Come realizzare un perfetto tablescaping pasquale

Sembra quasi di sedersi a pranzo tra le pagine dei libri Peter Rabbit o Alice nel paese delle meraviglie. Il tablescaping pasquale si trasforma in una sorta di prato a cielo aperto con protagonisti dettagli con fiori, posate decorative e brocche nei colori pastello, texture vichy, teneri coniglietti dipinti sui piatti e uova multicolor come segnaposto. A Pasqua e Pasquetta, giornate in cui si rivivono proprio la voglia di stare insieme e la convivialità, si ha voglia di sfoggiare non solo un bell'abito primaverile ma anche di imbandire la tavola con corredi appropriati per l'occasione. Il colore diventa la vostra tavolozza per esprimere il mood scelto, pensando ai giusti abbinamenti per ricreare un tablescaping a prova di social feed.

Partite da una base neutra, contrastando con altri due colori e con un accento finale vivace a sorpresa. Per esempio, partite da una tovaglia bianca, rosa o azzurro, per poi aggiungere un tocco di lilla e di albicocca e per sorprendere con un guizzo color verde prato. E non abbiate paura di mixare i quadretti e le righe insieme, o di riunire più animaletti pasquali sulla tavola. Per chi non è fan della fauna opti per la flora, grazie a piatti e tessili floreali che rendono subito la tavola più bucolica. Il tocco di stile in più sono le posate dorate, oppure nelle nuance argentate e dei pastello, da contrastare con bicchieri pop, magari uno diverso dall'altro. Importantissimo è anche il centro tavola, come mazzi di fiori freschi che diano subito la sensazione di romanticismo e di rinascita. A piacimento concludete con delle decorazioni, dalle candele profumate fino a simpatici cigni, pulcini e coniglietti che partecipano con voi al momento di convivialità tanto atteso.