"Cosa farebbe Beyoncè?"

Un uomo con la barba seduto in commissariato, poliziotti portuali sorridenti al terminal dei traghetti e immagini di gustosi aperitivi su tavolini in vimini al tramonto sono solo alcune delle fotografie contenute nel libro di di Leone Balduzzi, photographer, creative director e fondatore di C41, casa editrice indipendente che cura progetti editoriali per raccontare storie straodinarie. "LEONE è un libro fortemente autobiografico, è per questo che non penso vi piacerà" spiega l'occhio dietro la collezione di ricordi e di autorappresentazioni nella prefazione del libro powered by Flos, che guida l'osservatore alla scoperta della sua personalità eclettica e di un lifestyle tipicamente italiano ma non stereotipato. Durante la sua carriera nel cinema, nella moda, nella musica e nei media con aziende di spicco quali Flos, Nike, The North Face, Balduzzi ha avuto modo di entrare in contatto con figure dello star system quali Noah Carter e Ashley Graham che l'hanno portato a riflettere sulla sua personalità e la sua vita a confronto con una realtà così diversa, come potrebbe essere quella della diva del pop Beyoncè.

La copertina rigida arancio acceso dell'illustratore Thomas Chan racchiude scatti analogici e realizzati tramite le lenti dell'iPhone di Balduzzi, che raccontano un realismo dell'estetica mediterranea che punta a valorizzare la quotidianità italiana cadenzata da momenti lenti e sorrisi degli sconosciuti per strada, che rischia di essere persa nelle pubblicazioni ufficiali a fronte di immagini patinate e racconti brandizzati. Il progetto è il secondo capitolo della gamma di collectible books del progetto editoriale C41, che approfondisce figure chiave nella cultura contemporanea per “raccontare storie straordinarie" con l'obiettivo di definire e attirare una nuova generazione di style leaders.

Le 200 limited edition di "What would Beyoncè do" sono acquistabili al prezzo di 40€ sia sul sito di C41 e dal 13 al 17 dicembre presso il Riviera Creative Space nel cuore di Milano, in via Gorani 4, dove è allestita una mostra temporanea di presentazione del progetto che vede le copie interagire con lo spazio in un contesto che unisce design, creatività e eredità culturale italiana.