CIAOMONDO, noi andiamo al Festival

Ne è appena trascorso uno e già pensiamo al prossimo. Questo weekend restiamo a Milano, o meglio, andiamo allo spazio Morel. Il 20 e 21 maggio si terrà il primo festival di CIAOMONDO in cui le arti del movimento si uniranno alle pratiche olistiche, al respiro e alla creatività. Ma non solo. Musica, workshop, talk, shop e food, saranno legate e intrecciate per creare due giorni dedicati alla pratica di Yoga, Pilates, Sound Healing, EFT, Gong, cerimonia del cacao, breathwork. Un evento all’insegna della responsabilità e della sostenibilità dedicato al benessere in tutte le sue forme. Il tutto in un unico spazio dove ridare valore al proprio tempo in un contesto positivo e pieno di energia.

CIAOMONDO è il progetto creato da Licia Florio per la ricerca del benessere fisico e mentale basato su 5 principi: respiro, movimento, meditazione, creatività e condivisione. La piattaforma online nata nel gennaio del 2021 oggi ha raggiunto classi con +40 insegnanti e lezioni live tutti i giorni. La community di CIAOMONDO è cresciuta nel tempo. Il progetto è così diventato prima un libro e oggi si è trasformato in un Festival fisico vero e proprio allo spazio Morel in via Privata Gradisca 18. Un luogo di 7.000 mq, un tempo sede di una manifattura di tessuti in cotone per calzature ed oggi un’esperienza unica che combina la bellezza e la storia di un’architettura industriale del 1930 con la polifunzionalità di un villaggio.

Il 20 e 21 maggio si terranno più di trenta classi di vari livelli con insegnanti del network CIAMONDO per un’esperienza di condivisione unica e sei workshop creativi con attività legate alle tinture naturali, alla creazione di tisane biologiche e alla ceramica. Anche se deciderete di non partecipare a classi e workshop siamo sicure che a CIAMONDO Festival troverete il vostro spazio in cui fiorire. In questi due giorni infatti si svolgeranno anche una serie di Talk gratuiti sui temi del wellness, leadership e spiritualità, educazione sessuale, e molte altre tematiche saranno approfondite con sessioni di q&a in cui il pubblico potrà intervenire e interagire. Molti anche i momenti esperienziali come la Freedom dance o il Circle, che unisce musica e meditazione, dove le persone potranno sperimentare e vivere nuove esperienze in condivisione con gli altri unendo musica, voce e movimento.

La condivisione come esperienza per spingerci oltre la nostra zona di comfort è un tema molto importante per il festival che finisce per toccare anche un più ampio concetto di convivialità. Per questo, il festival ospiterà un Corner street food che proporrà un mix delle eccellenze milanesi con particolare attenzione al tema vegano e vegetariano. A tema cibo anche le Food experience proposte da Bar Versini e Morel: due pranzi e una cena su prenotazione per un’immersione culinaria all’interno del festival. Infine ci sarà lei, la nostra stanza preferita. La Cry room: uno spazio sicuro con entrata libera per una persona alla volta dove liberare i propri sentimenti. Un luogo che ha lo scopo di far capire l’importanza della consapevolezza di sé e di combattere lo stigma che la società attribuisce alle lotte per la salute mentale.

Il link gratuito a cui registrarsi per poter accedere al festival e il programma con tutte le attività del festival e maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale.