Cosa sta succedendo al cast di Euphoria?

Nell’arco di una settimana, alcuni dei membri del cast dello show che ha fatto innamorare la Gen-Z si sono trovati al centro dello spotlight e, per la prima volta, la grande popolarità della serie si è incrinata. Hunter Shafer, Barbie Ferreira e Sydney Sweeney in prima persona sono state protagoniste di dibattiti social che hanno fatto esclamare al pubblico è forse "la caduta di Euphoria"? Nel frattempo, Alexa Demie l'ha silenziosamente ed elegantemente scampata. 

Il 24 agosto, Hunter Schafer ha fatto tendenza sui social per un like (e cinque punti esclamativi di commento) a un post di @piggytaiwan che incolpa le persone non binarie per la mancanza di cure mediche fornite alle persone trans, come la terapia ormonale sostitutiva o l’intervento chirurgico di affermazione di genere. L’interprete di Jules è stata subito bollata come "transmedicalista", un termine che si riferisce a coloro che credono che l'essere transgender dipenda dall'esperienza della disforia di genere e dalla transizione medica. Nemmeno il tempo di incassare il colpo ed è arrivata la notizia dell’addio di Barbie Ferreira alla serie di HBO, probabilmente a causa di una lite con il regista e creatore di Euphoria, Sam Levinson, deciso a fare un uso strumentale del personaggio di Kat Hernandez per fare breccia su un pubblico sensibile alla body positivity. Non è stato solo l’annuncio inaspettato di Ferreira a spiazzare i suoi fan, ma un post riemerso da Reddit che ricorda come nel suo Tumblr fosse solita fare commenti razzisti e usare la n-word. Non c’è due senza tre.

Dopo Schafer e Ferreira, è il turno di Sydney Sweeney. Il 27 agosto la Miu Miu girl ha postato una foto dei festeggiamenti per il 60° compleanno della madre, un party a tema hoedown nel quale gli invitati indossavano t-shirt pro Blue Lives Matter (movimento a supporto dei corpi di polizia statunitensi) e cappellini rossi con la scritta "MAKE SIXTY GREAT AGAIN". L’immagine che lasciava supporre che sia l’attrice sia la sua famiglia parteggino per l’estrema destra americana ha, ovviamente, sollevato molte critiche alle quali, a differenza delle sue colleghe di set, Sweeney ha risposto con il seguente tweet: "Ragazzi qui si sta esagerando. Una festa innocente per il raggiungimento dei sessanta anni di mia madre si è trasformata in un'assurda dichiarazione d'intenti politici, e non era certo nostra intenzione. Vi prego, smettetela di fare ipotesi. Tanto amore a tutti quanti e tanti auguri mamma!"

Per il momento, il resto del cast di Euphoria sembra escluso dalle polemiche, soprattutto Alexa Demie che, lontana da gossip e passi falsi, sta rafforzando il suo legame con il mondo della moda. Dopo essere apparsa nel front row dell’ultima sfilata parigina di Balenciaga che vedeva in passerella Kim Kardashian, Dua Lipa e Nicole Kidman, la Maddy Perez di Euphoria è diventata ufficialmente ambassador del brand ed è tra i volti della campagna autunno-inverno 2022. Gli scatti realizzati dal fotografo berlinese Daniel Roch riecheggiano l’atmosfera apocalittica della sfilata e ritraggono Demie in due scenari opposti, un deserto e una città nevosa, che guarda fiera nell’obiettivo in un abito black & white e in una voluminosa pelliccia.

Forse Hunter, Barbie e Sydney dovrebbero prendere esempio da Alexa e concentrarsi sul lavoro, lasciano almeno per un po’ di tempo, da parte i social. Le critiche ai membri del cast segneranno la fine della popolarità di Euphoria già considerata in decadenza dopo la seconda stagione che ha deluso molti?