Il cast di "The Idol" arriva a Cannes 2023
Tra polemiche, applausi e vintage Chanel
23 Maggio 2023
Ad aprire Cannes 2023 era stato la scorsa settimana Johnny Depp che tornava a recitare dopo il processo contro Amber Heard, tra applausi, controversie e glamour. Ieri sera, un clima simile ha accolto un’altra Depp, Lily-Rose Depp, che, in una fase decisiva della sua carriera e della sua vita, tenta di uscire dall’ombra ingombrante del padre. L’attrice è arrivata sulla Croisette per presentare The Idol, nuovo progetto del regista di Euphoria, Sam Levinson, annunciato come "la più sordida storia d’amore mai raccontata a Hollywood" e accompagnato sin dal suo lancio da una lunga serie di polemiche. Un articolo di Rolling Stone US ha parlato di un set tossico e di scene da "porno tortura" asservite al male gaze di Levinson, insinuazioni in parte confermate a questa 76esima edizione del Festival di Cannes dove sono stati svelati in anteprima i primi due episodi pieni di nudità, sesso esplicito, immagini revenge porn, di fluidi corporei sul viso di Lily-Rose Depp, autoerotismo con cubetti di ghiaccio. In sala la premiere mondiale è stata accolta da un'ovazione di cinque minuti, ma le prime reazioni della critica sono piuttosto controverse ed i commenti su Twitter definiscono la serie di HBO che debutterà ufficialmente il prossimo 5 giugno su Sky e in streaming su NOW "50 SFUMATURE DI TESFAYE: un'odissea sulla homepage di Pornhub" o un mix tra "Il cigno nero, Succession e Secretary".
Se il giudizio sulla serie resta in sospeso fino a quando non si potranno vedere tutti gli episodi, quello degli appassionati di moda ha già premiato Lily-Rose per il suo stile e il suo amore per il vintage. Sul red carpet la nepo baby ha rubato la scena a Levinson, a The Weeknd in Loewe e al resto del cast grazie ad un LBD senza spalline, ricoperto di paillette, decorato con una coccarda in resina blu pastello e un fiocco in raso nero, accessoriato con opera gloves velati, calze nere e décolleté nere. La creazione apparteneva alla collezione FW94 di Chanel ed era stata indossata sulla passerella da Helena Christensen.
Era delizioso anche il look di Jennie Kim che ha optato per un abito midi in pizzo bianco della sfilata couture primavera 2020 di Chanel, la prima con Virginie Viard come direttore creativo dopo la morte di Karl Lagerfeld.