È ancora rilevante parlare dell'estetica della ragazza francese?

La ragazza francese è stata un'ossessione culturale per decenni. È stata incisa nella nostra retina come l'epitome della naturalezza, del carisma e della semplicità. Il suo magnetismo è stato canonizzato attraverso innumerevoli film, campagne pubblicitarie ed icone. Ma è ancora pertinente parlare di questa estetica? In generale, l'estetica della ragazza francese è caratterizzata da uno stile elegante e sofisticato, ma anche con un tocco di naturalezza e semplicità. Tende a concentrarsi su capi classici e senza tempo. Il trucco è di solito discreto, mettendo in evidenza una pelle luminosa e labbra con toni tenui. I capelli sono portati con un aspetto informale e acconciati in uno stile apparentemente "senza sforzo". Nel complesso, l'estetica della ragazza francese cerca di trasmettere un'eleganza rilassata e spensierata.

Jane Birkin

Se un anno fa era un'estetica praticamente dimenticata, ora ha più senso che mai con il ritorno dell'eleganza senza sforzo, un fattore comune che la ragazza francese condivide con le estetiche del "Old Money" e "Quiet Luxury". La Ragazza Francese ha fatto bene al fenomeno del Quiet Luxury? Penso di sì, altrimenti perché gli amanti del lusso ostentato avrebbero abbandonato i loro amati loghi e estetiche vistose per il puro minimalismo?

Brigitte Bardot

Inès de La Fressange

Audrey Hepburn

Dove una volta vedevamo pelle, glitter e molta esuberanza, ora vediamo un look curato e sofisticato adatto a icone di un tempo come Brigitte Bardot, Inès de La Fressange, Jane Birkin o Audrey Hepburn. Queste figure iconiche nel corso della storia hanno incarnato lo stile parigino senza sforzo. Oggi, è riprodotto dalle ragazze che fanno notizia in tutto il mondo. Nemmeno le più famose americane sono immune dal desiderio di far sembrare i loro viaggi europei come un film, come dimostrano Sofia Richie e Kylie Jenner. I loro stilisti hanno rivisitato la loro immagine da bad girl e hanno conferito loro questo atteggiamento sofisticato che punta al "less is more".

L'immagine di lusso di questi nuovi seguaci del look della ragazza francese va oltre l'ostentazione, cercando di mettere in evidenza la bellezza naturale e i dettagli curati anziché sovraccaricare il look. Le loro fedeltà sono rivolte a marchi o designer che soddisfano queste esigenze, e in molti casi si tratta di marchi europei o di ispirazione europea: Chanel, Bottega Veneta, Ferragamo, The Row...

L'attrattiva duratura dell'archetipo ha anche dato vita a un redditizio settore di influencer, con ragazze di Instagram come Jeanne Damas ed Anne-Laure Mais che parlano sulle loro piattaforme dei loro marchi di moda di successo che si basano sull'estetica molto ricercata. Un'estetica che, d'altra parte, esclude in qualche modo tutte quelle donne con un'estetica diversa. I feed di Instagram e le immagini storiche conservate sono prevalentemente riempiti da immagini di donne bianche. Se lo stile della ragazza francese era una volta una dimostrazione di femminismo, grazie a figure come Coco Chanel che ne sono state precursori e che hanno usato il loro modo di vestire per comunicare interessi o valori sociali, l'aspetto odierno della ragazza francese rimane vuoto, senza uno scopo.

Approfittando del crescente interesse per il look della ragazza francese, la domanda diventa inevitabile: saremo in grado come società di ridefinire l'immagine della ragazza francese per includere donne di tutti i contesti e percorsi di vita? O il look della ragazza francese serve solo a pochi consumatori benestanti dal gusto discreto che in parte maschera il proprio potere. Forse è giunto il momento per il vecchio stereotipo di subire un'importante e più umanizzante revisione. Un aggiornamento più appropriato per i tempi, sicuramente.