Cos'è il Clean Look che impazza su TikTok?

Se pensate di leggere l'ennesimo articolo su come ricreare un trucco senza trucco, siete in alto mare. Diciamo che il Clean look, che tanto sta prendendo ora piede su TikTok, trova le sue esponenti più cool in Rosie Huntington-Whiteley, Zoë Kravitz e Hailey Bieber.

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Un post condiviso da Hailey Rhode Baldwin Bieber (@haileybieber)

L'estetica che corrisponde all'etichetta Clean Look consiste nell'avere una pelle perfetta, luminosa e abbellita da guance leggermente rosate con sopracciglia pettinate ad arte all'insù, che tanto ricordano il piumaggio esotico, ad incorniciare il viso. Si tratta, insomma, di un modo di essere chic senza forzo, come nel vecchio stereotipo dell'effortlessly chic ormai un po' superato da una realtà molto più presente e chiara nei riferimenti estetici di tutti i giorni o per meglio dirla all'americana, con un aspetto "expensive".

La costruzione del clean look ha poco a che fare con una skincare routine a prova di poro. Certo, è fondamentale per avere un viso disteso e privo di imperfezioni, come quello della bella addormentata che di ore di sonno ne sa qualcosa. Ma si tratta anche del contesto: capelli ben pettinati, senza baby hair o ciuffetti liberi che escono di qua e di là dalla coda e gli accessori giusti, come orecchini a cerchio oro brillante o di un delicato argento effetto bling-bling fanno la loro parte. In pratica come quando Alessandra Ambrosio esce di casa per andare al drugstore - con gli Ugg, forse, ma in abbinato al maglione allacciato in vita di Alanui e con il viso che sembra struccato ma perfettamente in ordine - ma allo stesso tempo pronta per uno scatto streetstyle.

@mylifeaseva
Mastering the “Clean Look” for my mixed/POC friends!

Quindi come si realizza il clean look? Il primo step è quello di pulire il viso con un cleanser idratante. Poi si tirano indietro i capelli, lisciando i contorni con l'aiuto di un gel o di una pasta modellante, né troppo wet né troppo matt. Concentrazione assoluta poi su come rendere il viso luminoso, dargli un effetto rugiada appunto, con una mirata composizione di siero, crema idratante, crema solare e booster illuminante, fino a passare sul viso un gentilissimo velo di cc cream o di fondotinta liquido, di quelli flawless e non coprenti, meglio se a base di acqua. Si passa poi al trucco, che dovrà essere minimo, con un impalpabile contouring, correttore intorno agli occhi, un velo di bronzer e un blush cremoso sulle guance, ben sfumato con i polpastrelli. Le sopracciglia si pettinano verso l'alto, si passa un po' di mascara sulle ciglia e si picchietta un colore naturale sulle labbra, seguendo la tecnica giapponese del blooming.