La vita di Raffaella Carrà diventerà una serie tv

Raffaella Carrà rimane l’icona definitiva della tv e della musica italiana. Nessuna come lei è stata tanto talentuosa, versatile e riconoscibile, col suo immancabile caschetto biondo e gli abiti scintillanti dalle spalle ampie. Sapeva fare tutto: cantare, ballare, presentare e scandalizzare i benpensanti rimanendo allo stesso tempo una figura rassicurante e mainstream. L'omaggio alla sua gigantesca figura scomparsa è apparsa quest'anno sul palco del Festival di Sanremo. Nonostante sia stata protagonista della scena pop e culturale italiana (ma non solo) per almeno 5 decenni, sono moltissime le cose che la maggior parte del pubblico ignora di lei. Qualche esempio? Ha studiato al Centro Sperimentale di Cinematografia e ha recitato in alcuni film accanto a Mario Monicelli e Frank Sinatra. Queste due piccole curiosità potrebbero far parte di un nuovo progetto televisivo. È di queste ore, infatti, una news interessante per tutti i suoi fans: la vita di Raffaella Carrà diventerà una serie tv.

La Italian International Film – Gruppo Lucisano e la Kubla Khan 1990 di Umberto Massa hanno acquisito i diritti biografici per realizzare il nuovo progetto, come ha dichiarato entusiasta la produttrice Paola Lucisano:

"Sono davvero felice di annunciare questo progetto e poter collaborare con gli eredi di Raffaella, così come della partnership produttiva con Umberto Massa. Siamo tutti entusiasti di questa nuova avventura, poiché ci consente di rappresentare una figura unica nel mondo dello spettacolo. Un mito che ha influenzato intere generazioni, un’artista che ha saputo incantare il pubblico di ogni età, genere e livello culturale. La sua straordinaria popolarità ha varcato i confini italiani e l’ha resa icona della musica e del costume in ogni parte del mondo. Ed è nel mondo che noi la porteremo."

La domanda che in molti si fanno è chi interpreterà il ruolo di Raffaella. Ancora non ci sono rumors a riguardo, mentre possiamo ipotizzare che sarà dedicato ampio spazio alla carriera della Carrà: dai suoi anni in Rai e sul palco di Canzonissima, dove debuttò il famoso Tuca Tuca, a quelli dei programmi popolari come Carramba che Sorpresa; dagli inizi come attrice fino alla sua consacrazione come diva internazionale e icona gay.

Quello di Italian International Film – Gruppo Lucisano e la Kubla Khan 1990 non è il primo progetto dedicato alla star italiana. È in lavorazione un documentario che verrà realizzato da Fremantle; mentre è già disponibile su Amazon Prime Video Ballo ballo di Nacho Álvarez, film basato sulle canzoni della Carrà che è diventato anche un musical, presentato durante Sanremo 2022.