Sydney Sweeney sarà "Barbarella"

"É tempo di salvare l'universo". Sydney Sweeney annuncia con queste parole, accompagnate da un’immagine della locandina dell’omonimo film del 1968, il suo prossimo progetto cinematografico: Barbarella. La giovane attrice, che apparirà sullo schermo nella duplice veste di protagonista e produttrice (insieme a SONY Pictures), riprenderà il ruolo che ha reso Jane Fonda un sex symbol internazionale.

La storia della pellicola originale diretta da Roger Vadim seguiva le vicende intergalattiche di Barbarella, personaggio proveniente dal 41esimo secolo che il suo creatore, l’artista francese Jean-Claude Forest, definì "una ragazza un po’ selvaggia, e quindi barbara, ma al tempo stesso gentile (da qui la scelta del diminutivo), una donna finalmente libera, padrona delle sue azioni e del suo corpo". La sua missione? Fermare il malvagio scienziato Durand Durand, che con il suo raggio positronico minaccia di riportare il male nella galassia. All’epoca dell’uscita il film non riscosse successo al box office, ma col tempo è diventato un classico del genere soft-erotico, un pop movie di culto, specialmente grazie alla performance e al look di Fonda, iconica nei suoi audaci outfit firmati Paco Rabanne. L’attrice, che allora era sposata con Vadim e accetto il ruolo dopo i rifiuti di Brigitte Bardot, Virna Lisi e Sophia Loren, trasformò Barbarella nel prototipo di un nuovo tipo di eroina, femminista e disinibita, e, in cambio, la bionda astronauta le regalò una grandissima fama.

Del nuovo Barbarella non si sa ancora nulla. Tutto è ancora in fase di sviluppo e, fino ad ora, non sono stati comunicati né regista né sceneggiatore o quale storia seguirà il nuovo film. Sarà un remake dell’originale degli anni ’60?  L’unica cosa certa è che Sweeney sembra una scelta perfetta. Ha il physique du rôle, ma anche quel mix di vulnerabilità e aspetto da pin-up che ha fatto la fortuna di dive leggendarie come la recentemente chiacchierata Marilyn Monroe. La giovane attrice che quest’anno è stata candidata a due Emmy, per Euphoria e per la prima stagione di The White Lotus, ha ora l’occasione di mostrare il suo talento e la sua versatilità, cimentandosi non più nei soliti ruoli da ragazzina problematica, ma con un cult della cinematografia. Chissà se riuscirà ad eguagliare Jane Fonda e chi creerà i suoi costumi di scena…Per scoprirlo abbiamo ancora tempo dato che Sydney è attualmente impegnata in altri due progetti prodotti da SONY Pictures, Madame Web, al fianco di Dakota Johnson, e The Registration, adattamento dell’omonimo thriller di Madison Lawson.