglio punk e ribelle. Il kilt diventa un feticcio anche per Jean Paul Gaultier, Alexander McQueen e John Galliano, ma sono tanti gli stilisti ad averlo portato in passerella. Così come sono tante le sue escursioni nel mondo cinema, ricordate le gonnelline indossate da Cher, la protagonista di Clueless?

Il ritorno del kilt

Negli ultimi anni a trasformare per l'ennesima volta il kilt in un item desiderabile sono i designer emergenti. Charles Jeffrey di LOVERBOY, scozzese di nascita, propone kilt dall'anima punkish e queer, che strizzano l'occhio alla blizt culture degli anni '80 ma anche alla tradizione della patria, con riferimenti alla prima Età Elisabettiana e alle uniformi dei soldati di Carlo XI. I modelli più amati da it girl e celeb, come Dua Lipa e Charli XCX, sono quelli folcloristici e sostenibili di Chopova Lowena, gonne a pieghe fatte da collage di tessuti bulgari vintage appese a una cintura con moschettoni metallici da arrampicata. Ispirati forse dal successo di questi due talenti, anche i luxury brand stanno riscoprendo il fascino del kilt. Come accennato prima, la FW24 di Burberry si distingueva per sofisticati kilt, tartan e non, e Dior ha presentato la sua collezione Resort 2025 al Drummond Castle di Edimburgo, tra creazioni che ricordavano armature impreziosite da cristalli, accessori borchiati, abiti-plaid, e una pioggia di kilt e tartan.

È il momento di innamorarsi del Balmoral style?

Le foglie cadono. Il cielo è plumbeo e la pioggia fitta ma insistente. I corgi camminano liberi nell’erba alta della campagna scozzese. In lontananza il castello di Balmoral, in primo piano una lady con il foulard in testa annodato sotto il mento. Indossa un trench, uno smanicato Barbour, un cardigan in lana, gonna in tartan e, ai piedi, stivali Wellington di gomma. È un'istantanea della Regina Elisabetta II, inaspettata musa dell'autunno-inverno 2024 con il suo Balmoral style. Sua maestà e i suoi outfit sfoggiati negli anni nella residenza estiva nelle Highlands della famiglia reale inglese ci suggeriscono come abbinare il kilt. Non ci credete? Il suoi look granny intercettano perfettamente l'estetica Electric grandpa e le vibes autunnali. Hanno anche ispiratla nuova capsule Barbour by AlexaChung e Miuccia Prada per la collezione Miu Balmoral di Miu Miu con maglie il suo mix brit anni '90 di maglioni a trecce, soprabiti di cotone cerato e, ovviamente, kilt. E se lo dice anche la Signora Miuccia, significa che è proprio il momento di acquistare un kilt o di rubarlo dall'armadio della nonna.

Come abbinare la gonna scozzese secondo lo street style

Se l'estetica countryside non fa per voi ci sono molti altri modi per indossare la gonna scozzese. Per trovare qualche idea di styling basta scrollare i social e guardare lo streetstyle. In realtà, si tratta di un capo molto versatile che si rivela adatto ad outfit diversi ed interessanti. La prima cosa da decidere? Se volete un kilt classico in tartan o monocromatico, se preferite una lunghezza midi, maxi o mini. Ecco alcune idee su come inserire il kilt nei vostri look quotidiani:

 Preppy

Il mini kilt è forse la versione più amata dell'iconico capo scozzese, perché si presta perfettamente all'estetica Dark Academia e allo stile collegiale. La gonnellina, meglio se a pieghe e declinata nelle shades del grigio o del blu rivela tutta la sua anima preppy quando abbinata a camicia Oxford, gilet o pullover in lana, cravatta, borsa y2k e mocassini, magari chunky come fa @narrinanatasha.

 Minimal

Volete fare del kilt il pezzo forte del vostro outfit? Allora scegliete un modello midi o maxi di una colorway vivace e abbinatelo ad un pull oversize in lana nera e ad un paio di stivali alti e i capelli raccolti in uno chignon. Un look semplice ma bellissimo ed estremamente chic.

Brit pop

La reunion degli Oasis, di nuovo insieme per una serie di tour nell'estate 2025, ci fa tornare la voglia di vestirci come negli anni '90. La combo per uno stile Brit pop è facile: un giacchino della tuta, preferibilmente Adidas, kilt midi, sneaker e calzettoni. L'attitude giusta fa il resto.

Grunge

Ancora un'ispirazione ninities ma, stavolta, è l'estetica grunge a dettare il match tra il kilt, indossato sopra i pantaloni, una t-shirt vintage di qualche band, una giacca in pelle usurata dal tempo, una borsa a tracolla e qualche mollettina tra i capelli. Ai piedi? Un paio di Dr. Martens o dei boots simili.

 Sopra i pantaloni

Gli scozzesi lo indossano senza niente sotto. Il trend 2024, però, vuole che il kilt sia portato sopra i pantaloni. Non importa che siano jeans, cargo o un modello più sartoriale: il fit deve essere over. Poi sta al gusto personale declinarli con uno stile più sofisticato o più easy. Potete giocare con felpe e denim, top asimmetrici e cardigan coi bottoni.

 Frazzled English Woman

Chiedetevi: come indosserebbe il kilt Bridget Jones? La risposta è in stile Frazzled English Woman, quindi come se avesse preso delle cose a caso e se le fosse infilate per uscire. Va bene tutto, cardigan, t-shirt, sciarpe, foulard in testa, canotte, corsetti, boots texani, Birkenstock: purché sia vicino alla porta, tenga caldo e ci permetta di arrivare al supermercato.