Il video di Billie Eilish contro il body shaming
In "Not My Responsibility" la cantante si rivolge agli haters e a chi giudica gli altri basandosi solo sull’aspetto fisico
27 Maggio 2020
Perché giudichiamo gli altri in base al loro corpo? Ora basta, ecco come sono nata.
Con queste parole, lo scorso marzo a Miami, sul palco della prima data del suo Where do we go? tour, Billie Eilish introduceva Not My Responsibility, cortometraggio contro il body shaming che arriva ora su YouTube. Nei quattro minuti del video la giovane cantante californiana si rivolge agli haters e chiede:
Mi conosci? Mi conosci davvero?
Mentre lentamente si spoglia, togliendosi prima la felpa nera con il cappuccio, poi la canotta, fino ad immergersi completamente nell’acqua scura che la circonda come la negatività di chi è sempre pronto a giudicare, dice:
Il corpo con cui sono nata, non è quello che volevi? Se indosso ciò che è comodo, non sono una donna. Se mi spoglio sono una prostituta. Anche se non hai mai visto il mio corpo, tu lo giudichi e mi giudichi per questo. Perché? Facciamo ipotesi sulle persone in base alle loro dimensioni. Decidiamo chi sono. Decidiamo cosa valgono. Se indosso di più. Se indosso meno. Il mio valore si basa solo sulla tua percezione? O la tua opinione su di me non è una mia responsabilità?
Non è la prima volta che Billie affronta il tema del body shaming, sottolineando come la relazione con il proprio corpo sia molto personale, un equilibrio spesso delicato che nessuno ha il diritto di mettere in discussione.
C'è stato un momento l'anno scorso in cui quando ero nuda non riconoscevo il mio corpo perché non lo guardavo da un po'. - Ha spiegato in un’intervista a Vogue - A volte lo guardavo e mi chiedevo a chi appartenesse. Non è che ora mi piaccia, ma è un po' più ok per me.
Mentre nella campagna video di Calvin Klein, I Speak My Truth In #MyCalvins, la pop star ha svelato i motivi dietro la scelta di indossare sempre capi oversized: non essere giudicata per il suo aspetto fisico, ma solo per le sue capacità professionali e, soprattutto, opporsi all'oggettivazione del corpo femminile.
Ecco perché indosso abiti larghi – Dice la cantante nella clip - Nessuno può avere un'opinione su come sono perché non hanno mai visto cosa c'è sotto. Nessuno può dire "lei è grossa, non è magra, ha il culo piatto, ha il culone grasso". Nessuno può dire nulla di tutto ciò perché non lo sanno.