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La parità di genere è il futuro della scienza

L’Oréal e UNESCO “Per le Donne e la Scienza” premiano 6 ricercatrici under 35 per una scienza più inclusiva

La parità di genere è il futuro della scienza L’Oréal e UNESCO “Per le Donne e la Scienza” premiano 6 ricercatrici under 35 per una scienza più inclusiva

L'idea le donne non siano portate per le discipline scientifiche è uno stereotipo culturale radicato nella società  che crea una barriera - il cosiddetto soffitto di cristallo - spesso fin troppo visibile negli ambienti accademici di settore:  solo il 14% delle posizioni accademiche di alto livello in Europa è ricoperto da donne e, nell'ultimo decennio, solo l'8% dei premi Nobel per la scienza è stato assegnato a donne (UNESCO Science Report 2021). Ecco perchè L’Oréal e UNESCO si impegnano da 24 anni nel progetto “For Women in Science”, il primo premio internazionale dedicato alle donne che operano nel settore scientifico quest'anno alla 20esima edizione. Nella cornice del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci sono state assegnate sei borse di studio del valore di 20.000 euro ciascuna a sei ricercatrici under 35, Chiara Borsari, Marisa Brienza, Martina Cecchetti, Agnese Chiatti, Vittoria Laghi e Sara Moccia sulla base dell’eccellenza riconosciuta ai loro progetti nei campi delle scienze della vita e della materia (STEM). Il bando di questa edizione ha raccolto 250 candidature da tutta Italia, a dimostrare che il numero di che intraprendono carriere scientifiche è in leggero aumento, solo una ricercatrice su tre è una donna a livello globale. Si è espresso in merito a questa discrepanza di genere il presidente e AD di L' L’Oréal Italia François-Xavier Fenart:

"Il percorso da fare per colmare il gender gap, anche nella ricerca scientifica, è ancora lungo. Negli ultimi anni sono stati fatti molti passi in avanti che ci spingono a proseguire con rinnovato impegno il nostro progetto per le donne e la scienza”

Per sgomberare il campo della scienza al femminile dallo stigma e dal pregiudizio servono impegno e investimenti come quelli operati da L’Oréal, ma anche uno sforzo dalla comunità scientifica e un riconoscimento per merito da parte delle commissioni accademiche dell'umanità dietro allo scienziato e ricercatore.

Uno degli hashtag dell'evento era #stopthedropout, a rappresentare la necessità di disincentivare le donne a lasciare le carriere scientifiche per il giudizio guidato da un uncoscious bias sulle capacità cognitive femminili da troppo tempo radicato nella credenza comune, come ha sottolineato Lucia Votano, Dirigente di Ricerca emerita Istituto Nazionale di Fisica Nucleare associandosi al messaggio della Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti,

"Donne e uomini sono in egual misura chiamati a contribuire al progresso scientifico e alla costruzione del futuro dell’umanità. Il contributo delle donne, che possono fare e dare molto nella matematica così come nelle scienze, non è ancora rilevante quanto potrebbe essere: è un’enorme opportunità che non stiamo sfruttando e che iniziative come quella di L’Orèal e Unesco contribuiscono a cogliere”

Dal 1998 a oggi sono 3.900 le ricercatrici insignite del riconoscimento "For Women in Science", un trampolino di lancio che garantisce alle vincitrici di poter continuare a lavorare ai propri progetti di ricerca, stringere legami professionali e acquisire una posizione di rilevanza nello scenario internazionale, tanto da poter arrivare con impegno e dedizione a vincere il Premio Nobel, come 5 delle vincitrici del premio negli anni passati, tra loro Emmanuelle Charpentier e Jennifer Doudna, premio Nobel per la Chimica nel 2020.

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@marilucasini Basta stereotipi e pregiudizi nella scienza. Come siamo fuori non determina la nostra serietà. #science #lab #medicina #hairstyles #lgbt #stereotype everyone using this sound - zup
@marilucasini La scienza è per tutt@, anche per le donne! È giusto ricordarlo perché le donne sono rappresentante solo per il 30% nella ricerca #imparacontiktok original sound - edits
@marilucasini Ne parliamo stasera ore 7PM con una live assieme a @torcha! Vi aspetto lì #imparacontiktok #scienza She Share Story (for Vlog) -

Durante la mattinata di premiazione sono intervenute anche la scienziata e imprenditrice Silvia Scaglione e la PhD student e divulgatrice Marilù Casini, fortissima su TikTok, per sottolineare le diverse sfaccettature del mondo scientifico e le sue ramificazioni in cui è possibile esprimere la propria vocazione personale e sociale alla scienza, così come le difficoltà incontrate nel percorso.

Le testimonianze delle vincitrici delle passate edizioni del premio, di tutte le personalità che sono intervenute e dei membri della commissione selezionatrice identificano una volontà del mondo scientifico, volta a creare spazio e promuovere l talento femminile in uno scenario scientifico dove anche l'errore sia valore aggiunto e le STEM diventino simbolo di empowerment femminile, a partire dall'educazione scolastica.