10 tendenze di home decor ispirate alla moda
Quando la moda e il design si incontrano
06 Settembre 2021
La moda influenza non solo il nostro modo di vestire, ma anche l’interior design. Ogni stagione il nostro guardaroba cambia e si arricchisce di nuovi pezzi, spesso dettati dai trend visti in passerella. Sempre più spesso succede così anche all’interno delle nostre case. Che siano il colore delle pareti, piccoli oggetti come vasi e candele o un divano, non importa. Quel cambiamento può dare un twist inaspettato ad una stanza, mettere in risalto quella vecchia poltrona su cui dorme il gatto o rendere lo smart working più piacevole. Così, se, in previsione dell’autunno e dell’inverno, vi di dare un nuovo look al soggiorno alla camera da letto, perché non ispirarvi alle collezioni FW21?
G-Club ha selezionato 10 tendenze home decore che arrivano dalle passerelle e sono perfette e facili da provare: dai tessuti trapuntati al pattern checkboard, dal bouclè allo stile cabincore.
Matelassè & Cocooning
Da Raf Simons a Miu Miu, da Max Mara a Dior, nelle passerelle FW21 tornano protagonisti i tessuti matelassè e i piumini effetti cocooning, un trend che sta invadendo anche le case delle fashion influencer come Pernille Teisbaek o la modella Elsa Hosk. Sbirciando tra i loro profili Instagram scopriamo che tra gli arredi must-have ci sono la poltrona Puffy by Faye Toogood, il divano Camaleonda a bolle di Mario Bellini ed una serie di pezzi degli anni ’70: il Terazza lounge disegnato da Ubald Klug (che sembra un’ispirazione della collezione autunno-inverno di Rick Owens), la Lounge chair di Jean Dudon e la Tucroma di Guido Faleschini.
Bouclé
Con l’arrivo del freddo, dei lunghi pomeriggi uggiosi sale la voglia di indossare materiali soffici, caldi e avvolgenti, che ci abbraccino come una coccola mentre sorseggiamo una tazza fumante di cioccolata calda. Perfetto per rievocare questo mood è il bouclé che, grazie alla sua particolare texture, è diventato di recente anche un tessuto sempre più spesso scelto sia per l’outerwear sia per la tappezzeria. Se volete provare la sensazione di calore e comfort del bouclé, aggiunte alla vostra wishing list la Bespoke Womb Chair by Eero Saarinen, la sedia Fried Egg di Warm Nordic, il nuovo cappotto di Chloé o il loungewear di Skims.
Cut-out
Da piccole finestre che spuntavano su dress attillati e top lasciando intravedere la pelle nuda, i dettagli cut-out stanno diventando sempre più simili a vere trame a rete, un gioco di pieni che ritroviamo non solo nelle collezioni di MSMG, Dion Lee e Valentino, ma anche nell’interior design: dagli arredi in rattan, essenziali nello stile japandi, ai pezzi più moderni come la Wassily chair by Marcel Breuer o la Jarpen Wire Lounge Chair creata da Niels Gammelgaard per Ikea nel 1983.
Linee curve e silhouettes tondeggianti
I gioielli di Bea Bongiasca, le candele twisted di Lex Pott, le lampade a fungo, il famosissimo specchio Ultrafragola di Ettore Sottsass, i pezzi di Gustaf Westman, i vasi in ceramica di Anissa Kermiche, la collezione Pukka di Yabu Pushelberg ,…le linee curve e le forme arrotondate sono le vere protagoniste del 2021 e, osservando le creazioni per l’autunno-inverno di Undercover o Marc Jacobs, lo resteranno ancora per diversi mesi. A rendere ancora più incisive queste silhouettes sinuose sono i colori vibranti com il giallo, arancione, verde, hot pink e viola; ma il trend funziona alla perfezione anche con sfumature neutre come dimostra l’iconica Wiggle side chair by Frank Gehry.
New neutrals
Una delle nuove tendenze nell’interior design e tra i più cercati nel 2021 è lo stile japandi che mixa l’estetico giapponese a quella nordico. Che decidiate di seguirlo alla lettera o solo in parte, gli oggetti di design puliti, lineari, eco-friendly, gli interni in cui dominano ambienti ricchi di luce naturale e toni neutri sono tutti da copiare per ritrovare pace e relax all’interno delle nostre case.
Y2K
Grazie a Bella Hadid che fa da brand ambassador a Miss Sixty e a Dua Lipa che propone outfits che sembrano rubati dall’armadio di Britney Spears e Christina Aguilera, la nostalgia per lo stile nato alla fine degli anni ’90 e durato per tutti i primi anni 2000 è alle stelle. Per quanto riguarda la moda questo mood si traduce in jeans a vita bassa, pantaloni baggy, top a farfalla e capi asimmetrici. Nell’interior design, invece, l’estetica Y2K è fatta di parete ricoperte di poster, tendine di perline, tappeti pelosi, telefoni fissi e candele dalle forme pop, colori accesi, specchi a forma di cuore e tutti i piccoli oggetti che avrebbe amato una teenager nata prima dell’arrivo di Instagram.
A quadri
Per molti la rinnovata popolarità dei quadri e del pattern a scacchiera è un effetto di The Queen's Gambit che, dalla serie tv, sta invadendo moda e interior design. L’opzione migliore per sposare questo trend è inserirlo a piccole dosi, provando non solo la classica bicromia bianco-nero, ma anche combo più accese come bianco-rosso, bianco-blu o bianco verde. Aggiungete alla shopping list il tappeto Checkboard di Benisouk, le ceramiche di Sofia de Moser Leitão o la console Quaderna di Zanotta.
A tutto colore
I colori della FW21 sono vibranti, accesi, un’iniezione di positività per scacciare il lungo periodo di crisi che ha caratterizzato gli ultimi due anni e il grigio dei prossimi mesi freddi. Rosso, arancione, fucsia, giallo, verde e tanto lilla tingono non solo i capi proposti da Raf Simons, Prada, Versace e molti altri brand, ma anche i nostri appartamenti. Dai divani agli specchi, dai tessuti per la camera da letto alle pareti, dalle lampade alle candele, la parola d’ordine è mischiare le nuances come in un arcobaleno.
Cabincore
Per molto tempo, l’estetica minimale ha dominato il mondo degli interni, ma ora l’ispirazione maggiore arriva dal desiderio di ricreare uno spazio confortevole, accogliente, caldo in cui riscoprire la bellezza della natura e delle piccole cose come cucinare o fare giardinaggio. Prendete un pizzico di romanticismo, mood hipster, mazzi di fiori di campo, torte fatte in casa, carte da parati floreali, arredi in legno, plaid a quadretti, ceramiche a forma di fungo, zucca o scoiattolo, mixateli con i romanzi delle sorelle Brontë, i maglioni in tricot, le baite di montagna e avrete l’evoluzione invernale del cottagecore, cioè il cabincore.
Un tocco d'oro e d'argento
A volte basta un piccolo tocco metallico, d’oro o argento per dare un twist ad un look o ad una stanza. Non importa che decidiate di abbinarlo con un colore acceso, pastello o neutro, funziona con tutto, specialmente col nero. Se il massimalismo non fa per voi, provate ad inserirlo a piccole dosi con gli sgabelli della cucina, una lampada come l’Arco Lamp disegnata nel 1962 da Achille Castiglioni o la Mirror Ball di Tom Dixon o scegliendo una vasca dorata per il bagno come ha fatto nella sua nuova casa Kendall Jenner.